L'archeologia delle pratiche cultuali. Mondo fenicio
Massimo Botto
Gli oggetti del culto e i materiali votivi nella fenicia e nelle colonie di occidente
Gli aspetti conservativi della civiltà fenicia [...] ad una classificazione tipologica, in Sardinia Antiqua. Studi in onore di P. Meloni in occasione del suo settantesimo compleanno, Cagliari 1992, pp. 177-94; A. Ciasca, Céramique et coroplastie, in V. Krings (ed.), La civilisation phénicienne et ...
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Repertorio delle culture dell'Europa preistorica. Eta del Bronzo
Maria Antonietta Fugazzola Delpino
Giovanni Lilliu
Raffaele Carlo De Marinis
Sebastiano Tusa
Šime Batovic
Dirce Marzoli
Enrico Pellegrini
Isabella [...] dei Sardi dal Paleolitico all’età dei nuraghi, Torino 1988, passim.
G. Ugas, La tomba dei guerrieri di Decimoputzu, Cagliari 1990.
L. Vagnetti, L’alabastron miceneo, in F. Lo Schiavo - L. Vagnetti, Alabastron miceneo del nuraghe Arrubiu di Orroli ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Mondo etrusco-italico
Giuseppe M. Della Fina
I luoghi, gli oggetti del culto e i materiali votivi
Il contributo che l'archeologia può offrire alla conoscenza [...] al santuario: esemplare è il caso di Pietrabbondante nel Molise, ma testimonianze significative vengono anche dalla Sardegna (Cagliari) e dal Lazio (Palestrina e Tivoli).
Bibliografia
F. Castagnoli, Sulla tipologia degli altari di Lavinio, in ...
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Almoravidi
G. Ventrone Vassallo
Intorno alla metà del sec. 11°, un capo dei Ṣanhāja, nomadi berberi del Sahara, detti anche Mulaththamūn dal lithām, il velo che copriva i loro volti, dopo aver approfondito [...] sia, addirittura, dall'Iran orientale, gli acquamanili ornitomorfi, come è evidente negli esempi di Parigi (Louvre) e di Cagliari (Pinacoteca Naz.), i mortai cilindrici ad alette e infine alcune lucerne dal corpo globulare su alto piede con canale ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Mondo fenicio
Massimo Botto
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
La fenicia
Lo studio dei contesti funerari della Fenicia risente inevitabilmente della [...] (Cartagine, Hadrumetum e Costantina), in Sicilia (Mozia) e in Sardegna (Sulcis, Monte Sirai, Nora, Bithia, Tharros, Cagliari); colpisce la totale mancanza di questo santuario nell'estremo Occidente mediterraneo e nelle colonie fenicie della costa ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Europa tra preistoria e protostoria
Daniela Cocchi Genick
Gli aspetti archeologici del culto dal neolitico all'età del bronzo
L'interpretazione del significato [...] , pertinenti ad una quindicina di collane, ritrovati nei livelli campaniformi della tomba di Padru Jossu di Sanluri (Cagliari). Ad un rito di fondazione pare verosimilmente connessa la deposizione di un'accettina litica in una fossetta in ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo fenicio
Massimo Botto
Piero Bartoloni
La rete dei contatti e degli scambi
di Massimo Botto
I commerci hanno sempre rappresentato l'asse portante [...] e che non accettavano il monopolio imposto dalla metropoli nordafricana, mentre dall'altro a rafforzare quei centri (Cagliari, Tharros) che per la propria posizione garantivano il controllo delle attività agricole. L'immissione di un numero ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] nell’azione dei rappresentanti spagnoli. Già sotto il profilo istituzionale essi sono diversi: a Napoli, a Palermo, a Cagliari governa un viceré, a Milano un governatore; il viceré siciliano o il governatore milanese trovano spesso un freno al ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] (cattedrale) tali raccordi avvengono con trombe successive, a Palermo (S. Cataldo) con alternanza di archi e di absidi, a Cagliari (S. Saturno) con fazzoletti, presso Ancona (S. Vittore delle Chiuse) con trombe.
Il tema dell'"ordine" nel medioevo ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Periodo tardoantico e medievale e mondo bizantino
Francesca Romana Stasolla
Vincenzo Fiocchi Nicolai
Le aree e le tipologie sepolcrali
di Francesca Romana Stasolla
Le [...] , in MEFRA, 101 (1989), pp. 751-82; L. Porru, Riesame delle catacombe, in L. Porru - R. Serra - R. Coroneo, Sant'Antioco, Cagliari 1989, pp. 13-51; A. Simone Campese, Un nuovo sepolcreto paleocristiano nell'area di Lamapopoli a Canosa, in RACr, 69 ...
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cagliaritano
agg. e s. m. (f. -a). – Di Cagliari, capoluogo della Sardegna; abitante o nativo di Cagliari. Come s. m., la varietà dialettale del campidanese parlata a Cagliari, e, per lo più con iniziale maiuscola, il C., il territorio della...
dopocalcio
(dopo-calcio), s. m. inv. Fase della vita di un calciatore successiva all’abbandono dell’attività agonistica. ◆ Ho vissuto quasi tutta la mia carriera con la maglia del Milan, ma a Roma mi sono sempre trovato benissimo. Dirò di...