FLORIS, Carmelo
Gianni Murtas
Nacque a Bono nel Goceano, a circa 40 chilometri da Nuoro, il 22 luglio 1891 da Giuseppe e Maria Grazia Nonnis Tola. La prematura morte del padre costrinse la madre a trasferirsi [...] dal suo amico A. Deffenu, e l'anno seguente dipinse Utimo ballo (ubicazione ignota), I funerali di ziu Bore e Don Daga (Cagliari, coll. priv.) per la progettata, e non allestita, sala sarda alla secessione romana di quell'anno (N. Alberti, Mentre si ...
Leggi Tutto
DE VINCENTI, Antonio Felice
Daniele Pescarmona
Nacque a Torino intorno al 1690. Arruolatosi ancora giovane quale soldato del battaglione dei cannonieri, ebbe occasione di guadagnarsi di volta in volta, [...] di ulteriori successivi servizi disponibili.
Il D. morì a Torino il 9 sett. 1778.
Fonti e Bibl.: G. Cossu, Della città di Cagliari..., Cagliari 1780, p. 18; O. Derossi, Nuova guida per la città di Torino, Torino 1781, p. 87; P. Balbo, Vita di A. V ...
Leggi Tutto
NURAGHE
G. Lilliu
Monumento caratteristico della Sardegna, costruito con grandi pietre a secco disposte a filari. Nella sua espressione architettonica essenziale è in forma di torre circolare troncoconica, [...] in una superficie di kmq 7,67, contiene 15 nuraghi con una media di 1,87 per kmq; per contro, il Comune di Iglesias (Cagliari), in una superficie di kmq 243,15 ha un solo n., con media di 0,004. In generale, si nota una più accentuata distribuzione ...
Leggi Tutto
Architetto italiano (Torino 1870 - ivi 1968). Si formò a Torino con C. Caselli (1849-1932), allievo e collaboratore di A. Antonelli; lavorò poi con R. D'Aronco a İstanbul (1893-96) e all'Esposizione di [...] Torino (1901). Con Caselli partecipò al concorso (1896) per il Palazzo Comunale di Cagliari, la cui contestata paternità gli fu interamente restituita da un arbitrato di E. Basile (1902). Nel 1907 lavorò alla corte del re del Siam. Aperto alle nuove ...
Leggi Tutto
CASELLI, Crescentino
Giuseppe Miano
Nacque a Fubine in provincia di Alessandria da Giuseppe e da Carolina Pane il 29 novembre 1849.
Dopo essersi diplomato presso l'istituto tecnico di Alessandria, il [...] in muratura alimentate da vapore e aria calda.
Nel 1896, con la partecipazione al concorso per il palazzo del municipio di Cagliari, si aprì per il C. una amara vicenda, che scandalizzò la cultura architettonica dell'epoca.
Il 14 dicembre 1896 l ...
Leggi Tutto
ADATO, Giulio
Mercedes Ferrero Viale
Pittore, originario della terra di Castel di Camarola nel Regno di Napoli, tra il 1580 e il 1606 risulta attivo (secondo il Vesme) in Sardegna, a Villanova (probabilmente [...] le tele della chiesa di S. Giorgio di Stampace e altri quadri per chiese dell'isola.
Fonti e Bibl.: Segreteria arcivescovile di Cagliari, Atti di S. Giorgio, c. 121 (senza indicazione dell'anno); Museo civico di Torino, A. Baudi di Vesme, Schede, mss ...
Leggi Tutto
Vedi PUNICA, Arte dell'anno: 1965 - 1996
PUNICA, Arte
G. Ch. Picard
G. Pesce
G. Garbini
L'arte p. rappresenta quella corrente artistica che fa capo a Cartagine. Di derivazione fenicia, essa si diffuse [...] da Maracalagonis, il leone in arenaria dal grande tempio tharrense, la Sfinge in granito rosa dal vecchio orto botanico di Cagliari sono databili al IV periodo i due Dèi Nani da Fordongianus in arenaria vanno datati al V periodo (furono trovati nelle ...
Leggi Tutto
Architetto italiano (Legnago 1899 - Roma 1984); professore di urbanistica nelle università di Venezia (1949-63) e di Roma (1963-69). La sua opera più interessante in campo urbanistico è stato il piano [...] con G. Cancellotti, E. Montuori, A. Scalpelli. Sono dello stesso periodo i piani regolatori per La Spezia, Benevento, Cagliari, Arezzo e Catania. Tra le sue maggiori opere architettoniche sono da ricordare le abitazioni e servizî a Borgo Venusio ...
Leggi Tutto
Architetto (Roma 1916 - ivi 1996). È stato professore di composizione architettonica (1976-86) a Roma. La sua ricerca di uno spazio flessibile e di nuove tipologie funzionali, la predilezione per il cemento [...] in importanti progetti per concorsi nazionali e internazionali (grattacielo Peugeot a Buenos Aires, 1961; Teatro Comunale di Cagliari, 1965; ampliamento del Parlamento a Roma, 1967; padiglione italiano all'Expo di Osaka, 1970) e in realizzazioni ...
Leggi Tutto
CIUSA, Francesco
Maria Elvira Ciusa
Figlio di Giacomo e di Giovanna Guidacciolu, nacque a Nuoro il 2 luglio 1883. Scultore e disegnatore, fu considerato dai contemporanei l'aedo della sua gente; come [...] 97-115. Sono dedicati al C. i num. di novembre-dicembre 1959, di agosto 1967, e di gennaio febbraio 1969 de Il Convegno (Cagliari). Si veda ancora F. C. nella scultura ital. moderna, Sassari 1974 (catal., a cura di R. Branca, della mostra antologica ...
Leggi Tutto
cagliaritano
agg. e s. m. (f. -a). – Di Cagliari, capoluogo della Sardegna; abitante o nativo di Cagliari. Come s. m., la varietà dialettale del campidanese parlata a Cagliari, e, per lo più con iniziale maiuscola, il C., il territorio della...
dopocalcio
(dopo-calcio), s. m. inv. Fase della vita di un calciatore successiva all’abbandono dell’attività agonistica. ◆ Ho vissuto quasi tutta la mia carriera con la maglia del Milan, ma a Roma mi sono sempre trovato benissimo. Dirò di...