PALIZZI, Giuseppe
Mariantonietta Picone Petrusa
PALIZZI, Giuseppe. – Figlio di Antonio e di Doralice del Greco, fratello maggiore dei pittori Filippo, Nicola e Francesco Paolo, nacque a Lanciano, in [...] Morelli ([1901], in Morelli - Dalbono, 1915, p. 12).
Nel 1841 prese parte all’Esposizione borbonica con Il sogno di Caino fratricida (Napoli, Galleria dell’Accademia di belle arti) e con il Tasso che incontra il brigante Marco Sciarra, ritenuto ...
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TORNIOLI, Niccolò
Giulia Martina Weston
Nacque a Siena nel 1606, figlio di Lorenzo, pesatore alla Dogana, e di Maria Cassati.
Documentato nella città natale nel 1622 quale compare di cresima di Matteo [...] di Virgilio, Tornioli eseguì i due pendants per la cappella Spada sull’altare maggiore di S. Paolo a Bologna, raffiguranti Caino e Abele e la Lotta di Giacobbe e l’angelo, tematicamente e visivamente in dialogo con il gruppo scultoreo centrale della ...
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VERACINI, Niccolò Agostino
Sara Ragni
– Nacque a Firenze il 14 dicembre 1689 dal pittore Benedetto e da Maria Francesca Arrighi e fu battezzato con il nome di Niccolò Agostino (Baldassari, 1992, p. [...] . 141). Nel 1713 il pittore dovette ultimare per i frati serviti della SS. Annunziata la tela ‘tenebrosa’ con Caino e Abele, attualmente nei depositi delle Gallerie fiorentine, ma la cui provenienza risulta documentata nei registri dell’Accademia del ...
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LAURO, Agostino
Alessandra Imbellone
Nacque a Torino nel 1806 dal tappezziere Giuseppe e da Lucia Albergante.
Nel 1823-24 si iscrisse alle scuole civiche di disegno, risultando fra gli allievi che avevano [...] , ibid. 1845) riproducendo alcuni dipinti della raccolta sabauda (F. Barocci, La beata Michelina da Pesaro; E. Sirani, Caino che uccide Abele; P. de Champaigne, Ritratto virile; Guercino, Re David; Gandolfino, Assunzione della Vergine, su disegno di ...
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BOLOGNESE, Domenico
Antonio Palermo
Nacque a Napoli l'11 febbr. 1819 da Saverio e Marianna Palmieri. Nel corso degli studi (fu allievo del sac. Giuseppe Lamanna e ascoltò le lezioni del Galluppi) rivelò [...] a comporre tragedie (Napoli 1862): in realtà, la differenza di livello è appena avvertibile. Sebbene una di queste tragedie, Caino, fosse stata portata al successo in Italia e all'estero da A. Ristori (la prima rappresentazione col titolo di Noema ...
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CIVILETTI (Civiletti Suteri), Pasquale
Carol Bradley
Figlio di Salvatore e di Saveria Suteri, nacque il 26 giugno 1858 a Palermo; di tredici anni più giovane del fratello Benedetto, ne fu allievo. Mandò [...] (1º-X-1845-1º-X-1945), Palermo 1946, p. 5; G. M., P. C., in Giornale di Sicilia, 20 dic. 1952 (è ill. Caino pentito, bronzo nella sede del Banco di Sicilia a Palermo); A. Barilaro, S. Domenico di Palermo. Pantheon degli uomini illustri di Sicilia ...
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Recalcati, Massimo. – Psicanalista italiano (n. Milano 1959). Formatosi alla psicanalisi a Milano con C. Viganò e a Parigi con J.-A. Miller, dal 1994 al 2002 ha diretto l’Associazione per lo studio e la [...] nel 2020, Critica della ragione psicoanalitica, La tentazione del muro. Lezioni brevi per un lessico civile e Il gesto di Caino; nel 2021, Il grido di Giobbe e Esiste il rapporto sessuale? Desiderio, amore e godimento; nel 2022, Pasolini: il fantasma ...
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CARDI, Lodovico, detto il Cigoli (Civoli)
Miles Chappell
Nacque a Cigoli (presso San Miniato al Tedesco) il 21 sett. 1559, da una nobile famiglia le cui origini risalivano ai Gualandi di Pisa.
La carriera [...] d'archivio: vedi Giornali e Conti all'Archivio di Stato di Firenze). Il quadro che egli dipinse per esservi ammesso, Caino e Abele (ora perduto), venne giudicato il migliore tra quelli presentati. Nel 1581 collaborò con l'Allori alle decorazioni ...
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Satana Il demonio, e in particolare il principe dei demoni, Lucifero. Nella Bibbia, S. è generalmente nome comune dell’‘avversario’, l’‘oppositore’; tuttavia in alcuni testi (Zaccaria 3, 1-2; Giobbe 1, [...] escatologici: i Masnadieri di F. Schiller, le superbe incarnazioni sataniche e sprezzanti di G. Byron (Aroldo, Don Giovanni, Manfred, Caino ecc.). Più sottile e penetrante la leggenda faustiana, che il grande poema di J.W. Goethe rinnova e accresce ...
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TINTORETTO
Mary Pittaluga
. Iacopo Robusti, detto il T., pittore, nacque in Venezia nel 1518/1519, morì ivi il 31 maggio 1594. Giovinetto, entrò nella bottega di Tiziano, dove rimase, pare, pochissimo. [...] Sono tuttavia databili, per cause diverse, i quadri per la scuola della Trinità (1550-1553), di cui l'Adamo ed Eva, il Caino ed Abele, la Creazione degli animali, si vedono oggi nell'Accademia di Venezia, la Proibizione del pomo, agli Uffizî; il Sant ...
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caino
(più com. Caino) s. m. – Propr., nome del figlio di Adamo (ebr. Qayn, gr. Κάιν, lat. Cain), che uccise a tradimento il fratello Abele. Per antonomasia, fratricida, uccisore di congiunti o di amici; traditore: essere un C.; avere la faccia...
cainita
s. m. [der. del nome di Caino] (pl. -i). – Appartenente a una setta di gnostici del 2° sec., che sostenevano essere il mondo terreno creazione del Dio del Vecchio Testamento, considerato essere inferiore e maligno, opposto a Sophia,...