BECCARIA, Cesare
Franco Venturi
Nacque a Milano il 15 marzo 1738 dal marchese Giovanni Saverio e da Maria Visconti di Saliceto. Suo padre discendeva da un ramo di illustre famiglia pavese, che aveva [...] dell'immaginazione)e perché altre cose tra le quali, un Frammento sugli odori. Nel giugno del 1766 usciva l'ultimo numero del Caffè. Il 2 ottobre egli lasciava Milano, in compagnia di A. Verri. Erano diretti a Parigi, dove lo chiamavano le lodi dei ...
Leggi Tutto
DE CECCO, Marcello
Pier Francesco Asso
Nascita e formazione
Marcello de Cecco nacque a Roma il 17 settembre 1939.
È stato un economista, storico e pubblicista tra i più noti e rispettati nella seconda [...] di Lanciano, con volumi dedicati, fra gli altri, a Federico Galiani, Umberto Ricci, Raffaele Mattioli, Claudio Napoleoni e Federico Caffè.
La storia della banca e del credito
Sin dal suo primo libro Saggi di politica monetaria (Milano 1968), gli ...
Leggi Tutto
DE MARIA, Mario (Marius Pietor)
Nicoletta Cardano
Nacque a Bologna il 9 sett. 1852 da Fabio, medico e collezionista d'arte, e da Caterina Pesci.
La sua famiglia era agiata e vantava una tradizione artistica [...] poi introdotto nel cenacolo di Nino Costa.
Frequentatore del caffè Greco ed animatore egli stesso delle serate dell'"omnibus Ottocento, Milano-Roma 1929, pp.43 -61; D. Angeli, Cronache del Caffè Greco, Milano 1930, pp. 133-143, 159-173; V. Costantini, ...
Leggi Tutto
ALIANELLO, Carlo
Alessandra Cimmino
Nacque a Roma il 20 marzo 1901, da Antonio, ufficiale di artiglieria, e da Luisa Salvia.
Ambedue i genitori erano di origine lucana, ma, mentre la famiglia paterna [...] 'A. aveva incominciato a scrivere, frequentando anche, ma da isolato, i luoghi di ritrovo dell'ambiente culturale romano: i caffè e qualche redazione di giornale. Infatti dopo la laurea, conseguita nel 1923, lavorò per breve tempo come volontario, su ...
Leggi Tutto
MIRABELLI, Roberto
Luigi Musella
– Nacque ad Amantea (odierna provincia di Cosenza), il 7 genn. 1854 da Nicola, proprietario terriero, e da Maria Di Lauro, appartenente a una famiglia della nobiltà [...] io parte – avrebbe ricordato C. Gaetani Nicastro – di una schiera di giovani irredentisti, che avevano per quartier generale l’antico Caffè de Angelis; e tra essi vi erano M. Magliano, G. Placella, P. Guarino, G. Sorgente, A. Labriola. Di tanto in ...
Leggi Tutto
SORBI, Raffaello
Chiara Ulivi
– Nacque a Firenze il 24 febbraio 1844 da Andrea e da Erminia Aglietti.
Dal talento precoce, fu iniziato al disegno dal padre, valente copista (Baboni, 1994). Nel 1858 [...] Delaroche, vista dagli artisti dell’epoca nella collezione dei principi Demidoff di San Donato (E. Spalletti, Gli anni del Caffè Michelangelo, Roma 1985, pp. 54, 96).
Il tema trecentesco rappresentava sovente la figura di Dante, che Sorbi ritrasse in ...
Leggi Tutto
CELLINI, Giuseppe
Laura Gigli
Nacque a Roma il 9 dic. 1855 da Annibale, miniatore e pittore purista (allievo di T. Minardi e autore delle figurazioni del codice del Dogma dell'Immacolata, oltre che [...] ed arte, XI (1896-97), p. 1037; D. Angeli, L'ambiente del "Convito", in Il Marzocco, 7 sett. 1924; Id., Le cronache del Caffè Greco, Milano 1930, pp. 106 s.; Terza Mostra del Sindacato fascista di Belle Arti del Lazio, Roma 1932, p. 15 (cita un'opera ...
Leggi Tutto
SALVINI, Salvino
Benedetta Matucci
– Nacque a Livorno il 26 marzo 1824 da Ranieri, sarto di origini pisane, e da Giuseppa Biti, livornese (Venturi, 1938, p. 15).
Nonostante che il padre volesse indirizzarlo [...] di studi e amico fraterno, al fianco del quale avrebbe recepito a Firenze le prime novità ‘macchiaiole’ del Caffè Michelangelo, da entrambi frequentato negli anni Quaranta e Cinquanta. A Roma veniva accolto presso lo studio di Pietro Tenerani ...
Leggi Tutto
COZZI, Geminiano Francesco Antonio
Chiara Garyza Romano
Nacque in Modena, secondo di sette figli, il 7 febbr. 1728, da Giuseppe e Caterina Zoccolari, allora dimoranti in Borgo di Sant'Agnese (parrocchia [...] vasta produzione del C. comprende vasellame da tavola, servizi da caffè, da tè, da cioccolata, corredi di spezieria, vasi la committenza diviene la più varia: le proliferanti "botteghe da caffè" non meno dei conventi e del ricco patriziato, la media ...
Leggi Tutto
PALMIERI, Eugenio Ferdinando
Daniela Sacco
PALMIERI, Eugenio Ferdinando. – Nacque il 14 luglio 1903 a Vicenza, da Federico, colonnello emiliano, e da Olimpia Bagliani, entrambi di discendenze asburgiche. [...] (Teatro di Carlo Goldoni, Torino 1961).
Con Bellinetti, tra il 1923 e il 1927, Palmieri animò le serate attorno al Caffè Lodi di Rovigo, coinvolgendo un gran numero d’intellettuali e artisti tra cui: Diego Valeri, Edmondo Rho, Guido Consigli, Enzo ...
Leggi Tutto
caffe
caffè s. m. [dal turco kahve, che è dall’arabo qahwa «vino; bevanda eccitante»]. – 1. Nome di alcune specie di piante del genere Coffea, dai cui semi, torrefatti e macinati in polvere, si ricava per infuso la nota bevanda. La specie...
caffo
agg. e s. m. [etimo incerto], tosc. – 1. Dispari: siamo in numero caffo. Più spesso s. m.: essere, lasciare in c., in numero dispari; uno dice pari e l’altro c., di due persone che dissentono nettamente l’una dall’altra; com. la locuz....