SIMONETTA, Francesco detto Cecco
Michele Cattane
– Nacque a Milano il 24 gennaio 1813 da Giambattista e da Luisa Ciani.
Il padre era un ricco possidente originario della sponda piemontese del lago Maggiore, [...] con il Piemonte. Sospetto tanto alla polizia asburgica quanto a quella sabauda, frequentò gli ambienti patriottici, in particolare il celebre caffè milanese della Cecchina, e in almeno un’occasione, nel 1844, si recò a Parigi e a Londra, prendendo ...
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ROMITI, Gino
Francesco Franco
– Nacque a Livorno il 5 maggio 1881 da Ugo e da Zaira Lestocchi.
Nel 1897 venne accettato nella scuola privata del pittore Guglielmo Micheli, allievo di Giovanni Fattori, [...] Biennale (poi anche nel 1912, nel 1924, nel 1926 e nel 1952, come risulta dai relativi cataloghi). Frequentava il caffè Bardi di Firenze, noto ritrovo degli artisti dell’epoca, ed era aggiornato sulla pittura simbolista (conosceva Arnold Böcklin e il ...
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CALIARI, Paolo
Bruno Passamani
In Verona si trova normalmente indicato col diminutivo Paolino Caliari, che lo distingue dal ben più grande suo antenato. Nacque a Verona nel 1763 da Domenico Caliari, [...] con altrettante figure di caffettieri sono esposti alla Galleria d'arte moderna in palazzo Forti, e provengono sicuramente dal caffè, ove fungevano da sportelli di armadi).
Nel palazzo del suo protettore Benedetto Del Bene il C. decorò alcune camere ...
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RABIZZANI, Giovanni Battista
Fabio Flego
RABIZZANI, Giovanni Battista. – Nacque a Mondolfo (presso Pesaro) il 15 ottobre 1884, terzogenito di Attilio, avvocato e magistrato frignanese, e di Ofelia Erminda [...] di vivere a Roma in stretto contatto con il cenacolo degli amici «mercoledisti» che s’incontravano, la sera, al caffè Aragno di via del Corso: il prof. Odoardo Gori, il bibliotecario del Senato Fortunato Pintor, il linguista Fernando Palazzi ...
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BREVEGLIERI, Cesare
Mario Valsecchi
Di origine ferrarese, nacque a Milano il 12 marzo 1902, da Luigi e Teresa Tadini.
Ebbe presto vocazione per la pittura, ma per necessità familiari dovette seguire [...] e delle cameriere vicino, alle gabbie dello zoo, i nuotatori del Naviglio appena oltre le ultime case, gli orti, i caffè umili, i salotti piccolo-borghesi col divano rosso e le oleografie alle pareti, i teatrini delle marionette, le modelle in posa ...
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VOLLARO, Francesco Saverio
Christopher Calefati
– Nacque a Reggio di Calabria il 28 aprile 1827 da Marino, proprietario terriero, e da Maria Conforti.
La sua formazione professionale e politica si svolse [...] al fianco della componente radicale. Il 27 febbraio 1848 si pose alla guida di un gruppo di manifestanti che partì dal caffè Buono, luogo di ritrovo frequentato da studenti provinciali e dai rivoluzionari calabresi, e sfilò per le vie della città ...
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SARCONE, Michele
Diego Carnevale
SARCONE, Michele. – Nacque a Terlizzi alla fine del 1731 con il nome di Michele Piacenza da genitori ignoti. Successivamente, tra il 1747 e il 1753, mutò il suo cognome [...] . Poco dopo il suo arrivo, egli diede alle stampe in forma anonima un componimento polemico intitolato Il caffè, dal quale emergono numerosi riferimenti alle rivalità professionali e alle presunte calunnie che ne avevano causato il trasferimento ...
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BALZARETTO (Balzaretti), Giuseppe
Paolo Mezzanotte
Nacque a Milano il 19 genn. 1801, studiò matematica presso l'università di Pavia e seguì quindi un biennio di tirocinio presso l'ing. G. F. Perego. [...] spazi verdi), fra una varia e ricca vegetazione di piante nostrali ed esotiche. Sopra un'altura artificiale un chiosco da caffè a linee e profili neogotici fu disegnato dallo stesso Balzaretto.
Caro al patriziato, il B. passò agevolmente dai parchi e ...
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CAMPAGNOLA, Luigi
Paolo Preto
Nacque a Verona verso la metà del secolo XVIII da famiglia dell'ordine civico, alquanto decaduta nel patrimonio; laureatosi in legge visse modestamente della sua attività [...] e giacobina. Si era legato con Giacomo Angeli e col mercante di seta Marco Angelini e con loro frequentava assiduamente i caffè Garbino e Pradavalle, noti centri giacobini.
La loro attività crebbe soprattutto dopo l'inizio della campagna d'Italia di ...
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EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] L. E., il credito e la moneta, ibid., pp. 511-533; F. Romani, L. E. nel ventennio della morte, ibid., pp. 534-37; F. Caffè, La biblioteca di L. E. e l'avvio del suo catalogo, ibid., pp. 538 ss.; L. Lenti, E. e Keynes sul filo della memoria, ibid., pp ...
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caffe
caffè s. m. [dal turco kahve, che è dall’arabo qahwa «vino; bevanda eccitante»]. – 1. Nome di alcune specie di piante del genere Coffea, dai cui semi, torrefatti e macinati in polvere, si ricava per infuso la nota bevanda. La specie...
caffo
agg. e s. m. [etimo incerto], tosc. – 1. Dispari: siamo in numero caffo. Più spesso s. m.: essere, lasciare in c., in numero dispari; uno dice pari e l’altro c., di due persone che dissentono nettamente l’una dall’altra; com. la locuz....