Ritratto delle cose della Magna e altri scritti sulla Germania
Raffaele Ruggiero
«Nella Magna non si è fatta conclusione veruna», recitano alcune righe (poi cassate) di una lettera dei Dieci indirizzata, [...] una Dieta del contado tirolese, Massimiliano cerca di forzare i veneziani, attaccando Rovereto, Vicenza e le valli del Cadore. Concisamente M. informa del fallimento di simili imprese, della mancanza di aiuti dalla Germania e infine della tregua ...
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GRADENIGO, Vincenzo
Roberto Zago
Secondogenito di Bartolomeo di Francesco, del ramo di S. Lorenzo, e di Pisana di Pietro Morosini dalla Sbarra, nacque a Venezia, nella dimora di famiglia di S. Severo, [...] 6 luglio era a Innsbruck, dove affrontò con l'arciduca Ferdinando le questioni dei fuorusciti e le vertenze confinarie in Cadore. Passato per Vienna, dove incontrò gli arciduchi Ernesto e Massimiliano, giunse a Praga il 27 giugno 1587 e fu ricevuto ...
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Nato a Pallanza il 4 sett. 1850, unico figlio maschio del generale Raffaele e di Clementina Zoppi, divenne allievo a dieci anni del Collegio militare di Milano, a quindici dell'Accademia militare di Torino; [...] concentrò quindi le sue forze nel Friuli, ordinando uno schieramento difensivo nel Trentino e permettendo offensive locali nel Cadore e nella Carnia (che però causarono la dispersione delle scarse artiglierie pesanti). A questo piano si attenne anche ...
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ROSI, Francesco
Valerio Caprara
– Nacque a Napoli il 15 novembre 1922 da Sebastiano, direttore al porto di un’agenzia marittima privata, e da Amelia Caròla.
Il padre coltivava la passione per il disegno, [...] in cui aveva perduto la prima figlia, diresse Uomini contro (1970).
Girato tutto a ottocento metri d’altitudine in Cadore e tratto dal romanzo antimilitarista Un anno sull’altipiano di Emilio Lussu (Parigi 1938), il film è importante non solo ...
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PONCHIELLI, Amilcare Giuseppe
Pietro Zappalà
PONCHIELLI, Amilcare Giuseppe. – Nacque il 31 agosto 1834 a Paderno (dal 1950 Paderno Ponchielli), nel Cremonese, da Giovanni Maria (1792-1870) e da Caterina [...] del primo fu completata dal figlio Annibale nel 1902 e in seguito nuovamente ricostruita e strumentata anche da Arturo Cadore nel 1911. Nel 1880 Ponchielli concorse a un posto di docente di composizione nel Conservatorio di Milano: ottenne la ...
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SPALLA, Giacomo
Vittorio Natale
‒ Figlio di un vetraio, nacque a Torino il 23 gennaio del 1776. Dal 1792 al 1798 compì un soggiorno di studio a Roma, dove entrò in rapporto con Antonio Canova e frequentò [...] i busti del Re di Roma (un marmo oggi in collezione Conforto Galli Tronca), di Daru e del suo successore Duca di Cadore in gesso (il marmo è forse identificabile in quello, firmato, comparso all’asta Osenat di Fontainebleau del 1°.7.2018, lotto 192 ...
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SALVAGO RAGGI, Giuseppe Maria
Olindo De Napoli
– Nacque come Giuseppe Maria Salvago a Genova il 17 maggio 1866 da Paris Maria e da Violante Raggi. A ricordo della madre, morta nel 1867, nel gennaio [...] che Sua Maestà aveva dichiarato la guerra» (Memorie dell'ambasciatore…, 1968, p. 504). Si recò al fronte, nella valle del Cadore e poi sull'Isonzo. Nel marzo del 1916 fu promosso capitano, ma nel giugno Sidney Sonnino volle inviarlo nuovamente al ...
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Olimpiadi invernali: Garmisch-Partenkirchen 1936
Rolly Marchi
Numero Olimpiade: IV
Data: 6 febbraio-16 febbraio
Nazioni partecipanti: 28
Numero atleti: 646 (566 uomini, 80 donne)
Numero atleti italiani: [...] fuoriclasse Birger Ruud, per altro gran favorito. I concorrenti erano 48, gli italiani due, Bruno Da Col di Cibiana in Cadore e Mario Bonomo di Asiago. Il primo, in giornata non felice, si classificò trentasettesimo, mentre Bonomo terrorizzò i 100 ...
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CORNER, Giorgio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia alla fine del 1454, lo stesso anno della sorella Caterina, la futura regina di Cipro, da Marco di Giorgio e da Fiorenza Crispo, figlia di Nicolò duca [...] di quelle guerre, tuttavia, fu favorevole alla Serenissima: le operazioni contro l'imperatore, che era penetrato nel Friuli e nel Cadore con 400 cavalli e 5.000 fanti, si conclusero in una trionfale cavalcata militare. Nella circostanza, il C. era ...
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NOVELLO, Alessandro
Dario Canzian
– Figlio di Alessandro, nacque a Treviso presumibilmente nei primi anni Cinquanta del XIII secolo, da un ceppo familiare appartenente al notabilato urbano preminente.
Il [...] ), pp. 158-221; Id., Due nuovi documenti intorno al vescovo A. N. (1298-1320), in Archivio storico di Belluno, Feltre e Cadore, IV (1932A), 21, pp. 307 s. dell’ anastatica, Bologna 1981 (annate 1929-1934); Id., Ancora tre nuovi documenti introno al ...
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cadorino
agg. e s. m. (f. -a). – Del Cadore, appartenente o relativo al Cadore, regione storica del Veneto (in prov. di Belluno), che comprende l’alto bacino del fiume Piave con alcune delle cime più note e dei paesaggi più suggestivi della...
forno
fórno s. m. [lat. fŭrnus, affine a formus «caldo»]. – 1. a. Costruzione in muratura a volta, con apertura semicircolare o rettangolare (detta bocca), che viene scaldata con fascine accese o elettricamente (rispettivam., forno a legna...