In linguistica e grammatica, un aspetto della categoria grammaticale del numero che, contrapposto al singolare (e, dove esiste, al duale, triale e quattrale), indica che le persone o le cose sono più di [...] in -i (il, i brindisi; la, le crisi); i monosillabi (il, i re; la, le gru); le parole terminanti in vocale tonica (il, i caffè; la, le virtù); i nomi in consonante (il, i lapis; il, i film). Tra i nomi maschili in -a alcuni fanno il p. in -i ...
Leggi Tutto
In italiano i nomi (chiamati anche, con termine tradizionale, sostantivi) sono una delle ➔ parti del discorso variabili (anche se esistono nomi invariabili) e, come accade in tutte le lingue, occupano, [...] proprietà in comune:
(a) alcuni di essi sono variabili per ➔ genere; quasi tutti, per ➔ numero (salvo i nomi invariabili: caffè, città, virtù, cinema, ecc.);
(b) possono essere testa di un ➔ sintagma nominale; in questo caso, comportano l’➔ accordo ...
Leggi Tutto
L’elisione (dal lat. elisio «atto di rompere») consiste nella cancellazione di una vocale atona in fine di parola, quando questa sia seguita da una parola iniziante per vocale. Il fenomeno ha luogo quindi [...] o se la vocale finale della prima parola è accentata come in:
(5) la virtù è bella [lavirtuɛˈbːɛlːa]
(6) il caffè è buono [ilkaˈfːɛ||ɛˈbːwɔno].
L’elisione e l’apocope vocalica, pur essendo processi affini, presentano diverse differenze. L’elisione è ...
Leggi Tutto
L’accento grave è un tipo di ➔ accento grafico, cioè un segno diacritico che, in forma di barretta obliqua orientata in alto verso sinistra (‵), si pone sulle vocali per segnalarne la messa in evidenza [...] es., perché, finché e congiunzioni simili, sé, né) o l’accento grave, come nel caso dei noti esotismi di antica acquisizione caffè e tè.
L’origine dell’accento grave va fatta risalire all’antichità, con un impiego, però, differente da quello moderno ...
Leggi Tutto
Linguaggio
Raffaele Simone
Preliminari
Quando si studiano i fenomeni del linguaggio, si resta colpiti dal fatto che la riflessione su questo tema, ben lungi dall'essere un'invenzione moderna (come accade [...] stesso: abbiamo allora lingue a testa iniziale (come l'italiano: Voglio il caffè) o lingue a testa finale (come il turco: Kahve severim, 'Voglio il caffè', lett. 'il caffè voglio'). In termini generali, ciò significa che, per risolvere un dato ...
Leggi Tutto
Sotto il nome di intensificatori sono riunite tutte quelle espressioni (nomi, avverbi, aggettivi, sintagmi) che contribuiscono all’amplificazione di un aggettivo, di un nome, di un verbo, di un avverbio, [...] » e, pertanto, ha funzione qualificativa).
L’intensificazione del nome può anche essere realizzata mediante la reduplicazione: un caffècaffè (Serianni 1988: 184; ➔ raddoppiamento espressivo); sono nato a Roma Roma; con l’➔accrescitivo -one: leprone ...
Leggi Tutto
Il panorama dei quotidiani italiani a stampa è molto ricco, contando, oltre alle principali testate nazionali, più o meno indipendenti, ai quotidiani politici e a quelli sportivi, un elevato numero di [...] che però talvolta diventa sciatteria e povertà espressiva: rispetto alla lingua dei giornali letterari (per es., «Il Caffè») e tecnico-scientifici («Giornale di medicina»), quella meno controllata delle gazzette accentua la componente del francesismo ...
Leggi Tutto
I binomi irreversibili sono locuzioni composte da due parole appartenenti alla medesima categoria e unite da una congiunzione, che presentano solitamente un ordine fisso (equo e solidale, gratta e vinci) [...] binomi che, se invertiti, producono stringhe intelligibili ma che presentano differenze di tipo o semantico-referenziale (caffè e latte ~ latte e caffè) o diafasico-diastratico (nome e cognome ~ cognome e nome);
(c) binomi reversibili ma con un ...
Leggi Tutto
Il caso è una categoria linguistica che svolge essenzialmente due funzioni, una in prevalenza sintattica e l’altra in prevalenza semantica. Sul piano sintattico, segnala la funzione che un nome svolge [...] (a) lo prendo
(b) la tisana (b) la prendo
(c) le noci (c) le prendo
(d) i pistacchi (d) li prendo
(10) prendo il caffè
(a) a mio padre (b) a mia madre (c) ai miei genitori
(a) gli prendo (b) le prendo (c) gli prendo, prendo loro
(11) persona 3 ...
Leggi Tutto
(indonesiano Jawa) Isola dell’Indonesia (129.307 km2 con 130.401.500 ab. nel 2007). Ha forma rettangolare molto allungata, con lunghezza massima, nel senso dei paralleli, di circa 1000 km e con larghezza [...] cui produzione è tuttavia insufficiente al fabbisogno), il mais e le patate dolci. La canna da zucchero, il tè, il caffè, il tabacco e il caucciù costituiscono le principali colture d’esportazione. Circa il 60% della superficie dell’isola è occupato ...
Leggi Tutto
caffe
caffè s. m. [dal turco kahve, che è dall’arabo qahwa «vino; bevanda eccitante»]. – 1. Nome di alcune specie di piante del genere Coffea, dai cui semi, torrefatti e macinati in polvere, si ricava per infuso la nota bevanda. La specie...
caffo
agg. e s. m. [etimo incerto], tosc. – 1. Dispari: siamo in numero caffo. Più spesso s. m.: essere, lasciare in c., in numero dispari; uno dice pari e l’altro c., di due persone che dissentono nettamente l’una dall’altra; com. la locuz....