GABRIELLI, Francesco
Paola Monacchia
Figlio di Necciolo di Lello di Cante, nacque intorno alla metà del sec. XIV dal ramo di Cantiano, tradizionalmente guelfo, della nobile e potente famiglia eugubina. [...] , riuscendo a raggiungere il controllo militare dell'area, grazie al quale rese malsicure le vie di comunicazione tra Cagli e Gubbio e aleatorio l'approvvigionamento di quest'ultima. I tentativi del Comune di risolvere il conflitto non raggiunsero ...
Leggi Tutto
VITERBO (A. T., 24-25-26 bis)
Maria MODIGLIANI
Giuseppe RUA
Guido RUATA
Pietro TOESCA
Giorgio CANDELORO
Tammaro DE MARINIS
Città del Lazio settentrionale, capoluogo della provincia omonima. È situata [...] Londra 1935, p. lxxxvii) errata la data, che potrebbe invece essere 1478. La 1ª edizione dello stesso libro apparve a Cagli nel 1476.
La provincia di Viterbo.
Secondo la circoscrizione fissata dal decreto 31 marzo 1927 la provincia di Viterbo ha una ...
Leggi Tutto
AGILULFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Non longobardo di sangue, perché della stirpe dei Turingi, certo si era unito ai Longobardi quando avevano invaso l'Italia, e nelle loro schiere aveva [...] d'intesa col re - e che aveva determinato la caduta di località d'importanza strategica essenziale, quali Luceoli (presso Cagli), Perugia, Todi, Amelia, Orte, Bomarzo, Narni e Sutri. L'esarca pagò la loro riconquista con le perdite sofferte nella ...
Leggi Tutto
GIUSTI, Giusto
Rita Maria Comanducci
Nato ad Anghiari, presso Arezzo, da Gemma e da Giovanni di Giusto di Comuccio il 31 dic. 1406, il G. intraprese la carriera notarile iniziando a esercitare all'età [...] attraverso il territorio fiorentino si dirigeva in Val d'Orcia. Nel giugno 1469, su richiesta di ser Guido da Cagli, cancelliere del conte d'Urbino Federico da Montefeltro, procurò conestabili per Roberto Malatesta di Rimini, attaccato dalle truppe ...
Leggi Tutto
Popoli e culture dell'Italia preromana. I Piceni
Giulia Rocco
I piceni
Con il nome di Piceni si designano le popolazioni di lingua umbro- sabellica abitanti la fascia medio-adriatica convenzionalmente compresa [...] di vista iconografico, dal Pantheon etrusco-italico. Si ricordano in particolare l’Ercole di Castelbellino e il Giove da Cagli che, per le loro dimensioni (quasi 50 cm), possono considerarsi vere e proprie sculture.
I beni di importazione comprendono ...
Leggi Tutto
MALATESTA (de Malatestis), Galeotto
Anna Falcioni
Figlio di Pandolfo (I) e di Taddea, nobildonna di origini ignote, nacque, con ogni probabilità, nei primi anni del Trecento, poco dopo Malatesta detto [...] , assunse la direzione della resistenza pontificia. La perdita di Urbino, espugnata da Antonio da Montefeltro (dicembre 1375) e di Cagli, di cui il M. riuscì a mantenere il controllo solo per un breve periodo, unitamente alla simultanea ribellione di ...
Leggi Tutto
ALBORNOZ, Egidio de
Eugenio Duprè Theseider
Nacque nell'ultimo decennio del sec. XIII in Cuenca (Nuova Castiglia), da Garda Alvarez de A. e Teresa de Luna: piccola nobiltà la sua; nè si hanno prove [...] di Fermo (24 giugno) e spariva dalla scena politica. Si sottomisero anche i Montefeltro, che cedettero Urbino e Cagli, con patti non sfavorevoli (27 giugno), restandovi signori senza titolo; dovettero, però, rinunciare alla "custodia" del castello di ...
Leggi Tutto
CANOSSA, Lodovico
Cecil H. Clough
Nacque a Verona verso il maggio dell'anno 1475, figlio, molto probabilmente terzogenito, del conte Bartolomeo e di Elisabetta degli Uberti; era imparentato, per parte [...] ordine dalla reggente di Francia di concludere un'alleanza con Venezia, il C. partì da Roma il 3 giugno 1525, passò per Cagli, sostò a Urbino dove fece una breve visita alla duchessa Elisabetta ed a Emilia Pio, e giunse a Venezia il 15 giugno ...
Leggi Tutto
FRANCESCO MARIA II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Unico figlio maschio del duca Guidubaldo e di Vittoria, figlia del duca di Parma Pierluigi Farnese, nasce a Pesaro il 20 febbr. 1549. Accuratamente [...] , Senato, Dispacci, Ferrara, f. 2 (a p. 160 della copia); Ibid., Roma, f. 41, lett. nn. 46, 49; Bernardino Pino da Cagli, Lettere instruttorie, Urbino 1592, passim; A. Guarini, Orazione in lode di… A. Cybo…, Ferrara 1609, pp. 3 s.; B. Baldi, Carmina ...
Leggi Tutto
cagliare1
cagliare1 v. intr. [lat. coagŭlare: v. coagulare] (io càglio, ecc.; aus. essere). – Rapprendersi, coagularsi per effetto del caglio. Talora usato transitivamente, con valore causativo: poi col presame cagliò la metà di quel candido...
cagliare2
cagliare2 v. intr. [dallo spagn. callar «tacere, dissimulare»] (io càglio, ecc.; aus. avere), ant. – Perdersi d’animo, aver paura: se io ti disfido a giocare e tu ricusi, sei convinto e confessi di c. (Galilei); chetarsi, tacere:...