NERVAL, Gérard de
Ferdinando Neri
Il suo vero nome fu Gérard Labrunie; nato a Parigi il 22 maggio 1808 e qui vi morto il 26 gennaio 1855. Fu allevato da un prozio in un paesello dell'Île-de-France e [...] con J. Méry e B. Lopez); Les Illuminés (1852), racconti e profili di spiriti singolari (Restif de la Bretonne, Cagliostro, ecc.); Loreley: Souvenirs d'Allemagne (1852); Petit châteaux de Bohême (1853) e La Bohême galante (1855); Contes et facéties ...
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BENIGNI, Fortunato
Gian Franco Torcellan
Nato il 6 giugno 1756 a Montecchio, oggi Treia (Macerata), da famiglia benestante e colta (i fratelli Giovan Callisto e Telesforo furono letterati di una certa [...] 1790, in Arch. di Stato di Torino, Lettere Ministri, Roma, filza 301, ff. 4 ss., già sottolineato da D. Perrero, Del Cagliostro e dei liberi muratori in Roma secondo i documenti diplomatici sardi (1790), in Curiosità e ricerche di storia subalpina, V ...
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STRAUSS, Johann iunior
Sebastiano Arturo Luciani
Musicista, nato il 25 ottobre 1825 a Vienna, morto ivi il 3 giugno 1899. Figlio del precedente, la sua fama come compositore di danze superò quella del [...] sono tutte intessute di motivi e di ritmi ballabili: Indigo (1871), Der Karnaval in Rom (1873), Die Fledermaus (1874), Cagliostro (1875), Mathusalem (1877), Blindekuh (1878), Das Spitzentuch der Königin (1880), Der lustige Krieg (1881), Eine Nacht in ...
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BACCA, Giacomo
Carlo Francovich
Nato a Trento nel 1756, studiò medicina, prima a Graz e poi a Strasburgo, dove si laureò nel 1783. Nel frattempo si era affiliato alla massoneria, entrando a far parte [...] e recandosi a Berlino, dove egli venne ammesso nei più alti gradi della loggia "Royal York".
Quando nel 1788 il Cagliostro fece il suo ingresso trionfale a Trento, nel dare inizio alla sua attività di taumaturgo cercò come collaboratore un medico che ...
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Cortese, Valentina
Morando Morandini
Attrice cinematografica e teatrale, nata a Milano il 1° gennaio 1923. Ideale figlia dell'ultimo Ottocento, nella sua bizzarra miscela di liberty floreale, decadentismo [...] Thieves' highway (1949; I corsari della strada) di Jules Dassin, sebbene meritino una citazione anche Black magic (1949; Cagliostro) di Gregory Ratoff (con Orson Welles), sagra di cattivo gusto e istrionismo efferato, e House on Telegraph Hill (1951 ...
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ALPRUNI, Francesco Antonio
Mario Rosa
Nato a Borgo Valsugana nel 1732, entrò ventenne a Genova nella Congregazione barnabitica. Passato a Roma, insegnò teologia nel collegio di S. Carlo ai Catinari, [...] come è lecito dedurre dalla sua simpatia e partecipazione a cose e vicende massoniche soprattutto all'epoca del processo di Cagliostro (v. lettere all'Amaduzzi, cit. oltre). Vivacità e varietà di interessi, la sua, che non può essere ricondotta, come ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il Settecento è certo il secolo dell’Illuminismo e dell’Encyclopédie, entusiasmato dallo [...] interessante di fine secolo è probabilmente l’entrata in scena di Giuseppe Balsamo, noto sotto il nome di conte di Cagliostro, che, per sostenere le proprie attività d’intrigante, alchimista, mago, avrebbe fondato e imposto con un certo successo nel ...
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GAVAZZENI, Gianandrea
Federico Fornoni
Nacque il 25 luglio 1909 a Bergamo, nel palazzo appartenuto alla famiglia Tasso dove aveva soggiornato il poeta Torquato. I genitori, Giuseppe e Pierina Monzini, [...] Scala di Milano (1958, 1961 e 1965), e ancora Vanna Lupa, Dèbora e Jaéle, Fedra, Lo straniero, Cagliostro. Tale dedizione lo fece passare, con marca spregiativa, per direttore ‘pizzettiano’, ma Gavazzeni era intimamente convinto della posizione ...
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BRAMBILLA, Maria (in arte, Sofia Fuoco)
Clara Gabanizza
Nacque a Milano il 16 genn. 1830. Figlia di Angelo, pittore, e di Maria Foco, ereditò molto probabilmente dal padre una particolare sensibilità [...] (1858, 1859), ovunque acclamata dal pubblico talvolta fin quasi al fanatismo. Emerse particolarmente in Hermosa,la danzatrice spagnola,Cagliostro il magnetizzatore e Il prestigiatore del Blasis, La Esmeralda,La Sylphide (su libretto di A. Nourrit) e ...
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Bennet, Charles
Marzia G. Lea Pacella
Sceneggiatore e commediografo inglese, nato a Shoreham-by-Sea (Sussex) il 2 agosto 1899 e morto a Los Angeles il 17 giugno 1995. La sua carriera cinematografica [...] sign of Ram, 1948, Il segno del Capricorno), e infine per Gregory Ratoff con cui realizzò Black magic (1948; Cagliostro), film caratterizzato dalla istrionesca interpretazione di Orson Welles.Nel 1957 B. adattò fedelmente un racconto di M.R. James ...
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cagliostro
cagliòstro s. m. [per antonomasia, dal nome del conte Alessandro Cagliostro, pseudonimo del noto avventuriero Giuseppe Balsamo (1743-1795)]. – Avventuriero, imbroglione: provai, dopo quelle confidenze, una stizza violenta nel vederla...