BENEDETTI, Giulio (Arrigo come nome d'arte dal 1933)
Renato Bertacchini
Nacque a Lucca il 10 giugno 1910, da Luigi, rappresentante di commercio e Linda Agatoni; la madre, donna forte e volitiva, contava [...] . Il periodo romano 1937-1945 rappresentò una fase avventurosamente attiva e produttiva nella vita artistica del Benedetti. All'Aragno (il caffè frequentato da Cecchi e Cardarelli, da Barilli e Patti, da De Feo e Flaiano), Pannunzio lo presentò a Leo ...
Leggi Tutto
TREVES, Emilio
Rosanna De Longis
(Emilio Salomone). – Nacque a Trieste il 31 dicembre 1834, secondo figlio di Sabato Graziadio, rabbino maggiore della comunità israelitica di Trieste, e di Lia Montalcini.
I [...] a durare fino alla morte dell’autore di Cento anni (1874), e frequentò gli ambienti della scapigliatura milanese, i caffè Martini e dell’Accademia, il salotto della contessa Maffei e quello di Giovannina Strazza, consorte dell’editore Lucca, dove ...
Leggi Tutto
LUXORO, Tammar
Francesca Franco
Nacque a Genova l'11 febbr. 1825, figlio secondogenito di Giovanni Battista e Caterina Semeria. Nel 1842 si iscrisse all'Accademia ligustica di belle arti, frequentando [...] L. partecipò regolarmente dal 1850 al 1871.
La presenza, tra il 1849 e il 1854, a Genova del vedutista bellunese I. Caffi influenzò la ricerca pittorica del L. che espose nel 1854 Effetto luna; ma determinante per i successivi sviluppi della sua arte ...
Leggi Tutto
MASTRONARDI, Lucio
Federica Merlanti
– Nacque a Vigevano, il 28 giugno 1930, da Luciano e da Maria Pistoja.
La madre era maestra elementare nella cittadina; il padre, ispettore scolastico originario [...] l’insegnamento all’istituto elementare Regina Margherita. Un nuovo racconto, L’assicuratore, uscì in due puntate sul bimestrale Il Caffè (nn. 1 e 2, febbraio e aprile 1961). Si caricarono di ansiosa sospensione in quei mesi la ripresa del Calzolaio ...
Leggi Tutto
GUJ, Enrico
Fabrizio Di Marco
Nacque a Roma il 15 apr. 1841 da Giovanni Augusto, ingegnere, e da Rosa Aloisi. Avviato alla professione paterna, conseguì nel 1864 la laurea in ingegneria nell'Università [...] S. Maria in Via mediante una "specie di imbuto svasato" tra i due edifici preesistenti riadattati a nuove funzioni (caffè-concerto e albergo), con una linea d'intervento vicina al "concetto di restauro urbanistico che informa grandissima parte delle ...
Leggi Tutto
LORIA, Arturo
Cristiano Spila
Nacque a Carpi il 17 nov. 1902 da Aristide e da Antonietta Righi, quarto di otto figli.
Il padre, israelita, nato a Modena, brillante e ambizioso, era un industriale trasferitosi [...] e R. Papi amicizie che lo avrebbero accompagnato nel corso dell'intera esistenza. Nel giro dei solariani, che si incontravano al caffè delle Giubbe rosse, il L. poté conoscere, tra gli altri, anche E. Montale e lo scrittore olandese A. van Schendel ...
Leggi Tutto
MARTINELLI, Vincenzio (Vincenzo)
Carla Sodini
Nacque a Montecatini il 1° maggio 1702. Il padre, Matteo di Vincenzio di Matteo, esercitava la professione legale e, per diversi anni – almeno fino al 1720 [...] , come osservò G. Casanova nella sua Storia della mia vita… a proposito di un incontro con lui in un noto caffè londinese frequentato da italiani. Solo il letterato G. Baretti gli resterà amico per tutta la vita, ricambiato, nonostante litigi e ...
Leggi Tutto
GIOJA, Edoardo
Gloria Raimondi
Figlio di Belisario e di Marianna Giovannelli, nacque a Roma il 27 sett. 1862.
Compiuti gli studi classici in un istituto francese di Roma, si dedicò alla pittura sotto [...] a una nipote della regina Vittoria e alla principessa Patricia Reasy; decorò con un fregio, andato perduto nel 1950, il caffè Monaco a Piccadilly e dipinse numerosi quadri tra cui un Autoritratto. Datato 1902, il dipinto, che reca la scritta "In ...
Leggi Tutto
PINTORI, Giovanni
Roberto Cassanelli
PINTORI, Giovanni. – Nacque, penultimo di sei figli, il 14 luglio 1912 a Tresnuraghes (Oristano), piccolo centro presso Bosa, sulla costa orientale della Sardegna, [...] del Parco Sempione. Rientrati in Sardegna per le vacanze estive, i tre amici organizzarono una mostra collettiva nel caffè Deffenu di Nuoro, che non riscosse particolare interesse.
Nel 1935 Pintori, Nivola e Fancello furono coinvolti nell ...
Leggi Tutto
BENCIVENNI PELLI, Giuseppe
Roberto Zapperi
Nacque a Firenze nel 1729 e studiò legge a Pisa. Entrò nell'amministrazione granducale toscana al tempo della Reggenza e vi fece carriera: prima semplice addetto [...] senza risposta e concluse definitivamente ogni rapporto con il Beccaria. Il B. vi si dichiarava lettore appassionato del Caffè, delle opere dei fratelli Verri e di Francesco Dalmazzo Vasco, lamentava la scarsa rispondenza degli ambienti toscani all ...
Leggi Tutto
caffe
caffè s. m. [dal turco kahve, che è dall’arabo qahwa «vino; bevanda eccitante»]. – 1. Nome di alcune specie di piante del genere Coffea, dai cui semi, torrefatti e macinati in polvere, si ricava per infuso la nota bevanda. La specie...
caffo
agg. e s. m. [etimo incerto], tosc. – 1. Dispari: siamo in numero caffo. Più spesso s. m.: essere, lasciare in c., in numero dispari; uno dice pari e l’altro c., di due persone che dissentono nettamente l’una dall’altra; com. la locuz....