MANTOVA (A. T., 24-25-26)
Clinio COTTAFAVI
Arturo SOLARI
Romolo QUAZZA
Adelmo DAMERINI
Leone Andrea MAGGIOROTTO
Tammaro DE MARINIS
Manfredo VANNI
Importante città della Lombardia, capoluogo di [...] Pavia. Esso ha pianta quadrata, con torri agli angoli; è di aspetto semplice, severo, coronato da grande merlatura sporgente, con caditoie. Il secondo marchese, Ludovico (fine sec. XV), fece erigere le mura turrite e merlate dei due borghi S. Giorgio ...
Leggi Tutto
PORTA
Giuseppe LUGLI
Bruno Maria APOLLONJ
Gian Giacomo FERRARI FREY
Pietro ROMANELLI
Géza DE FRANCOVICH
. Antichità. - L'uso di ornare le porte delle città e dei grandi edifici con un certo lusso [...] a uno o più ordini, dapprima di legname (sec. XII-XIII), poi di muratura (sec. XIV-XV). Di più si praticarono caditoie nelle vòlte di copertura degli androni per colpire dall'alto il nemico che, forzata la prima, si disponeva ad assalire le porte ...
Leggi Tutto
GIORDANIA
F.R. Scheck
(arabo al-Urdunn)
Stato del Vicino Oriente, confinante a N con la Siria, a E con l'Iraq, a S con l'Arabia Saudita e a O con Israele. L'attuale regno hashemita di G. (alMamlakat [...] e protetti con molteplici sistemi, come le saracinesche (eccezionalmente un'invenzione franca) - sulle cui entrate erano sospese caditoie. Dopo la conquista ayyubide di Karak (1188) e di alShawbak (1189) i castelli divennero sede degli uffici ...
Leggi Tutto
IRLANDA
L. Karlsson
(lat. Hibernia; ingl. Ireland; irlandese Eire)
Isola dell'arcipelago britannico, a O della Gran Bretagna, divisa tra la Rep. di Eire e l'I. del Nord, quest'ultima politicamente appartenente [...] superiori si accedeva tramite scale in spessore di muro, talvolta contenute in torrette addossate. Alte merlature a gradini e caditoie conferivano a tali strutture un carattere militare; situate all'interno di una corte o recinto chiuso, destinato a ...
Leggi Tutto
FORTIFICAZIONE (lat. fortificatio; fr. fortification; sp. fortificación; ted. Festungswerk; ingl. fortification)
Mariano BORGATTI
Renato BIASUTTI
Federico PFISTER
Plinio FRACCARO
Romeo MELLA
Carlo [...] . Furono soppresse tutte le parti di minore resistenza e quelle più facilmente incendiabili. Furono sacrificate le merlature, le caditoie o piombatoie, le guardiole sporgenti, le coperture delle piattaforme e dei terrazzi. E per proteggere meglio il ...
Leggi Tutto
CATTEDRALE
Chiesa principale della diocesi, dov'è la cattedra, o trono, del vescovo; il termine latino cathedralis ('della cattedra') è propriamente aggettivo, sostantivato se riferito a un sottinteso [...] ; l'ampio partito di arcate giganti della facciata di Lincoln è la rielaborazione della facciata fortificata con caditoie della precedente fabbrica romanica. Nello scarso risalto dei portali e nella mancanza di raccordo con il sistema delle ...
Leggi Tutto
SIENA
E. Guidoni
I. Moretti
V. Ascani
E. Carli
A. Capitanio
(lat. Saena Etruriae, Sena Iulia)
Città della Toscana, posta in una zona collinare tra le valli dell'Arbia e dell'Elsa.
Urbanistica
Lo [...] , S. Marco, Tufi; quelle murate di Campansi, della Giustizia, di Monteguaitano) erano aperte nella cortina e per questo furono dotate di caditoie come se ne vedono ancora sopra la porta Tufi; ma la porta S. Marco ebbe una struttura quasi a torre e la ...
Leggi Tutto
PROVINCIE ROMANE
S. Rinaldi Tufi
E. De Miro
C. Tronchetti,Ph. Pergola
P. Gros
M.-Th Raepsaet-Charlier - G. Raepsaet - J. Mertens
M. Renzetti
J.-P. Bost
E. KÜNZL
A. Balil
M. Bendala Galán
J. [...] angoli e quadrate nei tratti rettilinei intermedi, con una cinta muraria in pietra (larga m 3) e porte munite probabilmente di caditoie. Entrambe le fortezze sono datate, in base alla ceramica e alle monete rinvenute, agli inizî del III sec. d.C. e ...
Leggi Tutto
caditoia
caditóia s. f. [der. di cadere]. – 1. Nell’architettura militare antica, spec. medievale, botola aperta nel pavimento di strutture aggettanti dalla parete esterna di un edificio fortificato, dalla quale era possibile gettare proiettili,...
feritoia
feritóia s. f. [der. di ferire]. – 1. Apertura praticata nelle opere fortificate o nelle piastre di corazzature dei forti e dei carri armati, attraverso la quale il difensore può fare uso delle armi rimanendo al coperto. Nelle antiche...