PUCCINI, Mario
Francesco Franco
PUCCINI, Mario. – Nacque a Livorno il 28 giugno 1869 da Domenico e da Filomena Andrei. Adolescente, cominciò a disegnare e a dipingere nonostante il disappunto iniziale [...] l’olio delle scatolette di tonno per sciogliere i colori (Leonardini Bruzzone, 1989, p. 17).
Nello stesso anno prese a frequentare il caffè Bardi di piazza Cavour (oggi non più esistente ma ritrovo di artisti fino al 1921) e iniziò a ricevere qualche ...
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DONGHI, Daniele
Bruno Signorelli
Figlio di Felice e Costanza Stampa, nacque a Milano il 6 febbr. 1861; a Torino frequentò l'istituto tecnico e la scuola di applicazione laureandosi nel 1883 ingegnere-architetto. [...] pubblici di Padova sino al 1900: di quegli anni ricordiamo tra l'altro gli interventi di consolidamento alle logge del caffè Pedrocchi (1899), l'ampliamento del cimitero di Padova (1899), la scuola "Casa d'industria Gina Luzzato" (1900) di gusto ...
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DE GREGORIO, Giuseppe
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 30 ott. 1866.
Non si hanno notizie sulla sua formazione musicale: fu presumibilmente autodidatta, anche se la precoce affermazione nel mondo [...] Maldacea, G. Pasquariello, cui avrebbe poi affidato l'interpretazione delle sue composizioni. Stabilito il suo quartier generale al caffè Monte Majella sotto i portici della galleria Principe di Napoli - in cui si davano convegno i maggiori esponenti ...
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RICCARDI, Eleuterio
Francesco Santaniello
RICCARDI, Eleuterio. – Nacque il 6 dicembre 1884 a Coldragone, nei pressi di Frosinone (attualmente frazione del comune di Colfelice), da Angelo, vasaio, e [...] scultura, invece, sperimentò alcune scomposizioni di forme e volumi di matrice geometrico-futurista (Bruno Barilli al caffè, Colfelice, Raccolta comunale), che ben presto abbandonò a favore di un realismo più tradizionale, declinato nella definizione ...
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ANGELI, Diego (pseud. Dieli)
Danilo Veneruso
Figlio di Maurizio (condirettore, assieme a Diego Martelli, della rivista fiorentina Il Gazzettino delle arti e del disegno,e uno dei primi estimatori del [...] che è al fondo di molta parte dei sacerdoti della Bellezza" (L. Russo, cit. in bibl.; vedi ad es.: Cronache del Caffè Greco,Milano 1930; Roma romantica,ibid. 1935). Con occhio di cultore d'arte, si soffermò sulle bellezze artistiche e naturali di ...
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GADDA, Carlo Emilio
Giorgio Patrizi
Nacque a Milano il 14 nov. 1893 da una famiglia originaria di Fagnano Olona, presso Varese.
Il padre, Francesco Ippolito, fratello di un ministro dei Lavori pubblici [...] in Italia e in Europa. Sono questi gli anni in cui stringe amicizia con i letterati e artisti che frequentavano i caffè letterari fiorentini (oltre ai citati Tecchi e Betti, E. Montale, U. Saba, G. Debenedetti).
Nel 1928 scrive il saggio filosofico ...
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CATEL, Franz (Franz Ludwig; nei documenti romani, spesso, Francesco Catelli)
Agnese Concina Sebastiani
Nacque a Berlino il 22 febbr. 1778 da Friedrich (di famiglia originaria di Sedan) e Elisabeth Wilhelmine [...] quadri di gruppo come il citato Luigi di Baviera dello stesso C. o l'acquerello di Ludwig Passini Gli artisti tedeschi al caffè Greco (1855 circa: Amburgo, Kunsthalle).
Non si può dire che il C. sia stato una grande personalità artistica, anche se la ...
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SCIUTI, Giuseppe
Alessandra Imbellone
‒ Nacque a Zafferana Etnea, Catania, il 26 febbraio 1834, da Salvatore Sciuto Russo, «aromatario» ossia farmacista, e da Caterina Costa, di Acireale (atto di nascita [...] Castello Ursino), opere che attestano l’adesione al verismo mediata dal contatto col gruppo dei macchiaioli e dalla frequentazione del caffè Michelangelo.
Nel 1867 (nel 1868 secondo Simone: p. 11) si trasferì a Napoli, dove visse in vico Fontana dei ...
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GIULIANI, Giulio Cesare
Gloria Raimondi
Nacque a Viterbo nel 1882 da Tommaso e da Annunziata Proietti Palotta.
Conseguito il diploma di chimico e farmacista presso l'Università di Roma, dove si era [...] dipinti. Molte furono anche le committenze ecclesiastiche e private; lo Studio Giuliani fornì vetrate per abitazioni, caffè, negozi, cinematografi, edicole funerarie e cappelle.
Elemento distintivo dell'attività dello Studio, specialmente nei primi ...
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TOMMASINI, Vittorio Osvaldo (Farfa)
Manuela Manfredini
– Nacque a Trieste il 10 dicembre 1881 da Filippo, facchino al porto, e da Marianna Cesaratto, originari di Vivaro d’Udine. Ebbe tre sorelle, Maria, [...] volta lo pseudonimo Farfa, alla Prima Mostra d’avanguardia, organizzata dai Sindacati artistici futuristi nelle salette sotterranee del caffè teatro Romano, in piazza Castello, e firmò, con Bracci, Fillia, Ugo Pozzo e Narciso, l’articolo Sindacati ...
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caffe
caffè s. m. [dal turco kahve, che è dall’arabo qahwa «vino; bevanda eccitante»]. – 1. Nome di alcune specie di piante del genere Coffea, dai cui semi, torrefatti e macinati in polvere, si ricava per infuso la nota bevanda. La specie...
caffo
agg. e s. m. [etimo incerto], tosc. – 1. Dispari: siamo in numero caffo. Più spesso s. m.: essere, lasciare in c., in numero dispari; uno dice pari e l’altro c., di due persone che dissentono nettamente l’una dall’altra; com. la locuz....