DE LIBERO, Libero
Renato Bertacchini
Nacque a Fondi (ora in provincia di Latina) il 10 sett. 1903 da Francesco e da Cesira Faiola.
Della sua adolescenza e della prima giovinezza in provincia, "dentro [...] al palazzo Pecci in piazza Aracoeli, venne inaugurata con una mostra di disegni di Corrado Cagli. All'indomani dell'esposizione grafica del Cagli, ebreo, il quotidiano Il Tevere del gerarca Telesio Interlandi e il suo settimanale artistico-letterario ...
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MALATESTA (de Malatestis), Galeotto Novello, detto Galeotto Belfiore
Anna Falcioni
Figlio di Galeotto (I), signore di Rimini, e Gentile da Varano, nacque il 5 luglio 1377 a Montefiore Conca. Fratello [...] riacuirsi della lotta intorno ai consueti punti nevralgici: Corinaldo, Mondolfo, Cantiano, Sassoferrato e alcune rocche nella zona di Cagli. Il M. combatté a fianco dei fratelli maggiori, conducendo, nel periodo 1391-93, numerose sortite ai danni del ...
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FROMOND, Giovanni Claudio (al secolo Guglielmo Giuseppe)
Renato Pasta
Di famiglia originaria di Dôle, nella Franca Contea, nacque a Cremona il 4 febbr. 1703, terzogenito di Gian Simone e di Lucia Binda.
La [...] di Fonte Avellana, presso Gubbio (ibid., p. 18). Qui il F. compì i passi decisivi nella professione, venendo ordinato diacono a Cagli il 26 maggio 1725, quindi sacerdote il 17 marzo 1726. Per il ritorno a Ravenna dovette attendere invece il 26 sett ...
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FERNI
Salvatotore De Salvo
Famiglia di cantanti e violinisti operanti tra il XIX ed il XX secolo.
Carolina, nacque a Como il 20 ag. 1839 da Luigi e da Francesca Casati. Fu avviata allo studio della [...] nel ruolo di Climene nella Saffo di G. Pacini, mentre a settembre dello stesso anno la troviamo al teatro Nuovo di Cagli, dove apparve ne Il violino del diavolo di A. Mercuri, esibendosi come cantante e violinista. In novembre interpretò La favorita ...
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PASQUALINO NOTO, Lia
Marina Giordano
– Lia Noto, sposata Pasqualino, nacque a Palermo il 22 agosto 1909, figlia di Attilia Tellera e del professor Antonio Noto, medico specializzato in ostetricia e [...] ripr. in Il Gruppo dei Quattro, p. 84), ispirato, come il quadro di Lia, ai modelli della pittura di Levi e Cagli.
Nel febbraio del 1935 il Gruppo dei Quattro espose proprio nella capitale, presso il Bragaglia Fuori Commercio, mentre sia Guttuso sia ...
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PALMERUCCI, Guido
Maria Rita Silvestrelli
PALMERUCCI, Guido (Guiduccio di Palmerino, Guiduccio di Palmeruccio).– Figlio del pittore Palmerino di Guido nacque con tutta probabilità a Gubbio nel quartiere [...] Marche nel Trecento, a cura di F. Marcelli, Fabriano 1998, pp. 70-86; A. Marchi, Il ciclo francescano di Mello da Gubbio a Cagli, in Atti e studi dell’Accademia Raffaello (Urbino), n.s., 2006, n. 2, pp. 87-100; Nancy. Musée des beaux-arts: peintures ...
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IACOPO di Bedo (Iacopo Bedi)
Francesco Sorce
La data di nascita di questo pittore eugubino, figlio di Bedo di Benedetto da Gubbio, deve essere fissata con ogni probabilità tra il secondo e il terzo decennio [...] .
In quello stesso anno ricevette una promessa di pagamento dal camerlengo della Confraternita di S. Maria della Misericordia di Cagli per alcune Storie di Cristo da realizzare nella chiesa stessa. Ettore Sannipoli (1994, II, p. 22) ha proposto di ...
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INNOCENZO da Petralia
Gaetano Bongiovanni
Nacque a Petralia Soprana, sulle Madonie, nel 1592 (Neri, p. 180). Secondo un'antica fonte I., frate francescano dell'Ordine dei riformati dell'Osservanza, [...] o da committenti legati comunque a quest'Ordine, furono scolpiti da I. per Loreto (S. Casa; firmato e datato 1637), Cagli (chiesa di S. Andrea Apostolo; firmato), Pesaro (chiesa di S. Giovanni), Gradara (chiesa di S. Giovanni Battista, già nella ...
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BRANCALEONI, Brancaleone
Gino Franceschini
Figlio di Ermanno, il B. apparteneva a una famiglia della piccola nobiltà rurale che già nel 1211 aveva giurato il cittadinatico di Città di Castello. Legato [...] 1844, I, p. 32, 533; L. Tonini, Rimini nel sec. XIII, Rimini 1862, pp. 706 s.; A. Tarducci, Piobbico e i Brancaleoni, Cagli 1897, pp. 36 s.; V. Lanciarini, Il Tiferno Mataurense e la provincia di Massa Trabaria, Roma 1890, pp. 229, 391; E. Rossi ...
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PEVERELLI, Cesare
Francesca Franco
– Nacque a Milano il 30 maggio 1922 da Cesare e Maria Cepparo, ultimo di sette figli. Frequentò il ginnasio a Torino ma a causa della tubercolosi interruppe gli studi. [...] del manifesto Oltre Guernica, nonostante gli interessi per la psicoanalisi e per il lavoro di Marcel Duchamp (conosciuto attraverso Corrado Cagli) maturassero in lui una presa di distanza dal cubo-realismo. Nel 1947, alla mostra Arte italiana d’oggi ...
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cagliare1
cagliare1 v. intr. [lat. coagŭlare: v. coagulare] (io càglio, ecc.; aus. essere). – Rapprendersi, coagularsi per effetto del caglio. Talora usato transitivamente, con valore causativo: poi col presame cagliò la metà di quel candido...
cagliare2
cagliare2 v. intr. [dallo spagn. callar «tacere, dissimulare»] (io càglio, ecc.; aus. avere), ant. – Perdersi d’animo, aver paura: se io ti disfido a giocare e tu ricusi, sei convinto e confessi di c. (Galilei); chetarsi, tacere:...