FARA, Gustavo
Alessandro Brogi
Nacque a Orta Novarese (ora Orta San Giulio) il 18 sett. 1859, da Carlo e Antonietta Bedone. Frequentò l'Accademia militare di Modena e ne uscì nel luglio del 1879 col [...] comunicato il progetto di attacco, biasimò il F. per aver mal condotto l'impresa. Diverso fu il parere del generale L. Cadorna che, scrivendo all'aiutante di campo del re, generale U. Brusati, appuntò le critiche solo su Pecori Giraldi, mentre per il ...
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CORSI, Camillo Maria
Walter Polastro
Nato a Roma il 13 maggio 1860 da Tito e da Teresa Mazzetti, entrò nel 1874 nella Regia Scuola di marina e ne uscì dopo cinque anni di studi e di navigazione (il [...] i movimenti del naviglio austriaco, e fu appoggiato da Sonnino che temeva che la Albania venisse occupata dagli alleati. Ma Cadorna non mutò d'opinione neppure in questo secondo caso. I due uomini erano portatori evidentemente di due linee entrambe ...
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Le forze armate
Fortunato Minniti
Le forze armate italiane nascono dal processo di accorpamento delle risorse militari degli Stati preunitari con quelle del Regno di Sardegna. Vi contribuiscono, fra [...] il 16 settembre) e all’esercito il richiamo di tre classi di riservisti e l’acquisto di ben 12.000 cavalli. Al solito Cadorna – prendere a cannonate il papa è un affare delicato – va il comando del corpo che entra nel Lazio il 12 settembre e termina ...
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COLOSIMO, Gaspare
Giuseppe Masi
Nacque a Colosimi (Cosenza) l'8 apr. 1859 da Pietro Paolo e da Artemisia Colosimo, appartenenti, entrambi, ad una cospicua famiglia della borghesia agraria della provincia [...] (1917) al quale presero parte il presidente Boselli, Sonnino, Bissolati, i ministri della Guerra e della Marina, Colosimo e Cadorna, il quale si contentò di una parte dei quadri. In Cirenaica nel giugno 1916 la nostra occupazione di fatto comprendeva ...
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DE COURTEN, Raffaele (Giuseppe Antonio Eugenio)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Sierre. nel Cantone svizzero del Vallese, il 21 genn. 1809 da Antonio Pancrazio, erede del titolo di conte riconosciuto ai [...] 1975, pp. 367, 371, 383, 656, 660, 674; P. Della Torre, L'anno di Mentana…, Milano 1968, passim. Per la polemica coi Cadorna: A. Bonetti, Venticinque anni di Roma capitale d'Italia e suoi precedenti (1815-1895), II, Roma 1896, pp. 156-60. Quanto poi ...
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AMADEI, Luigi
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Nacque a Napoli, da famiglia comitale, il 26 marzo 1819. A Roma si laureò in filosofia e matematica ed entrò, nel 1839, con il grado di sottotenente nel Corpo del genio pontificio. [...] della spedizione militare nello Stato pontificio, elaborò nel 1870 un piano per l'espugnazione di Roma, che presentò al Cadorna, presso il cui Stato Maggiore partecipò alla campagna. Liberata la città, fu membro del Consiglio comunale romano, della ...
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DOUHET, Giulio
Giorgio Rochat
Nacque a Caserta il 30 maggio 1869 in una buona famiglia patriottica: il padre Giulio era nizzardo, aveva combattuto le guerre di indipendenza come ufficiale farmacista [...] ministri Bissolati, S. Sonnino e F. Ruffini; in circostanze mai del tutto chiarite, una copia pervenne al comando supremo di Cadorna, che dispose il suo arresto il 16 settembre e il suo deferimento al tribunale militare di Codroipo sotto l'accusa di ...
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BILLIA, Lorenzo Michelangelo
Francesco Traniello
Nato a Cuneo il 1º dic. 1860 da Giandomenico, farmacista, e da Marianna Fiacchetti, era nipote del consigliere di stato Michelangelo Tonello; al liceo [...] contro V. E. Orlando e il patto di Londra (È ora di finirla, Firenze 1919); prese le difese di L. Cadorna, cercando di addossare la responsabilità di Caporetto a Giolitti e all'impreparazione dell'Italia alla guerra conseguente al suo neutralismo ...
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CAMOZZI VERTOVA, Gabriele
Giuseppe Scichilone
Nacque a Bergamo il 24 apr. 1823 da Andrea e dalla contessa Elisabetta Vertova. Compì i primi studi nel collegio dei barnabiti di Monza, li continuò nel [...] guardia nazionale d'altra città.
Rientrato a Palermo, si mise all'opera per la riorganizzazione del corpo, sciolto dal Cadorna dopo le giornate di settembre, e vi rimase fin quasi alla fine del 1868, allontanandosene saltuariamente per partecipare ai ...
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CASATI, Alessandro
Piero Craveri
Nacque a Milano il 4 giugno 1881 da Alfonso e da Luisa Negroni.
Le ascendenze familiari esercitarono su di lui un'influenza psicologica più profonda della naturale consapevolezza [...] , Milano 1966, pp. 76 s.; A. Gatti, Caporetto..., a cura di A. Monticone, Bologna 1966, p. 21; L. Cadorna, Lettere familiari, a cura di R. Cadorna, Milano 1967, pp. 269, 272, 278; L. Capello, Caporetto perché?, a cura di R. De Felice, Torino 1968 ...
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