PARRI, Ferruccio
Luca Polese Remaggi
PARRI, Ferruccio. – Nacque a Pinerolo (Torino) il 19 gennaio 1890 da Fedele e Maria Marsili, quarto di cinque figli.
I genitori erano di origini marchigiane, ma [...] una rapida maturazione di Parri in senso liberal-democratico. La prima importante iniziativa antifascista fu la fondazione de Il Caffè, un quindicinale che uscì il 1° luglio 1924, nel pieno della crisi Matteotti, per chiudere i battenti nella prima ...
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GONIN, Francesco
Sabrina Spinazzè
Nacque a Torino il 16 nov. 1808 da Giovanni, di Luserna San Giovanni in provincia di Torino, e da Sara Castanier, ginevrina, entrambi di religione valdese.
Si formò [...] della decorazione ad affresco, sia in quella a soggetto religioso sia in quella a tema profano.
Nel 1854 affrescò la volta del caffè Ligure di Torino con La Discordia getta i suoi pomi al banchetto degli dei; nel 1860 decorò il sipario del teatro di ...
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GRITTI, Francesco
Piero Del Negro
Nacque a Venezia nella notte tra l'11 e il 12 nov. 1740, secondogenito dei patrizi Giannantonio di Domenico e Cornelia Barbaro di Bernardo.
I Gritti di questo ramo, [...] Meneghelli), una vedova con tre figli che divenne sua moglie prima dell'aprile 1781, quando il patrizio redasse in un caffè delle ottave "per sodisfare alla curiosità dei signori di Vicenza" nei suoi confronti. In quell'occasione si presentò nelle ...
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OSSANI, Olga Bianca
Simona Trombetta
OSSANI, Olga Bianca (Febea). – Nacque a Roma il 24 maggio 1857 da Carlo e da Maria Paradisi.
Crebbe in una famiglia di patrioti: ai tempi della Repubblica Romana [...] montessoriane. Santa Marinella era frequentata da molti degli intellettuali e degli artisti che durante l’anno animavano i salotti e i caffè romani di via del Corso, tra cui Scarfoglio, Serao ed Eleonora Duse, un’altra vecchia e cara amica di Olga ...
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CERVI, Gino
Roberta Ascarelli
Nacque a Bologna il 3 maggio 1901 da Antonio e da Angela Dall'Alpi.
Antonio (Casalbuttano 14 dic. 1862-Bologna 21 genn. 1923), critico teatrale del Resto del Carlino dal [...] Pirandello, La maschera e il volto di L. Chiarelli, La dodicesima notte di Shakespeare, I giorni felici di C. Pouget, Il caffè dei naviganti di C. Alvaro, Le allegre comari di Windsor e Giulietta e Romeo di Shakespeare; 1939-40: Il quieto vivere di ...
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PAPAFAVA DEI CARRARESI, Novello
Valeria Mogavero
– Nacque a Padova il 1° giugno 1899 da Francesco e da Maria Meniconi Bracceschi, secondogenito dopo Margherita.
Conservando la sua famiglia, fin dai [...] (in Gazzetta del Nord, 14 settembre 1946) utilizzando quasi alla lettera I cattolici e la libertà di Papafava (G. Noventa, Caffè Greco, Firenze 1969, p. 39). A Padova fu nominato commissario della Cassa di risparmio e direttore dell’Istituto tecnico ...
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MONTEVERDE, Giulio
Monica Grasso
MONTEVERDE, Giulio. ‒ Nacque a Bistagno (Alessandria) l’8 ottobre 1837 da Vittorio, bracciante e tessitore originario di Casale Monferrato, e da Teresa Rondanino, nativa [...] quale si trasferì lo stesso anno. Abitò dapprima in via della Purificazione, frequentò l’ambiente artistico ed intellettuale del caffè Greco ed ebbe vivaci scontri polemici con il gruppo di scultori che faceva capo a Pietro Tenerani, allora direttore ...
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DELLA LEONESSA, Enrico (pseudonimo Lionne)
Rossella Leone
Nacque a Napoli il 15 luglio 1865 da Giuseppe e Luisa Caiazzo.
Osteggiato dapprima dalla famiglia, ottenne in seguito di studiare pittura presso [...] presentati i soggetti di vita mondana e dell'ambiente dello spettacolo cari all'autore, come Al caffè-concerto (1905), In un caffè-concerto (1907), Serata d'estate (1909), ritratti di giovani popolane come Fioraia romana (1909), Fruttivendola romana ...
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SACCONI, Giuseppe
Massimiliano Savorra
SACCONI, Giuseppe. – Nacque a Montalto delle Marche il 5 luglio 1854 da Luigi, conte e patriota risorgimentale, e da Teresa Massi, figlia di un artigiano di origini [...] artistiche delle quali doveva fare menzione, e sopra un brandello di carta, o sul marmo di un tavolo da caffè, in pochi istanti, con sicurezza incredibile, ed a mano libera, disegnava quei motivi architettonici, quelle figure, quegli ornati, dei ...
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GINANNI CORRADINI (Ginna), Arnaldo
Massimiliano Manganelli
Nacque a Ravenna il 7 maggio 1890 dal conte Tullo e da Marianna Guberti; il padre, noto avvocato di fede repubblicana, fu deputato e sindaco [...] (1964), 54, pp. 37-40; M. Verdone, Cinema e letteratura del futurismo, Roma 1968, ad indicem; Id., Il "misterioso Ginna", in Il Caffè, XV (1968), 1, pp. 56 ss.; G. Lista, Ginna e il cinema futurista, in Il Lettore di provincia, XVIII (1987), 69, pp ...
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caffe
caffè s. m. [dal turco kahve, che è dall’arabo qahwa «vino; bevanda eccitante»]. – 1. Nome di alcune specie di piante del genere Coffea, dai cui semi, torrefatti e macinati in polvere, si ricava per infuso la nota bevanda. La specie...
caffo
agg. e s. m. [etimo incerto], tosc. – 1. Dispari: siamo in numero caffo. Più spesso s. m.: essere, lasciare in c., in numero dispari; uno dice pari e l’altro c., di due persone che dissentono nettamente l’una dall’altra; com. la locuz....