JUNCK (Junk, Yunck), Enrico
Francesca Gallo
Nacque il 31 dic. 1849 a Torino, da Giovanni Battista, litografo, e Vittoria Mondino, sarta.
Il padre, di origine francese, aveva impiantato nella capitale [...] in caicco" (E. De Amicis, Costantinopoli, Milano 1912, p. 97).
La passione per l'Oriente condusse lo J. anche al Cairo, da dove riportò una nutrita serie di bozzetti e studi di soggetto esotico, oggi conservati presso la Galleria d'arte moderna di ...
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PACETTI, Iva
Giancarlo Landini
– Soprano, nacque a Prato il 12 dicembre 1899, figlia di Pietro (ignoto il nome della madre).
Iniziò lo studio del canto a 15 anni nella città natale, con Ferruccio Cecchini [...] Conceptión in alcuni suoi cavalli di battaglia, come Gioconda, Aida, Il trovatore, Cavalleria rusticana. Nel 1928 fu in Egitto, al Cairo, dove debuttò nel Tristano e Isotta di Wagner, e ad Alessandria. Fu poi al Városi Színház di Budaspest con Aida e ...
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AQUINO, Tommaso d'
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Figlio di Atenolfa (II), nacque presumibilmente intorno al 1190, poiché la prima notizia a lui relativa lo mostra nel 1210 combattente nella rocca avita di Aquino, insieme con [...] il fratello sultano di Damasco, l'A. fu incaricato da Federico II di condurre le relative trattative e si recò al Cairo insieme con Berardo arcivescovo di Palermo. Il gioco politico dell'imperatore svevo, che contava di allargare la sua sfera di ...
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CAPUTO, Ulisse
Mario Rotili
Nacque a Salerno il 4 nov. 1872 da Ermenegildo e da Francesca San Martino. Dopo un primo avvio alla pittura ricevuto a Cava dei Tirreni da Riccardo Alfieri, un artista modesto [...] importanti mostre, non solo d'Europa: da quella italiana di Londra del 1904 all'Esposizione di Belle Arti del Cairo dell'anno seguente, alla altra di Buenos Aires del 1910, nelle quali il C. presentò rispettivamente Acquazzone,Impressioni parigine ...
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GAROFALINI, Giacinto
Paolo Di Paola
Figlio di uno speziale, nacque a Bologna nel 1666 (Zanotti, p. 343). Stando alla testimonianza di Zanotti, suo principale biografo, il G., invece di intraprendere [...] (p. 344), il G. affrescò anche la volta di S. Antonio a Brescia, ora non più esistente, insieme con F. Cairo, allievo di Franceschini.
Delle opere perdute o disperse del G. menzionate da Zanotti, si ricordano, in particolare, a Bologna, gli affreschi ...
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ADAMOLI, Giulio
Luisa Gasparini
Nato a Besozzo il 29 febbr. 1840 da Domenico, nel 1857 si era iscritto alla facoltà di matematica dell'università di Pavia: di qui datano l'affettuosa amicizia che sempre [...] . di P. Boselli, Varese 1929), interessante per le relazioni geografiche e la vivace rievocazione della vita parlamentare del tempo.
Morì al Cairo il 25 dic. 1926.
Bibl.: G. Oddo, I mille di Marsala, Milano 1863, p. 464; G. Stiavelli, Garibaldi nella ...
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EMERY, Carlo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Napoli il 25 ott. 1848 da Luigi e da Giovanna Emery, svizzeri, ed ivi compì i suoi studi medi ed universitari. Si laureò prima in medicina, poi in scienze [...] di istologia, sulla strada tracciata dal Panceri. Questi, interessato allo studio dell'apparato velenifero dei serpenti durante un soggiorno al Cairo nel 1872, aveva mandato a Napoli un esemplare di Naya Haje che l'E. sottopose ad un accurato esame ...
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GUARCO, Antonio
Riccardo Musso
Nato forse a Genova, intorno al 1360, era figlio - probabilmente primogenito - del doge Nicolò e di Linò Onza.
È ricordato per la prima volta nel 1383, quando fu coinvolto [...] strade della città. Morì il 16 marzo.
Dal suo primo matrimonio con una delle figlie di Bonifacio Scarampi, signore di Cairo, ebbe almeno due figli: Nicolò e Bartolomea, sposata ad Abramo Fregoso, uno dei numerosi figli del doge Pietro. Nicolò ereditò ...
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EMO, Angelo
Paolo Preto
Nato a Venezia il 3 genn. 1731 da Giovanni di Gabriele, del ramo di S. Simeon Piccolo, e Lucia Lombardo, studiò nel collegio dei gesuiti di Brescia e poi nella città natale sotto [...] i produttori, favori l'apertura di nuove case commerciali a Sebenico e trasferi il consolato veneziano in Egitto dal Cairo ad Alessandria; nel 1780, provveditore ai Beni inculti, progettò il prosciugamento delle valli veronesi, ma i lavori non furono ...
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GENÈ, Carlo
Piero Crociani
Nacque a Torino il 16 apr. 1836 da Giuseppe, professore di zoologia all'Università di Torino, e da Teresa Melchioni. Entrato nel 1851 come allievo nella R. Accademia militare [...] egiziani. Grazie ai preventivi accordi con il governo britannico che aveva esercitato le necessarie pressioni su quello del Cairo, gli Egiziani non si opposero, di modo che le loro truppe e i loro funzionari si imbarcarono senza, praticamente ...
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cairota
cairòta agg. e s. m. e f. (pl. m. -i). – Del Cairo (propriam. Il Càiro, arabo al-Qāhira), capitale della Repubblica Araba d’Egitto e del governatorato omonimo; come sost., abitante o nativo del Cairo.
articolo
artìcolo s. m. [dal lat. articŭlus, dim. di artus -us «articolazione, arto, membro»]. – 1. Parte variabile del discorso che si premette al sostantivo o a parti del discorso sostantivate, precisando se si tratta di un essere od oggetto...