Tribuno della plebe romano (154-121 a.C.), figlio di Tiberio Sempronio Gracco, console nel 177 e nel 163, e di Cornelia, figlia di Scipione l'Africano. Ideò leggi che miravano al ristabilimento della sovranità [...] uccidere da un servo nel lucus Furrinae sulle pendici del Gianicolo. Circa 3000 suoi partigiani perirono nelle carceri. La memoria dei Gracchi fu maledetta e si impedì persino alla madre di vestire il lutto per la morte del figlio. La sconfitta dei ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Dalla morte di CaioGracco alla guerra sociale
Luca Fezzi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La morte di CaioGracco (121 a.C.) non pone [...] del cittadino (in primis la possibilità, in caso di condanna a morte, di appello al popolo, che proprio CaioGracco aveva recentemente ribadito).
La conseguente repressione, affidata a Opimio, calma momentaneamente le acque, ma non cancella il dato ...
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Gracco, Tiberio Sempronio
Tribuno della plebe (n. 162-m. 133 a. C.). Figlio dell’omonimo console del 177 e del 163, e di Cornelia, figlia di Scipione l’Africano; fratello maggiore di Gaio Sempronio. [...] Destituito Ottavio, fu votata la legge agraria e l’esecuzione fu affidata ai triumviri agris iudicandis adsignandis (Tiberio e CaioGracco, e il suocero Appio Claudio): Tiberio propose che con le ricchezze lasciate da Attalo III di Pergamo in eredità ...
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Poeta (Alfonsine 1754 - Milano 1828); iniziò gli studî sotto la guida di un prete di Fusignano e li continuò nel seminario di Faenza, dove apprese bene il latino e fu educato al gusto della poesia di Virgilio. [...] visse un anno in attesa degli eventi. L'esilio in Francia ebbe per il poeta importanza decisiva: qui egli terminò il CaioGracco, tradusse, e splendidamente, con eleganza e in un linguaggio limpido e preciso la Pucelle d'Orléans di Voltaire e compose ...
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Attore, nato a Milano il 13 agosto 1772, morto a Santa Maria di Capua il 4 maggio 1829. Il capocomico Pianca lo scritturò come amoroso (1798). Quasi subito Andrea Bianchi se lo assicurò. Si affermò come [...] lui si deve quel ruolo che fu poi chiamato "primo attore comico". Egli fu il primo (dopo l'autore) interprete del CaioGracco, del Monti. Il D. M. dava ormai alla recitazione un "tono", che più tardi divenne un "modo": si diceva "demarineggiare". Il ...
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SENATO
Plinio FRACCARO
Pier Silverio LEICHT
Francesco ROVELLI
. Il Senato Romano. - I tre elementi originarî dello stato romano sono il re, il consiglio degli anziani (senatus) e l'assemblea popolare. [...] perpetue e, secondo i più, anche nei processi civili; questo privilegio fu loro tolto, almeno per le questioni perpetue, da CaioGracco e dato ai cavalieri; fu ridato ai senatori da Silla e, dopo altre vicende, diviso definitivamente fra i due ordini ...
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. Le leggi di Roma antica, chiamate agrarie, contengono norme giuridiche emanate dal popolo e regolanti: 1° la nascita, l'esercizio, la fine dei diritti di uso e di possesso attribu, ti a singoli o a comunità [...] II. - Fu presentata nel 663-91 a. C. dal tribuno della plebe M. Livio Druso, figlio di Druso, l'oppositore di CaioGracco, d'accordo con la frazione progressista del Senato. Contemplava la fondazione di colonie da crearsi in Italia e in Sicilia:
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. L'Aventino passa comunemente per uno dei sette colli della Roma primitiva, mentre in realtà entrò a far parte della compagine della città fortificata in età relativamente tarda essendo distaccato dalle [...] e la rivolta che pose fine al dominio dei decemviri, e per i tumulti che condussero all'uccisione di CaioGracco, v. romani: Storia. Sull'"Aventino della propria coscienza" dichiarò di essersi ritirata - e fu perciò chiamata Aventino - la "variopinta ...
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A differenza dei comici professionisti del teatro (v. attori), i dilettanti sono attori che recitano per passione o diletto, senza proporsi scopi di lucro. Col nome di filodrammatici in Italia si sono [...] Pickler, sposa del Monti, e il Monti stesso figurarono in altri lavori, specie a Milano, nel CaioGracco.
Importanza delle Filodrammatiche. - Nell'Ottocento l'attività delle filodrammatiche, pure essendo sempre grandissima, diminuisce tuttavia d ...
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. Se ne contano cinque. La prima, Acilia Minucia, del 201 a. C., è un plebiscito che, secondo la narrazione di Livio (XXX, 40, 9), sarebbe stato approvato da tutte le trentacinque tribù per confermare [...] ., I, 17, 51), credeva di poter attribuire ad essa un carattere generale e di doverla porre alcuni anni dopo la morte di CaioGracco. Fu il Mommsen (cfr. Gesammelte Schriften, I, Berlino 1905, p. 1 segg.) che determinò la data - tra il 123 e il 122 ...
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