Composti chimici che, fissandosi su un supporto (da soli o per mezzo di opportuni mordenti), gli conferiscono una determinata colorazione. Le sostanze c. devono essere solubili o disperdibili per poter [...] c. inorganici artificiali, preparati per precipitazione di sali solubili: bianco di bario (o solfato di bario), litopone, solfuro di cadmio, azzurro di Berlino, verde di Guignet ecc. Fra i c. organici, quelli sintetici sono più numerosi e importanti ...
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Fonti di energia rinnovabili
Maurizio Masi
La sfida tecnico-scientifica probabilmente più importante del 21° sec. risiede nel proposito di fornire energia all’umanità in modo sicuro, sostenibile e pulito: [...] di indio e rame (CuInSe2-CIS) e il tellururo di cadmio (CdTe), mentre l’arseniuro di gallio (GaAs) permette di CdTe si scontrano invece con i problemi dell’elevata tossicità del cadmio e con la mancanza di un’adeguata tecnologia per produrle in ...
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Elemento chimico caratterizzato da alto potere riflettente, opacità alla luce, buona conduttività termica ed elettrica (quest’ultima decrescente al crescere della temperatura), duttilità spesso elevata, [...] (bario, potassio, sodio, molibdeno), cubica a facce centrate (argento, ferro, rame) ed esagonale compatta (calcio, magnesio, zinco, cadmio). La teoria del legame metallico, svolta fondamentalmente da L. Pauling, permette anche di spiegare l’elevata ...
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LEGHE
Giuseppe Violi
Eugenio Mariani
(XX, p. 765; App. II, II, p. 179; III, I, p. 974; IV, II, p. 323)
I settori delle applicazioni più avanzate dei materiali metallici (quale quello della nuova generazione [...] di volume la composizione chimica rimane quella di partenza.
Questa proprietà è stata riscontrata fin dal 1932 in l. oro-cadmio e indio-titanio, successivamente nel 1938 e nel 1951, ma senza particolari conseguenze; solo dopo il 1961 il fenomeno è ...
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zinco Elemento chimico, metallo di colore bianco azzurrastro, che all’aria si ricopre di uno strato sottile di carbonato basico.
Chimica
Caratteri generali
Lo z. appartiene al gruppo II B del sistema [...] la blenda, che è solfuro di z., ZnS e, in assai minor misura, le calamine; oltre a contenere impurezze, quali ferro e cadmio, e risultare di norma associati con minerali di piombo, i minerali di z. hanno un tenore del metallo troppo basso, per cui si ...
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Riciclaggio
Renato Gavasci
Raffaella Pomi
Riciclaggio dei rifiuti
Per r. si intende la reintroduzione di rifiuti nel ciclo produttivo che li ha generati. Benché nell'accezione corrente tale termine [...] circuiti e componenti che contengono un'ampia gamma di sostanze inquinanti, per es. metalli pesanti come piombo, cadmio o zinco, oppure composti organici quali policlorobifenili (PCB). Anche le parti in materiale plastico risultano caratterizzate da ...
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Erboristeria
Paola Lanzara e Gabriela Mazzanti
Il termine erboristeria, traduzione del francese herboristerie, a sua volta derivato del latino herbula, "erbetta", indica la raccolta delle piante, spontanee [...] o principi di riferimento; il contenuto limite della carica microbica, dei residui di pesticidi, di metalli pesanti (piombo, cadmio e mercurio), di elementi radioattivi (cesio-134 e cesio-137) e di aflatossine (micotossine ad azione epatotossica ed ...
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Acqua
Gianni Carchia
Guido Barone
Pietro Guerrieri
Valerio Leoni
Baldassare Messina
Tra i diversi costituenti chimici della materia vivente l'acqua è quello presente in maggiore quantità. Elemento [...] o in sue leghe; queste, però, possono contenere come impurezze metalli fortemente tossici, quali il piombo e il cadmio.
Anche i minerali disciolti nell'acqua rivestono un ruolo molto importante nella salute umana. In particolare, il calcio svolge ...
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(App. III, I, p. 68; IV, I, p. 96)
Con lo sviluppo delle i.a. sono mutate le caratteristiche salienti delle imprese operanti nel settore, mentre le tecnologie della conservazione degli alimenti si sono [...] di metallo vanno tenute presenti le cessioni di ferro, ma soprattutto di metalli pesanti quali stagno, piombo e cadmio provenienti dalle saldature; per carte o cartoni, dei coloranti; per i vari contenitori di plastica, dei plastificanti, ecc ...
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cadmio
càdmio s. m. [lat. scient. Cadmium, e questo dal lat. cadmīa, gr. καδμεία «cadmìa», che si estraeva vicino a Tebe, la città di Cadmo]. – Elemento chimico di simbolo Cd, numero atomico 48, peso atomico 112,41, appartenente al secondo...
cadmia
cadmìa s. f. [dal lat. cadmīa; v. cadmio]. – Antica denominazione del carbonato di zinco naturale e del silicato idrato di zinco naturale (c. fossile); c. artificiale, sinon. di tuzia, denominazione antiquata dell’ossido di zinco.