FOSCARI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nei primi mesi del 1460, da Alvise del procuratore Marco (fratello del doge Francesco) e da Orsa Lippomano di Nicolò.
Poco si sa del padre; certo [...] , che allora si trovava a Trento, per trattare la tregua dopo la vittoriosa campagna condotta da Bartolomeo d'Alviano in Cadore e nel Carso.
Il F. avrebbe dovuto avere come collega Zaccaria Contarini; ma mentre questi accettò, il F. ancora una ...
Leggi Tutto
CAVALLETTO, Alberto
Sergio Cella
Nacque a Padova il 20 dic. 1813, figlio dell'oste Antonio e di Maria Sandri. Rimasto orfano del padre a tre anni, fu allevato e avviato agli studi dal nonno Matteo Sandri, [...] poté organizzare delle bande armate, che, guidate da C. Tivaroni e C. Vittorelli, fiancheggiarono le mosse dell'esercito regolare nel Cadore. Egli entrò il 26 maggio a far parte a Piacenza dell'ufficio d'informazioni militari, di cui all'inizio delle ...
Leggi Tutto
CAPPELLO, Francesco
Angelo Ventura
Patrizio veneziano, nacque probabilmente intorno al 1460 da Cristoforo di Francesco e da Regina di Lorenzo Loredan. Ben poco sappiamo della sua giovinezza e degli [...] prima. Il 22 maggio, ottenuto il salvacondotto dall'imperatore, il C. si metteva in viaggio per la via del Cadore e del Brennero. Ma era destino che non rivedesse l'Inghilterra. Il viaggio, particolarmente avventuroso e drammatico, attraverso una ...
Leggi Tutto
Popoli e culture dell'Italia preromana. I Veneti
Loredana Capuis
I veneti
Etnico attestato nelle fonti greche e latine (Ἐνετοί, Οὐένετοι, Veneti) con localizzazioni geografiche varie: Asia Minore- Paflagonia [...] - G. Gambacurta, Materiali veneti preromani e romani nel santuario di Lagole di Calalzo al Museo di Pieve di Cadore, Roma 2001.
Akeo. I tempi della scrittura. Veneti antichi: alfabeti e documenti (Catalogo della mostra), Montebelluna 2002.
Studien ...
Leggi Tutto
CAPPELLO, Vincenzo
Gino Benzoni
Unico figlio maschio di Domenico (1545-1608) di Vincenzo e di Cecilia di Marcantonio Mocenigo, nacque a Venezia il 29 marzo 1570 e si sposò, senza però avere figli, tre [...] Archivio veneto, XV (1934), p. 273; A. Da Borso, La cronaca bellunese di G. Crepadoni, in Arch. stor. di Belluno,Feltre e Cadore, X (1938), pp. 943, 944; XV (1943), p. 1375; R. Morozzo della Rocca-M. F. Tiepolo, Cronologia veneziana del Seicento, in ...
Leggi Tutto
Sistema montuoso, il più importante d’Europa per vicende geologiche, caratteri del paesaggio e dell’ambiente naturale, avvenimenti storici e socioculturali. Suddivise tra 8 paesi (Austria, Francia, Italia, [...] ), si segnalano attività specializzate o di nicchia (per es., prodotti in acciaio inossidabile a Schwyz; occhialeria in Cadore; scarpe e abbigliamento sportivo nel Lecchese e nel Bellunese). Per il Terziario spiccano le attività avanzate, con servizi ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Secondo degli otto figli maschi di Nicolò di Piero e d'Elisabetta di Angelo Priuli, nacque a Venezia il 22 apr. 1617. Salvo il soggiorno romano, nella prima infanzia, del [...] ad Aviano, da Gemona a Monfalcone il D. conduce personalmente (eccezion fatta per la Carnia più impervia e pel Cadore, ove funge da visitatore delegato il vescovo di Parenzo, il tolmezzino Giovanbattista Del Giudice) una sistematica ricognizione su ...
Leggi Tutto
LIPPOMANO, Girolamo
Giuseppe Gullino
Terzogenito del patrizio Giovanni di Girolamo e di Chiara Gussoni di Andrea, nacque a Venezia il 13 apr. 1538.
Dopo il fallimento del banco dell'omonimo nonno del [...] riuscì ad assolvere solo una parte, e la meno importante, delle commissioni affidategli, che prevedevano la definizione dei confini in Cadore con gli Arciducali e la concessione di condannati da impiegare nell'armata navale, mentre non gli fu dato di ...
Leggi Tutto
CARRARA, Francesco da, il Vecchio
Benjamin G. Kohl
Nacque il 29 sett. 1325, probabilmente a Padova, primogenito di Giacomo (II) di Nicolò e di Lieta Forzatè. Poco si sa della sua fanciullezza: verosimilmente [...] da Ravenna…, Como 1924, ad Indicem;V. Lazzarini, Il principio della dominaz. carrarese a Feltre e a Belluno, in Arch. stor. di Belluno, Feltre e Cadore, I(1929), pp. 1-4; G. Praga, Un prestito di F. il V. da C. al Comune di Zara (1366), in Arch. stor ...
Leggi Tutto
RESISTENZA
Mario Niccoli
. L'accezione specifica del termine si ricollega comunemente ai clandestini Cahiers de la résistance, ma in realtà ha precedenti sia in francese, sia in italiano. Con esso s'intendono [...] ; 8 strade interrotte, 27 ponti fatti saltare. La brigata garibaldina "Nannetti", agente nelle zone delle comunicazioni dirette, attraverso il Cadore, al passo di Dobbiaco, e lungo il Fadalto e la valle del Piave e verso il passo di Tarvisio, riuscì ...
Leggi Tutto
cadorino
agg. e s. m. (f. -a). – Del Cadore, appartenente o relativo al Cadore, regione storica del Veneto (in prov. di Belluno), che comprende l’alto bacino del fiume Piave con alcune delle cime più note e dei paesaggi più suggestivi della...
forno
fórno s. m. [lat. fŭrnus, affine a formus «caldo»]. – 1. a. Costruzione in muratura a volta, con apertura semicircolare o rettangolare (detta bocca), che viene scaldata con fascine accese o elettricamente (rispettivam., forno a legna...