Giurista e uomo politico, nato a Castellammare di Stabia (Napoli) il 3 maggio 1923. È stato professore universitatio di diritto romano a Cagliari, poi di storia del diritto romano a Bari e di diritto pubblico [...] romano a Napoli fino al 1963, data in cui è stato collocato fuori ruolo per la nomina a giudice della Corte costituzionale, di cui è stato presidente dal 1973 al 1975. Dal 1976 ha insegnato a Roma diritto ...
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ASPRONI, Giorgio
Mario Barsali
Nato a Bitti (Nuoro) il 5 giugno 1809, da Giorgio e da Rosalia De Murtas, di povera famiglia, rimase presto orfano del padre, e da uno zio prete fu mantenuto agli studi, [...] in giornali non tutti citati - e nella corrispondenza. Per questa, oltre S. Deledda, Carteggio inedito di G. A. e A. Brofferio, Cagliari 1922, e P. Nurra, Lettore inedite di G. A., Roma 1927 (estr. da La Cultura Moderna,1927, fasc. 4), e gli Archivi ...
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BURAGNA, Giovan Battista
Guido D'Agostino
Nato negli ultimi anni del sec. XVI da Marcantonio, facoltoso patrizio algherese, compì gli studi di filosofia e di legge al termine dei quali esercitò l'avvocatura [...] , del rigore amministrativo e dell'assoluta lealtà alla corona. Così nel 1642, sindaco di Alghero e avvocato di Cagliari, rappresentò le due città al Parlamento convocato in quell'anno e contribuì in misura rilevante all'adozione delle risoluzioni ...
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Storico italiano (Torino 1925 - Roma 1988). Partigiano, nell'immediato dopoguerra s'iscrisse al PCI e fu redattore de l'Unità (1948-64). Prof. dal 1967, insegnò storia contemporanea all'univ. di Cagliari [...] giornalismo professionale (era stato anche redattore de Il Contemporaneo), dal 1967 insegnò storia contemporanea all'università di Cagliari, quindi storia dei partiti politici all'università di Roma La Sapienza. Nel 1972 divenne membro del comitato ...
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ANGIOJ (Angioy), Gian Maria
Renzo De Felice
Nacque, secondo di quattro figli, a Bono il 21 ott. 1751 da Pier Francesco, nobile possidente, e da Margherita Arras. Persi in giovane età entrambi i genitori, [...] la regione era in armi e il 28 dicembre Sassari, la roccaforte dei feudatari, era presa d'assalto e conquistata; a Cagliari, poi, l'A. e i democratici chiedevano a gran voce la abolizione del feudalismo e la liberazione dei vassalli dagli aggravi ...
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LEVI, Alessandro
Pietro PIOVANI
Filosofo e storico, nato a Venezia il 19 novembre 1881, morto a Berna il 5 settembre 1953; insegnò filosofia del diritto nelle università di Ferrara, Cagliari, Catania, [...] Parma, Firenze. Discepolo di R. Ardigò a Padova, la costante riflessione critica intorno ai temi fondamentali del positivismo lo indusse poi ad accogliere nel suo pensiero alcuni suggerimenti dell'idealismo ...
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BENEDETTA di Massa
Francesco Artizzu
Nata intorno al 1194 da Guglielmo, marchese di Massa e giudice cagliaritano, e da Adelasia, figlia del marchese Moroello Malaspina, in quanto primogenita successe [...] dei secc. XI-XIII, Firenze 1905, docc. 15, 19, 20, 21; D. Scano, Cod. diplomatico delle relaz. fra la Santa Sede e la Sardegna, parte 1, Cagliari 1940, docc. 48, 50, 63, 64, 66, 71, 72, 81, 911 92; 93, 94, 95, 96, 98, 99, 103, 115, 116, 145, 155; F ...
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MANNIRONI, Salvatore
Mario Casella
Nacque a Nuoro il 10 dic. 1901, da Domenico e da Maria Antonia Lutzu, in una famiglia di piccoli allevatori; sulla sua prima formazione ebbero un'importanza fondamentale [...] La DC di De Gasperi e di Dossetti. 1945-1954, Firenze 1974, pp. 124, 189; M. Brigaglia, Emilio Lussu e "Giustizia e libertà", Cagliari 1976, pp. 251, 253; N. Guiso, Dieci anni fa la scomparsa di M., in Il Popolo, 7 apr. 1981; P. Pinto, Attualità dell ...
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CALATAYUD, Ximen Pèrez de
MM. Aragó Cabañas
Probabilmente figlio di Rodrigo Sánchez de Calatayud, nacque in Aragona forse nel secondo decennio del sec. XIV. In giovane età partecipò alla guerra combattuta [...] sia salvada"). Sotto di lui iniziarono importanti lavori di restauro nei castelli e nelle mura di Sanluri, Lapola e Cagliari.
Il C. morì a Cagliari nel giugno 1362. Gli era premorta la moglie, Nicolasa Castellar, che gli aveva dato due figlie, Oria e ...
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PINTOR, Giaime
Andrea Landolfi
PINTOR, Giaime. – Nacque a Roma il 30 ottobre 1919, da Giuseppe e da Adelaide Dore, in una famiglia della buona borghesia sarda.
Il padre (1889-1941), quinto e ultimo [...] l’ultimo anno di liceo e sostenere l’esame di maturità come privatista; promosso a pieni voti trascorse l’estate a Cagliari, tra progetti e letture (Candide, Werther, il Viaggio in Italia definito in una lettera agli zii «libro fra i più noiosi ...
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cagliaritano
agg. e s. m. (f. -a). – Di Cagliari, capoluogo della Sardegna; abitante o nativo di Cagliari. Come s. m., la varietà dialettale del campidanese parlata a Cagliari, e, per lo più con iniziale maiuscola, il C., il territorio della...
dopocalcio
(dopo-calcio), s. m. inv. Fase della vita di un calciatore successiva all’abbandono dell’attività agonistica. ◆ Ho vissuto quasi tutta la mia carriera con la maglia del Milan, ma a Roma mi sono sempre trovato benissimo. Dirò di...