MENIN, Lodovico
Claudio Chiancone
MENIN (Menini), Lodovico. – Nacque ad Ancona il 9 sett. 1783 da Luigi Menini e Domenica Ciuffuti. Abbandonato in tenera età dalla madre, mentre questa si trovava a [...] il ruolo di mediatore, particolarmente scomodo in tempi di entusiasmi rivoluzionari.
Rifiutava di frequentare i circoli liberali del caffè Pedrocchi, preferendo le conversazioni private; e proprio per questo andava soggetto alle feroci critiche dell ...
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FABRON, Luigi
Mariantonietta Picone Petrusa
Nacque a Torino il 26 sett. 1855 da Adolfo e Rosa Rosotti. Trasferitosi a Napoli giovanissimo con la famiglia, apprese dapprima il disegno dallo scultore [...] fresco una Storia di santi (distrutta) e un dipinto ad olio con la Vita di Gesù. Collaborò ai lavori decorativi del caffè Gambrinus con il riquadro Alla fonte (attualmente nell'agenzia del Banco di Napoli che occupa parte di quei locali); decorò con ...
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BELLI BLANES, Paolo
Ada Zapperi
Nacque a Firenze nel 1774 da Vincenzo Belli e da Maria Romei. Fuggì di casa ancora in giovane età e, cambiato il proprio nome (Paolo Belli) in Pellegrino Blanes, si unì [...] un repertorio quanto mai vasto e vario, nel quale facevano spicco particolare La donna serpente del Gozzi e La bottega del caffè del Goldoni, oltre alle consuete tragedie alfieriane.
Il 4 maggio 1816 il B. si unì in matrimonio con Elisabetta Maffetti ...
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DE GIORGIO, Alfredo
Maria Francesca Bonetti
Nacque a Napoli nel quartiere di Montecalvario il 18 nov. 1861 da Edoardo, nobile di origine friulana, e da Penelope Siciliano. Studiò musica presso il conservatorio [...] e mondani (strade, monumenti, musei, vita di società, avvenimenti sportivi, riprese sul set di attori e comparse cinematografiche, caffè, negozi, osterie, uomini e donne al lavoro), che catturò e fissò avvalendosi dell'istantanea e sfruttando la sua ...
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CARRARA, Francesco
Sergio Cella
Nacque da agiata famiglia a Spalato (Dalmazia) il 16 nov. 1812, e fu accolto dodicenne nel seminario vescovile per seguirvi gli studi di grammatica, retorica e filosofia. [...] clero retrivo di Spalato. Altrettanto sospetta era parsa la collaborazione da lui prestata ai periodici padovani Giornale Euganeo e Caffè Pedrocchi.Cosìnon mancò chi nel '48 lo accusò d'essere "fanatico partigiano di Venezia e cointeso coi rivoltosi ...
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PAPPACENA, Maria Annina Laganà in arte Anna Fougez
Doriana Legge
– Nacque a Taranto il 9 luglio 1894 (Pantaleo, 1986), figlia di Angelo Pappacena e Teresa Catalano.
Dopo la morte dei genitori fu adottata [...] Abat-jour, Addio Signora, Il fox-trot delle lucciole, Cade la neve, Cuore andaluso, Santa Lucia luntana, ’A tazza ’e caffè, Amanti, La Java della rosa. Suoi autori preferiti furono Gino Simi e Vincenzo Valente (Vezzi di donne, Leggenda dell’ombrello ...
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BOLAFFIO, Vittorio
Anna Barricelli
Nacque a Gorizia il 3 giugno 1883 da Amodeo (Amodio), agiato agricoltore, e da Pia Gentilomo. Dopo aver studiato a Trieste con G. Cossàr e I. Brass, fu da essi indirizzato [...] , La pittura italiana contemporanea, Milano 1934, p. 178 (riproduz. a pp. 177 s.); G. Stuparich, Trieste, I, Le rive e il caffè Garibaldi, in Il Ponte, I (1945), pp. 620-628, passim; II, Fermenti letterari..., ibid., p. 824; U. Saba, Ritratto di un ...
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BASSO, Lelio
Piero Craveri
Nacque a Varazze (Savona) il 25 dic. 1903 da Ugo e da Marianna Raimondi, in una famiglia agiata. Il padre, insegnante, liberale giolittiano, aveva partecipato alla vita politica [...] febbrile attività pubblicistica: le testate sono quelle socialiste o di democrazia laica (oltre a Critica sociale, l'Avanti!, Il Caffè, La Libertà, La Rivoluzione liberale di P. Gobetti, con cui entrò in stretto rapporto nel 1925, Il Quarto stato ...
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LANDOLFI, Tommaso
Luigi Matt
Nacque il 9 ag. 1908 a Pico (allora in provincia di Caserta) da Pasquale e Maria Gemma Nigro (chiamata comunemente Ida).
La famiglia paterna era tra le più antiche della [...] 'estero. Nel capoluogo toscano frequentò l'ambiente letterario che si raccoglieva alle Giubbe rosse; proprio nel noto caffè avrebbe intrattenuto conversazioni antifasciste, che furono forse la causa di una detenzione al carcere delle Murate, durata ...
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TIBERTELLI, Luigi Filippo detto Filippo de Pisis
Giorgio Motisi
– Nacque a Ferrara l’11 maggio 1896, terzo dei sette figli del conte Ermanno e di Giuseppina Donini.
Trascorse l’infanzia nell’ambiente [...] ambienti della destra cattolica cui era indirizzato dal conte Grosoli, de Pisis s’inserì presto nell’eterogeneo mondo dei caffè e dei salotti intellettuali della città. Iniziò quindi a collaborare con varie riviste e a tenere lezioni all’Accademia ...
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caffe
caffè s. m. [dal turco kahve, che è dall’arabo qahwa «vino; bevanda eccitante»]. – 1. Nome di alcune specie di piante del genere Coffea, dai cui semi, torrefatti e macinati in polvere, si ricava per infuso la nota bevanda. La specie...
caffo
agg. e s. m. [etimo incerto], tosc. – 1. Dispari: siamo in numero caffo. Più spesso s. m.: essere, lasciare in c., in numero dispari; uno dice pari e l’altro c., di due persone che dissentono nettamente l’una dall’altra; com. la locuz....