CHIARINI, Giovanni
Francesco Surdich
Nacque a Chieti il 23 giugno 1849 da Emidio e Maria Del Santo, famiglia di modesti commercianti. Dopo aver iniziato il liceo nella città natale, fu mandato a Napoli [...] . Grosso, G. C., in Rivista delle colonie ital., III (1929), pp. 697-709; E. Siracusa Cabrini, Da Zeila alle frontiere del Caffa(A. Cecchi), Torino 1930, passim; Id., Sul viaggio di Cecchi da Zeila alle frontiere del Kaffa, in Riv. delle colonie ital ...
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CAMILLA (de Camilla), Gentile
Antonia Borlandi
Figlio di Cattaneo di Gentile e di Peretta d'Oria, nacque nella prima metà del Quattrocento da un'illustre e nobile famiglia genovese, che sin dallo scorcio [...] ventiquattro protettori del Banco come console della colonia di Caffa, l'importante città costiera sul Mar Nero (ora a Genova tra i correttori di costumi nel 1471, il Caffa fece parte dell'ufficio di Caffa nel 1474 e nel 1475, e, dopo la caduta di ...
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CICALA, Meliaduce
Giovanni Nuti
Nacque a Genova nel 1430 dal mercante Antonio ed ebbe fratelli Pietro, Galeotto e Lanzarotto. Egli seguì le orme paterne, tanto da diventare uno dei più potenti mercanti [...] che si, diceva non dovevano essere ignoti allo stesso Cicala. Resasi vacante. poi, la cattedra di vescovo greco di Caffa, il banco gli chiedeva di appoggiare la nomina di Pacomio, arcivescovo di Aniasia, raccomandato al banco dal cardinal Bessarione ...
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BADOER, Giacomo
Raimondo Morozzo della Rocca
Tommaso Bertelè
Nacque a Venezia il 19 febbr. 1403 da Sebastiano (m. 1405) e da Agnesina, il cui casato è incerto (morta poco oltre il 1420). Fu l'ultimo [...] una parte del cremisi, ricevuto invece da Trebisonda); spezie (fatte spedire da Alessandria); tuzia, verzino e capperi (fatti spedire da Caffa).
Il valore totale delle merci inviate a Venezia fu di circa 85.000 iperperi (di cui circa 61.000 con le ...
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ADORNO, Raffaele
Giuseppe Oreste
Figlio di Giorgio e di Benedettina Spinola, nacque nel 1375. Ebbe accurata educazione, fu dottore in utroque (è ricordato da L. Valla, che lo conobbe a Milano, come [...] Boucicault contro Cipro, e nel Levante si fermò qualche tempo. Accrebbe le sue ricchezze nei traffici orientali, impegnandosi particolarmente a Caffa, dove fu console (1410-12), e nella Maona di Scio, di cui il padre lo aveva fatto compartecipe fin ...
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FIESCHI, Matteo
Giovanni Nuti
Nato nella prima metà del secolo XV, era figlio di Ettore e di Bartolomea Fieschi di Canneto; suoi fratelli furono Giorgio, Giacomo, Paride e Niccolò.
Il F. appartenne [...] , ebbe insieme con altri l'incarico di raccogliere le indulgenze che erano state istituite per il soccorso della colonia genovese di Caffa, sul Mar Nero; la nomina fu fatta di comune accordo tra il Banco e la Curia romana rappresentata dal cardinale ...
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ADORNO, Giorgio
Giuseppe Oreste
Nacque a Genova da Adornino e da Nicolosia Della Rocca intorno al 1350. Fu dottore in legge, ma non trascurò la mercatura, nella Maona di Scio. Ebbe incarichi militari [...] di Monferrato (settembre 1409), l'A. fu inviato console a Caffa in Crimea (1410), e lì rimase circa due anni. Tornato deporre l'A. che, sostituito da due priori, fu nominato console di Caffa (ma non pare che vi si recasse), con una rendita annua di ...
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FERRATA, Ercole
Gerardo Casale
Nacque a Pellio Inferiore (Pellio Intelvi in prov. di Como) nel 1610 da Giovan Pietro, "uomo di assai civile parentado" (Baldinucci [1681-1728], 1847 [indi: Baldinucci], [...] di E. F. nel duomo di Siena, in Antologia di belle arti, 1984, 21-22, pp. 77-79; E. B. Di Gioia, Un bozzetto di M. Caffà per il bassorilievo di S. Eustachio in S. Agnese in Agone, in Boll. dei Musei comunali di Roma, XXXI (1984), pp. 51, 55 n. 15, 56 ...
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CICALA (Cigala) ZOAGLI, Giovanni Battista
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1484 da Giorgio Zoagli e da Simonetta Navone di Francesco.
La famiglia Zoagli da cui discendeva (il cognome [...] attività mercantile come emissario del Banco di S. Giorgio e pare avesse anche ricoperto la carica di capitano di Caffa in Crimea. Ormai indifferente al problema istituzionale, negli anni in cui si successero i vari governatori francesi all'inizio ...
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BARTOLOMEO di Iacopo
Geo Pistarino
Era figlio di un Manfredo di Iacopo, notaio, di stirpe nobile, il quale giunse sui primi del Trecento da Chiavari a Genova, dove ricoprì la carica di cancelliere della [...] assunse la protezione dei mercanti genovesi ad Avignone, a Nimes, a Montpellier. Nel 1365 andò come console nella colonia di Caffa. Dopo la parentesi di un decennio per il quale non abbiamo notizie, lo ritroviamo nel 1376 a Firenze come ambasciatore ...
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caffe
caffè s. m. [dal turco kahve, che è dall’arabo qahwa «vino; bevanda eccitante»]. – 1. Nome di alcune specie di piante del genere Coffea, dai cui semi, torrefatti e macinati in polvere, si ricava per infuso la nota bevanda. La specie...
caffo
agg. e s. m. [etimo incerto], tosc. – 1. Dispari: siamo in numero caffo. Più spesso s. m.: essere, lasciare in c., in numero dispari; uno dice pari e l’altro c., di due persone che dissentono nettamente l’una dall’altra; com. la locuz....