MARINELLI, Giovanni
Attilio Mori
Geografo, nato a Udine il 28 febbraio 1846, morto a Firenze il 2 maggio 1900. Friulano per discendenza paterna, cadorino per quella materna, ebbe comuni con quelle forti [...] popolazioni montanare l'amore per le montagne natie che doveva indirizzarlo agli studî geografici. Compiuti nel ginnasio di Udine gli studî secondarî, passò a Padova a studiarvi matematiche, che presto ...
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TAGLIAMENTO (A. T., 24-25-26)
Arrigo LORENZI
Amedeo TOSTI
Fiume torrentizio del Friuli lungo 170 km., il cui bacino idrografico si stima esteso 2700 kmq. Tradizionalmente si considera quale sorgente [...] fiume una polla che sorge a NO. di Forni di Sopra, a 1195 m. s. m., nel territorio del comune cadorino di Lorenzago. Percorre la valle longitudinale che separa le Alpi dalle Prealpi Carniche, ricevendo parecchi affluenti, dei quali quelli di sinistra ...
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COSTANTINI, Toldo
Vera Lettere
Nacque a Serravalle (oggi Vittorio Veneto prov. di Treviso) nel 1576, come si deduce dal ritratto posto nell'edizione del 1648 del suo poema in cui si legge "anno aetatis [...] i castelli di Cadore e di Bottestagno ricevendone in cambio stima e privilegi per sé e per tutto lo Stato cadorino (Le glorie degli Incogniti, p. 405).
Studiò giurisprudenza a Padova, componendo nel frattempo versi. A vent'anni cantò lo sposalizio ...
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Grosso comune della provincia di Belluno posto in amena posizione sopra un terrazzo morenico, allo sbocco nella valle del Piave del torrente Molinà, che discende dalla valle di Oten. È vasto 43,88 kmq., [...] di Cadore) è stato in gran parte distrutto nel 1855 da un incendio; delle caratteristiche case di legno di tipo cadorino col tetto coperto di scandole ne restano ora solo una settantina. Calalzo è stato congiunto con Belluno dalla ferrovia nel maggio ...
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VECELLIO
Adolfo Venturi
. Famiglia di pittori veneti di cui il maggiore fu Tiziano (v. tiziano). Ricordiamo inoltre:
Francesco, nato nel 1475 a Pieve di Cadore. Passò col fratello Tiziano a Venezia [...] pitture del maestro, che attese anche al mestiere delle armi e al commercio dei legnami in Cadore. Appartenne nel 1542 al Consiglio Cadorino; e morì nella sua terra natale tra il 1559 e il 1560.
Nella Madonna col Bambino a Leningrado il fratello di ...
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VAROTARI, Alessandro detto il Padovanino
Fiorella Pagotto
– Nacque a Padova nel 1588 da Dario e da Samaritana, che era figlia del pittore Giambattista Ponchino (Ruggeri, 1993, p. 9).
Poiché il padre [...] riferito il primo viaggio a Roma, dove copiò i Baccanali di Tiziano mostrando grande abilità nel tradurre il maestro cadorino, e giungendo però a risultati diversi nel colore, rassodato in uno smalto robusto lontano dal tonalismo tizianesco. Inoltre ...
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TALAMINI, Natale
Gabriele Scalessa
– Nacque a Pescul, frazione di Selva di Cadore, il 25 dicembre 1808 da Bernardo e da Bortola Pampanini. Ebbe nove tra fratelli e sorelle, fra cui Antonio, futuro scultore, [...] analogo. Giunto a Pescul dopo molte ore, non si fermò tuttavia a riposare, ma preferì recarsi in visita alle scuole cadorine. Il lungo cammino lo minò nella salute: le sue gambe andarono in cancrena e dovette sottoporsi all’amputazione di tre dita ...
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NADALINO da Murano
Mattia Biffis
NADALINO (Natalino) da Murano. – Non si conoscono la data di nascita e il patronimico di questo pittore, probabilmente nativo di Murano e attivo a Venezia tra il quarto [...] più eccellenti discepoli» (1648, I, p. 222). In seguito, una volta terminato l’apprendistato nell’atelier del cadorino, Nadalino si sarebbe dedicato prevalentemente alla realizzazione di piccole opere a carattere devozionale che «portava a vendere ai ...
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GORTO Valle della Carnia, percorsa dal Degano, affluente di sinistra del Tagliamento. Ramo sorgentifero principale del Degano si considera il Rio di Fleòns, che ha origine nella Catena Carnica principale, [...] tratto a monte di Culzei si chiama Ongara. Essa ha per più alti rami sorgentiferi quelli del Rio Ampiadè (che incomincia in territorio cadorino a circa 1900 m. nei valloni franosi tra il Col Roda e il Monte di Pezzacucco) e mette nel Degano a valle ...
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cadorino
agg. e s. m. (f. -a). – Del Cadore, appartenente o relativo al Cadore, regione storica del Veneto (in prov. di Belluno), che comprende l’alto bacino del fiume Piave con alcune delle cime più note e dei paesaggi più suggestivi della...
staulanza
s. f. [der. di stavolo]. – Voce cadorina, che significa propriam. la dimora in uno stavolo (v.), estesa a indicare anche l’insediamento stesso: si può salire su su per malghe e staulanze fino ai duemila metri (Tombari). È anche nome...