Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Renata Pilati
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La loggia (lodge), luogo di riparo e di incontro dei muratori di Scozia associati in corporazione, [...] e nobiliare ovvero come una chiesa aconfessionale. Contribuiscono peraltro a questa interpretazione le soluzioni paramassoniche – da Cagliostro a Mesmer – con le loro gerarchie interne, le complicazioni negli abiti, nei riti, nella simbolica degli ...
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. Uomini che cercano ventura per il mondo, ogni tempo ne ha prodotti: ma il secolo classico degli avventurieri è il Settecento; e ne abbiamo un riflesso anche nella nostra letteratura di quel secolo: da [...] anche lui del suo tempo, e non meno, anzi più, interessante, quantunque assai meno noto, del Casanova e del Cagliostro; irrequieto, errabondo, senza scrupoli, invasato dall'idea che la società possa ricostruirsi dalle fondamenta per virtù di concetti ...
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Percorsi introduttivi - Fantasie del cinema prima del cinema
Lucilla Albano
Fantasie del cinema prima del cinema
Quando si parla di 'cinema prima del cinema' o di 'pre-cinema', termine che appare ufficialmente [...] religioso silenzio e immobilità, l'ombra della donna amata (Robertson 1831, pp. 190-93). Ma se gli spettacoli di Cagliostro e altri eventi di questo tipo rappresentano antecedenti 'reali', andando indietro nel tempo, in un tempo antico dove realtà ...
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Avventuriero, nato a Venezia il 2 aprile 1725, da Gaetano Giuseppe Giacomo, attore, e da Zanetta Farusi, attrice, morto a Dux il 4 giugno 1798. Attivo, energico, intraprendente, ebbe come i suoi cinque [...] Caterina II; a Varsavia ha un duello col generale Branicki. Dopo essersi fermato a Aix in Provenza, dove incontra il Cagliostro, torna in Italia. A Trieste, nel 1774, riceve quattrocento ducati dal governo veneto. Qui s'arresta il racconto delle sue ...
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(ted. Rosenkreuzer) Leggendario ordine segreto di cui si cominciò a parlare in Germania agli inizi del 17° sec. in relazione alle romanzesche avventure di un certo Christian Rosenkreuz, vissuto nel 15° [...] di questo orientamento. Nel 18° sec. il movimento dei R. ebbe largo sviluppo e a esso si ricollegarono anche L.-C. de Saint-Martin, il conte di Saint-Germain, A. Mesmer, Cagliostro, mentre la massoneria si impossessò di molti suoi motivi e simboli. ...
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ROSACROCE, Cavalieri di
Francesco Lemmi
Società d'illuminati di cui s'incominciò a parlare in Germania al principio del secolo XVII. I suoi segreti sarebbero stati scoperti, nel 1604, al Marocco, nella [...] che reclutavano i loro membri negli alti gradi della massoneria, e Rosacroce si dissero poi molti, p. es., il Cagliostro, che, nell'oscuro mondo delle logge, alla vigilia della rivoluzione, vantavano il possesso d'una verità superiore alla comune ...
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Musicista italiano (Parma 1880 - Roma 1968). Si formò a Parma ed esordì nel 1908 con le musiche di scena per La nave di G. D'Annunzio. Fin dai primi anni di attività operò nella direzione di un rinnovamento [...] e Jaele (1922); Fra Gherardo (1928); Lo straniero (1930); Orseolo (1935); L'oro (1938-42); Vanna Lupa (1949); Ifigenia (1950); Cagliostro (1952); La figlia di Jorio (testo di G. D'Annunzio, 1954); Assassinio nella cattedrale (testo di Th. Eliot, 1958 ...
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MANGANO, Silvana
Jacopo Mosca
Nacque a Roma il 23 apr. 1930 da Amedeo, ferroviere siciliano, e Jackie Webb, ballerina inglese. Seconda di quattro figli, sin da bambina si distinse per una bellezza fuori [...] Nonostante il padre fosse contrario, il suo interesse prevalente rimaneva il cinema e, nel 1947, ottenne piccoli ruoli in quattro film: Cagliostro, di G. Ratoff (che in Italia uscì solo nel 1949), Follie per l'opera di Costa, Il delitto di Giovanni ...
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BARBIERI, Luigi Giovanni
Alfredo Petrucci
Nato a Cesena il 26 nov. 1885, è generalmente conosciuto sotto il nome di "Gino" che egli stesso adottava, sia quando si firmava con il caratteristico monogramma [...] a Firenze,Ritratto di signora, Studio, Eva. Incise anche alcune copertine per la rivista L'Eroica, la copertina per il Cagliostro di Yambo, i legni per il poemetto In chordis et organo di Domenico Giuliotti. Trattò anche il soggetto satirico ed ...
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Nato a Lugo (Ravenna) il 3 marzo 1754. Consacrato sacerdote nel 1778, svestì più tardi l'abito ecclesiastico. Aveva già diretto due periodici, le Memorie enciclopediche a Bologna e le Notizie del mondo [...] (Milano 1927).
Opere: Oltre alle citate, cfr. Prospetto politico dell'anno 1790 (Venezia 1891); Corrisp. segreta del conte di Cagliostro (Venezia 1791); La chimica per le donne (Venezia 1797); Saggio di un trattato di morale in forma di catechismo ...
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cagliostro
cagliòstro s. m. [per antonomasia, dal nome del conte Alessandro Cagliostro, pseudonimo del noto avventuriero Giuseppe Balsamo (1743-1795)]. – Avventuriero, imbroglione: provai, dopo quelle confidenze, una stizza violenta nel vederla...