GALLI, Luigi (Luigi Mauro Giuseppe)
Marco Falciano
Nacque a Milano in un giorno non precisabile del 1817, come si ricava dal certificato di morte del Comune di Roma.
Nel decennio 1835-45 si formò all'Accademia [...] 1926-27), pp. 258-280; E. Somarè, Storia dei pittori italiani dell'Ottocento, Milano 1928, pp. 181-185; D. Angeli, Le cronache del caffè Greco, Milano 1930, pp. 145-157; F. Sapori, L. G. e le sue opere, in Corriere emiliano, 20 maggio 1930; E. Cecchi ...
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RIZZI, Giovanni
Gabriele Scalessa
RIZZI, Giovanni. – Nacque a Treviso il 22 ottobre 1828 da Giambattista, consigliere di delegazione, e da Giulia Savoy di Majersfeld, entrambi discendenti di un’antica [...] mio vecchio soprabito) e La Calçina (dal nome di un noto caffè veneziano) in una plaquette edita a Milano per i tipi della tipografia ) e la rievocazione nostalgica (il celebre caffè diviene occasione per una descrizione bozzettistica della città ...
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Nacque a Rovereto (Trento) il 10 dic. 1896, da Leopoldo, calzolaio, e da Maria Casetti, sesto di nove figli. Nel 1906, alla morte del padre, venne accolto nell'istituto orfanotrofio della sua città, dove [...] in via S. Marta, esplicando nei primi anni soprattutto un'intensa attività di scenografo. Del 1930 è il progetto del nuovo caffè-bar Craja in vicolo S. Margherita, che egli realizzò insieme con gli architetti Luigi Figini e Gino Pollini, chiamando a ...
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GUADAGNI, Lavinia
Raoul Meloncelli
Nata a Lodi il 21 nov. 1735, sorella del più famoso cantante Gaetano, si ignora ove sia avvenuta la sua prima formazione musicale. Esordì nel 1749 al teatro di Este, [...] di Torino in opere di Galuppi (L'amante di tutte e Li tre amanti ridicoli), Piccinni (L'astrologa) e I. Celoniat (Il caffè di campagna).
Il Carnevale successivo fu al teatro Regio di Parma ne La famiglia in iscompiglio di Scolari (Fiammetta) e in una ...
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DE LISIO, Arnaldo
Mariantonietta Picone Petrusa
Nacque a Castelbottaccio (Campobasso) il 9 dic. 1869 da Vincenzo, letterato, e da Virginia Suriani, musicista. Nel 1883 si trasferì a Napoli, dove compì [...] coll. G. Perrotti,
Napoli, ill. in Grassi, 1981, pp. 40 s.), Boulevard Bonne Nouvelle (1902, coll. Banco di Napoli, Napoli), Caffè parigino (1902, Coll. P. Terracciano, Napoli, ill. in Grassi, 1981, p. 43), Piazza della Concordia (1902, coll. V. Naso ...
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BOSCA, Pietro Paolo
Armando Petrucci
Nacque nel 1632 da Giovanni Francesco, milanese, e, conseguita la laurea in teologia nel seminario di Milano, entrò nella Congregazione degli oblati. Dopo aver insegnato [...] lode di s. Carlo Borromeo, Milano 1661) e quasi in coincidenza con la futile traduzione di un trattatello latino sul caffè (Discorso di d. FaustoNairone... intorno alla salutevole bevanda detta cahvè o sia cafè..., Milano 1673; l'opera originale era ...
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CAMBON, Glauco
Franco Firmiani
Figlio di Luigi, avvocato e deputato, ed Elisa Tagliapietra, che aveva uno dei salotti più illustri della città, nacque a Trieste il 13 ag. 1875. Intraprese gli studi [...] i ritratti, generalmente tipizzanti, tra i quali eccelle il Ferruccio Benini nel "Don Marzio maldicente a la bottega di caffè"(Trieste, Civico Museo Revoltella), trionfatore alla Biennale veneziana del 1910 (v. V. Pica, in Emporium, XXXIII [1910], pp ...
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PARINI, Giuseppe
Giuseppe Nicoletti
– Suddito lombardo dell’impero asburgico, nacque il 23 maggio 1729 a Bosisio, sul lago di Pusiano nei pressi di Erba in Brianza, da Francesco Maria e Angiola Maria [...] da quell’ideale linguistico ispirato al razionalismo e al pragmatismo anticruscante che di lì a poco gli scrittori del Caffè presero a promuovere, Parini, qualche tempo dopo, rinnovò il suo impegno di polemista in tema di lingua rivolgendo questa ...
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NICOLINI, Giovanni Battista
Gian Luca Fruci
– Nacque a Collamato di Fabriano (Ancona) il 23 ottobre 1805 da Antonio e da Maria Brambilla, figlia di un funzionario cisalpino giunto nell’Anconitano al [...] una 'parola magica' dal forte impatto politico-mediatico. Si impegnò, infatti, in giri propagandistici che avevano per teatro piazze, caffè, circoli non solo del Granducato, ma, dopo la fuga di Pio IX, anche degli Stati Romani.
Quale canovaccio delle ...
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BIANCHI, Isidoro
Franco Venturi
Nacque a Cremona nel 1731 e venne battezzato col nome di Pietro Martire. Suo padre era sarto e la famiglia povera. Frequentò le scuole dei gesuiti e si accese "d'una [...] lo informò, in modo particolarmente dettagliato e preciso, di quel che andava accadendo a Milano. Con il mondo del Caffè il B. entrò personalmente in contatto nel 1768, corrispondendo con Beccaria e Verri e mostrandosi desideroso di diffonderne e ...
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caffe
caffè s. m. [dal turco kahve, che è dall’arabo qahwa «vino; bevanda eccitante»]. – 1. Nome di alcune specie di piante del genere Coffea, dai cui semi, torrefatti e macinati in polvere, si ricava per infuso la nota bevanda. La specie...
caffo
agg. e s. m. [etimo incerto], tosc. – 1. Dispari: siamo in numero caffo. Più spesso s. m.: essere, lasciare in c., in numero dispari; uno dice pari e l’altro c., di due persone che dissentono nettamente l’una dall’altra; com. la locuz....