DELLA TORRE, Niccolò
Gino Benzoni
Ultimogenito di Giovanni di Febo e di Caterina Lueger, nacque nel 1489.
Apparteneva al ramo goriziano della famiglia e va, perciò, preventivamente distinto (oltre che, [...] uno scontro, nel Veronese, contro due compagnie veneziane capeggiate, rispettivamente, da Vico da Perugia e dal colonnello Serafino da Cagli, che vennero sbaragliate con molte perdite, ché quasi tutti "fon morti", mentre solo tre furono i prigionieri ...
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CECCARELLI, Alfonso (Fanusius Campanus)
Armando Petrucci
Nacque a Bevagna (Perugia) il 21 febbraio del 1532 da Claudio, notaio di famiglia originaria di Città di Castello, e da Tarpea Spezi; avviato [...] . Mentre da alcune famiglie lusingate dalle sue mirabolanti offerte e dai magistrati di minori città di provincia, quali Cagli (1574), Orvieto (1580), Pesaro (1581), Chieti (1582), riceveva onori e danaro edall'esule: signore del Montenegro Nicola ...
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FOSCARI, Piero
Cesco Chinello
Nacque a Venezia il 25 ag. 1865 da Annibale, discendente dalla casata patrizia, in decadenza dopo la fine della Repubblica, e da Teresa Lozzi. A dodici anni iniziò a frequentare [...] dal governo montenegrino quattro concessioni per la costruzione del porto di Antivari (su progetto dell'ingegner E. Coen Cagli - autore più tardi del piano regolatore di Porto Marghera costruito sul modello di quello montenegrino - fu inaugurato il ...
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BOSCHETTI, Gian Galeazzo
Gaspare De Caro
Nacque in data imprecisabile, probabilmente a San Cesario sul Panaro, feudo della sua famiglia, dal conte Albertino e da Diamante Castaldi. La prima notizia [...] che Clemente VII pensasse nel 1523 di elevarlo alla porpora cardinalizia. Nel 1518 gli fu offerto il vescovato di Cagli, ma lo rifiutò nella speranza, poi delusa, di ottenere invece quello più lucroso di Fossombrone, o addirittura quello di ...
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ELISABETTA Gonzaga, duchessa di Urbino
Sonia Pellizzer
Nacque a Mantova il 9 febbr. 1471, quartogenita del marchese Federico e di Margherita di Baviera. Prima di lei erano nati Chiara, Francesco e Sigismondo. [...] (cfr. M. Sanuto, Diarii, IV, Venezia 1880, col. 568).
Dall'aprile al giugno 1488 E. e Guidubaldo si recarono a Cagli e a Gubbio, la cui aria sembrava giovare alla salute della duchessa. A fine aprile si accomiatò il ballerino Lorenzo Lavagnolo (forse ...
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GUERRIERO da Gubbio (Guerriero Campioni)
Anna Falcioni
Nacque con ogni probabilità agli inizi del sec. XV a Gubbio dal notaio ser Silvestro d'Angelello di Manno Campioni. Non è noto il nome della madre, [...] , che fu una costante della sua politica, reso necessario dalla posizione strategica dei suoi domini (Urbino, Cagli, Fossombrone, Gubbio e il Montefeltro) riconosciutigli de iure dall'investitura del vicariato in temporalibus di papa Niccolò ...
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PICCOLPASSO, Cipriano
Carmen Ravanelli Guidotti
– Nacque nel 1524 a Casteldurante (Urbania), piccolo centro delle Marche dove da tempo si esercitava l’arte ceramica. Era il maggiore di cinque figli [...] a Roma nel 1857, ottenuta proprio dall’originale per volontà di Giuseppe Raffaelli e di monsignor Bonifazio Cajani, vescovo di Cagli. Tale edizione servì a sua volta per l’ottima stampa parigina del 1860, curata dell’architetto Claude Popelin, cui ...
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CORELLA (Coreglia, Coriglia, da Valenza), Miguel (Micheletto, Michelotto)
Franca Petrucci
Benché qualche storico abbia sostenuto, erroneamente, l'origine veneta, nacque in Spagna, a Valenza, da Juan [...] e 100 cavalli leggeri. Mentre il successo tornava ad arridere al padrone, il C., prima di passare in Toscana, a Cagli, che aveva opposto resistenza alle truppe del Valentino, insieme a Ugo di Moncada fece pubblicamente impiccare il vescovo della ...
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GABRIELLI, Giovanni
Paola Monacchia
Nacque agli inizi del sec. XIV da Cantuccio di Bino, discendente dai Gabrielli del ramo di Frontone, castello del contado eugubino, loro roccaforte. Originaria del [...] conto sono molto scarse. Nel 1357 risultava, insieme con il figlio Ugolino, tra i fuorusciti nascosti nelle montagne intorno a Cagli per averne assalito il castello e ucciso il podestà. Si ritiene comunque che sia morto prima del 1376, anno in cui ...
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GABRIELLI, Francesco
Paola Monacchia
Figlio di Necciolo di Lello di Cante, nacque intorno alla metà del sec. XIV dal ramo di Cantiano, tradizionalmente guelfo, della nobile e potente famiglia eugubina. [...] , riuscendo a raggiungere il controllo militare dell'area, grazie al quale rese malsicure le vie di comunicazione tra Cagli e Gubbio e aleatorio l'approvvigionamento di quest'ultima. I tentativi del Comune di risolvere il conflitto non raggiunsero ...
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cagliare1
cagliare1 v. intr. [lat. coagŭlare: v. coagulare] (io càglio, ecc.; aus. essere). – Rapprendersi, coagularsi per effetto del caglio. Talora usato transitivamente, con valore causativo: poi col presame cagliò la metà di quel candido...
cagliare2
cagliare2 v. intr. [dallo spagn. callar «tacere, dissimulare»] (io càglio, ecc.; aus. avere), ant. – Perdersi d’animo, aver paura: se io ti disfido a giocare e tu ricusi, sei convinto e confessi di c. (Galilei); chetarsi, tacere:...