PALIZZI, Giuseppe
Mariantonietta Picone Petrusa
PALIZZI, Giuseppe. – Figlio di Antonio e di Doralice del Greco, fratello maggiore dei pittori Filippo, Nicola e Francesco Paolo, nacque a Lanciano, in [...] Morelli ([1901], in Morelli - Dalbono, 1915, p. 12).
Nel 1841 prese parte all’Esposizione borbonica con Il sogno di Caino fratricida (Napoli, Galleria dell’Accademia di belle arti) e con il Tasso che incontra il brigante Marco Sciarra, ritenuto ...
Leggi Tutto
LAURO, Agostino
Alessandra Imbellone
Nacque a Torino nel 1806 dal tappezziere Giuseppe e da Lucia Albergante.
Nel 1823-24 si iscrisse alle scuole civiche di disegno, risultando fra gli allievi che avevano [...] , ibid. 1845) riproducendo alcuni dipinti della raccolta sabauda (F. Barocci, La beata Michelina da Pesaro; E. Sirani, Caino che uccide Abele; P. de Champaigne, Ritratto virile; Guercino, Re David; Gandolfino, Assunzione della Vergine, su disegno di ...
Leggi Tutto
BOLOGNESE, Domenico
Antonio Palermo
Nacque a Napoli l'11 febbr. 1819 da Saverio e Marianna Palmieri. Nel corso degli studi (fu allievo del sac. Giuseppe Lamanna e ascoltò le lezioni del Galluppi) rivelò [...] a comporre tragedie (Napoli 1862): in realtà, la differenza di livello è appena avvertibile. Sebbene una di queste tragedie, Caino, fosse stata portata al successo in Italia e all'estero da A. Ristori (la prima rappresentazione col titolo di Noema ...
Leggi Tutto
CIVILETTI (Civiletti Suteri), Pasquale
Carol Bradley
Figlio di Salvatore e di Saveria Suteri, nacque il 26 giugno 1858 a Palermo; di tredici anni più giovane del fratello Benedetto, ne fu allievo. Mandò [...] (1º-X-1845-1º-X-1945), Palermo 1946, p. 5; G. M., P. C., in Giornale di Sicilia, 20 dic. 1952 (è ill. Caino pentito, bronzo nella sede del Banco di Sicilia a Palermo); A. Barilaro, S. Domenico di Palermo. Pantheon degli uomini illustri di Sicilia ...
Leggi Tutto
CARDI, Lodovico, detto il Cigoli (Civoli)
Miles Chappell
Nacque a Cigoli (presso San Miniato al Tedesco) il 21 sett. 1559, da una nobile famiglia le cui origini risalivano ai Gualandi di Pisa.
La carriera [...] d'archivio: vedi Giornali e Conti all'Archivio di Stato di Firenze). Il quadro che egli dipinse per esservi ammesso, Caino e Abele (ora perduto), venne giudicato il migliore tra quelli presentati. Nel 1581 collaborò con l'Allori alle decorazioni ...
Leggi Tutto
AMENDOLA, Giovanni Battista
Costanza Lorenzetti
Nato a Episcopio di Sarno il 19 genn. 1848, l'A., fin dall'infanzia aveva dato segni di genuina vocazione di scultore. Nel 1860 fu affidato ad un mediocre [...] D'Orsi, se ne discostano per il sottile sentimento umano che da esse traspare. Ispirato dal Byron egli plasmò il gruppo Caino e la sua donna maggiore del vero, gesso patinato a bronzo (Napoli, Galleria dell'Accademia di Belle Arti): esposto nel 1877 ...
Leggi Tutto
DUGHET, Gaspapd (detto Gaspard Poussin o Le Guaspre)
Marie Nicole Boisclair
Figlio di Jacques, cuoco di origine parigina, e di Dorotea Scaruffo, italiana, nacque a Roma il 4 giugno 1615. Poco dopo il [...] -R. 149).
Nel 1658 il D. affrescò i paesaggi di sfondo alla Creazione di Adamo ed Eva e al Sacrificio di Caino di F. Lauri nel palazzo del Quirinale (Wibiral, 1960): non sappiamo se fu Pietro da Cortona, soprintendente alla decorazione della galleria ...
Leggi Tutto
PALUMBO, Nino
Vincenzo Caporale
PALUMBO, Nino. – Secondogenito di Domenico, artigiano, e Gaetana Moscatelli, nacque a Trani il 15 aprile 1921.
All’età di undici anni si trasferì con la famiglia a Bari; [...] teatrali furono le sue prime prove, scritte tra il 1947 e il 1951, cui vanno aggiunte le pièces appena successive Il processo, Caino e non Abele. Lavorò in maniera frenetica anche ai primi romanzi, rimasti inediti: Ho trovato un eroe, La via verso se ...
Leggi Tutto
FRANCK (Francken), Pauwels (Paolo Fiammingo)
Stefania Mason
Non si conosce l'esatta data di nascita di questo pittore originario di Anversa: probabilmente nacque negli anni Quaranta del XVI secolo. [...] con i ss. Andrea e Niccolò (ora nei depositi delle Gallerie dell'Accademia), le quattro portelle d'organo con Adamo, Eva, Caino e Abele (in deposito presso la Prefettura di Venezia) e una Predica del Battista ritenuta perduta e ritrovata nei depositi ...
Leggi Tutto
AGNENI, Eugenio
**
Nato a Sutri il 26 genn. 1816 (non 1819 come è talvolta erroneamente riportato) da Luigi, nel 1831 si recò a Roma, dove studiò presso il bergamasco F. Coghetti (con il quale poi collaborò [...] della situazione italiana dell'epoca. Tra le sue opere esistenti in pubbliche raccolte è da ricordare I figli di Caino (Genova, Galleria d'arte moderna).
Nel Museo centrale del Risorgimento in Roma (Raccolta Nelson Gay) si conservano cinquantun ...
Leggi Tutto
caino
(più com. Caino) s. m. – Propr., nome del figlio di Adamo (ebr. Qayn, gr. Κάιν, lat. Cain), che uccise a tradimento il fratello Abele. Per antonomasia, fratricida, uccisore di congiunti o di amici; traditore: essere un C.; avere la faccia...
cainita
s. m. [der. del nome di Caino] (pl. -i). – Appartenente a una setta di gnostici del 2° sec., che sostenevano essere il mondo terreno creazione del Dio del Vecchio Testamento, considerato essere inferiore e maligno, opposto a Sophia,...