ALEPUS (Alapsius, Alapus, Salparus, Salepusius, Salapusius), Salvatore Alessio
Giuseppe Alberigo
Nacque a Morella (Valencia) nel 1503 da Gabriele e da Caterina MancaPio, ambedue nobili. Educato a Valencia, [...] oesterreichische Geschichtsforschung, XIV Erg. (1893), p. 572; D. Scano, Codice diplomatico delle relazioni tra la S. Sede e la Sardegna, II, Cagliari 1941, docc. 400, 401, 494, 506, 512 e pp. 21 e 73; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'italia, I, 1 ...
Leggi Tutto
EUGENIO I, papa, santo
Jean-Marie Sansterre
Figlio di un certo Rufiniano, era romano d'origine: la sua famiglia risiedeva nella prima regione ecclesiastica, la regio Aventinensis. Chierico sin dall'infanzia, [...] lettera di Massimo il Confessore al suo discepolo Anastasio e una lettera di quest'ultimo ad una comunità monastica di Cagliari a noi ignota.
Nella sua lettera Massimo informa Anastasio del fatto che, stando a quanto gli avevano fatto sapere alcuni ...
Leggi Tutto
Eugenio I, santo
Jean-Marie Sansterre
Figlio d'un certo Rufiniano, era romano d'origine: la sua famiglia risiedeva nella prima regione ecclesiastica, la "regio Aventinensis". Chierico sin dall'infanzia, [...] lettera di Massimo il Confessore al suo discepolo Anastasio e una lettera di quest'ultimo ad una comunità monastica di Cagliari a noi ignota. Nella sua lettera Massimo informa Anastasio del fatto che, stando a quanto gli avevano fatto sapere alcuni ...
Leggi Tutto
PINCHERLE, Alberto
Paolo Vian
PINCHERLE, Alberto. – Nacque a Milano il 15 agosto 1894, in una famiglia ebraica, da Arturo, imprenditore nel campo della pellicceria, e da Emilia Stucovitz. Trasferitosi [...] aiuti al popolo italiano.
Caduto il fascismo e terminata la guerra, Pincherle rientrò nel 1946 in Italia, riprese servizio a Cagliari, ma si mise subito in congedo. L’intenzione era infatti di concorrere alla cattedra di storia del cristianesimo nell ...
Leggi Tutto
FABI, Carlo Nicola Maria
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Viadana (paese allora nella diocesi di Cremona) nel Ducato di Mantova, l'8 ott. 1721, e fu battezzato il 9 con il nome di Girolamo Antonio [...] natia Viadana come priore del sopracitato convento e predicatore, trattenendovisi per tre anni, dopo di che fu trasferito a Cagliari in un altro convento della Congregazione di Lombardia, ed ivi fu lettore in quella regia università: per i primi ...
Leggi Tutto
Giovanni V
Luigi Andrea Berto
Di origine siriana, nacque in data imprecisata nella provincia di Antiochia. Quanto alla sua famiglia sappiamo solo che suo padre si chiamava Ciriaco. A causa della sua [...] reintegrò nelle sue funzioni il vescovo di Porto Torres, che era stato sospeso da vari anni, poiché l'arcivescovo di Cagliari Citonato si era arrogato il diritto di ordinarlo senza avere il permesso della Sede apostolica. Ebbe modo di occuparsi di ...
Leggi Tutto
Nome di numerosi santi e beati, fra i quali:
1. Benedetto di Albenga, santo. - Benedettino (n. forse presso Taggia nel sec. 9º), visse dapprima da eremita nell'isola Gallinara e fu poi vescovo di Albenga. [...] , eletto vescovo di Doglia (Sardegna) da Urbano II, fece una donazione (1112) al monastero di S. Saturnino di Cagliari, poi rinunciò alla diocesi.
10. Benedetto di Embrun, santo. - Arcivescovo di questa città: venne martirizzato dai Saraceni nel ...
Leggi Tutto
Vescovi/1: dal 1848 alla fine del secolo
Maria Lupi
I vescovi negli Stati preunitari
Le diocesi italiane
L’Italia nella seconda metà dell’Ottocento, priva quindi dei territori del Trentino Alto Adige [...] delle parti69, ma consentì il ritorno graduale dei vescovi in esilio o a domicilio coatto, a cominciare dall’arcivescovo di Cagliari Marongiu Nurra, assente dalla sua diocesi da sedici anni, che però morì subito dopo70. Tornarono così i cardinali ...
Leggi Tutto
Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] , cfr. Ath., ep. mon. 66 e decr. 43; per Giulio, vescovo di Roma, cfr. Ath., apol. sec. 23 e 25; per Lucifero di Cagliari, cfr. Lucif., reg. apost. 11.
44 Si vedano al riguardo Hier., chron. a. Abr. 2338; Codex Sinaiticus 1117.
45 E. Honigmann, La ...
Leggi Tutto
L’imperatore e la Chiesa
Dalla tolleranza (312) alla supremazia della religione cristiana (380), alle contese per la cattolicità delle chiese
Antonio Carile
La mentalità tardoantica implica la continuità [...] bestia, negatore del figlio di Dio, precursore dell’Anticristo, diavolo, limitandosi poi a spostare l’esilio del vescovo di Cagliari dalla civile Palestina alla più desertica Tebaide. I vescovi non accettano che l’imperatore, capo supremo e guida del ...
Leggi Tutto
cagliaritano
agg. e s. m. (f. -a). – Di Cagliari, capoluogo della Sardegna; abitante o nativo di Cagliari. Come s. m., la varietà dialettale del campidanese parlata a Cagliari, e, per lo più con iniziale maiuscola, il C., il territorio della...
dopocalcio
(dopo-calcio), s. m. inv. Fase della vita di un calciatore successiva all’abbandono dell’attività agonistica. ◆ Ho vissuto quasi tutta la mia carriera con la maglia del Milan, ma a Roma mi sono sempre trovato benissimo. Dirò di...