FONTANA, Carlo
Stefania Frezzotti
Nacque a Carrara il 5 ott. 1865 da Ulderico e Marianna Sparano. Studiò presso l'Accademia di belle arti della sua città con A. Bigi e C. Nicoli; nello studio di quest'ultimo [...] di vivere stabilmente a Roma. Prese uno studio in via dei Greci e frequentò il Circolo degli artisti e il caffè Greco. Proseguì la sua intensa attività artistica ed espositiva, prendendo parte ad importanti rassegne nazionali, come il F. stesso ...
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MASSI, Francesco
Gerardo Bianco
– Nacque a Roma il 24 luglio 1804, da Tommaso, sovrintendente del Museo Vaticano, e Maria Orlandini. Avviato agli studi letterari sotto la guida del prefetto della Biblioteca [...] di G. Garibaldi in Sicilia. Il suo mondo rimase quello del Vaticano e dei quartieri romani, dove talvolta componeva, nei caffè, versi italiani e latini, e dal quale non volle allontanarsi, neppure quando fu chiamato dall’Università di Oxford per l ...
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TAVERNA, Carlo.
Marco Soresina
– Nacque a Milano il 1° aprile 1817, quarto figlio di Giacomo (1771-1840) e Anna Vitali (1779-1831).
Il fratello Antonio era affetto da alienazione mentale sin dall’infanzia, [...] cui era membro permanente dalla fondazione nel 1841, frequentava i salotti milanesi e spesso con gli amici era al caffè della Cecchina, di fronte al teatro alla Scala, dove si radunava la gioventù aristocratica di orientamento liberale moderato, tra ...
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CECCONI, Eugenio
Giuseppe Basile
Figlio di Carlo e di Amalia Chellini, nacque l'8 settembre del 1842 a Livorno. Compiuti i suoi studi nel Collegio nazionale di Torino tra il 1853 e il 1858, il C. fece [...] Tunisia che segnò una svolta importante nella sua formazione. Coste della Tunisia, Una via di Tunisi, Un mercato a Tunisi, Caffè arabo, Arco nella Tunisi vecchia, Il muro, Danze arabe, Figura orientale, Negro, Giardino arabo, Cortile di Rab-el-afrit ...
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CARLINI, Giulio
Ettore Merkel
Nacque a Venezia il 12 ag. 1826 (Mainella, p. 7) da Bernardo e da Barbara Barotto. La sua prima formazione artistica avvenne nell'Accademia di Belle Arti di Venezia (negli [...] coll. priv.). Questi gli valsero la celebrità e nuove commissioni a Venezia: dieci ritratti di personaggi illustri per il caffè Florian, e i cartoni per i mosaici della facciata di palazzo Barbarigo (Compagnia Venezia - Murano), Carlo V nello studio ...
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TADDEI, Luigi
Francesca Romana Rietti
– Nacque a Forlì il 22 agosto del 1802, figlio degli attori Francesco e Marianna Nardi e fratello minore di Rosa, anche lei attrice e celebre poetessa all’improvviso [...] ancor più con quelli delle commedie di Goldoni – tra le molte si possono ricordare Il burbero benefico, La bottega del caffè, Il ventaglio, Gli innamorati – si rivelò al pubblico come un attore dotato di un elevato «ingegno teatrale» (Valia, 1849, p ...
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BARBARO, Angelo Maria
Gian Franco Torcellan
Nacque a Portogruaro il 9 febbr. 1726, figlio del patrizio e senatore Bemardo, che era podestà nella piccola città veneta, e di una donna non nobile; per [...] il resto della sua vita nulla dando alle stampe. Ma la notorietà più vasta, assicurata dalla lettura dei suoi versi nei popolati caffè e nei salotti, non mancò alla sua attività di letterato, fino a raggiungere più larga eco con la famosa Anna Erizzo ...
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CENTO, Vincenzo
Francesco Muzzioli
Nato a Pollenza (Macerata) il 25 genn. 1888 da Evaristo e da Ermelinda Andreani, si laureò in filosofia e intraprese la carriera didattica, insegnando prima pedagogia [...] la riforma fascista della scuola. Con accenti di preoccupazione e di condanna, seppur non esplicita, egli intervenne sulle colonne del Caffè di Bauer e Parri (l'articolo Sacri eserciti di bambini, sul n. 11 del dicembre 1924, venne ripreso e ampliato ...
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DALLA FABRA (della Fabbra), Luigi
Daniela Silvestri
Nacque a Ferrara il 25nov. del 1655 da Francesco e da Margherita Zanioli. Dopo i primi studi di carattere retorico e filosofico fu avviato alla carriera [...] i casi la sospensione immediata dell'uso. Descriveva, anche, con dovizia di particolari i fenomeni di teismo, abuso di caffé e alcolismo. Nonostante la precisione di alcune osservazioni sullo stato degli intossicati, il D. ipotizzava, tuttavia, dei ...
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BERTI, Elisa
Sisto Sallusti
Nacque a Trieste il 1°apr. 1868 da Carlo e da Giovanna Mazzarelli. Figlia di attori, cominciò a recitare bambina in compagnie di provincia ed ebbe la sua prima scrittura [...] la figlia come collega, e il 22 dic. 1926 comparve, con la Stabile del Teatro Arcimboldi di Milano, in Un incidente al caffè Minerva di G. Berri. Dopo sporadiche apparizioni seguite fino al 1930, si ritirò dalle scene. Morì a Roma il 14 febbr. 1947 ...
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caffe
caffè s. m. [dal turco kahve, che è dall’arabo qahwa «vino; bevanda eccitante»]. – 1. Nome di alcune specie di piante del genere Coffea, dai cui semi, torrefatti e macinati in polvere, si ricava per infuso la nota bevanda. La specie...
caffo
agg. e s. m. [etimo incerto], tosc. – 1. Dispari: siamo in numero caffo. Più spesso s. m.: essere, lasciare in c., in numero dispari; uno dice pari e l’altro c., di due persone che dissentono nettamente l’una dall’altra; com. la locuz....