GILIJ, Filippo Salvatore (anche Gili, Gilii, Gilj, Gilli; Gilij, la forma più usata, è accolta dal Sommervogel e nel frontespizio del Saggio; l'atto di battesimo reca De Giliis)
Guido Gregorio Fagioli [...] di Gesù; destinato già nel 1741, quando ancora studiava nelle scuole della Compagnia, alle missioni nell'America Latina, partì da Cadice nel 1743, come membro d'un gruppo di missionari guidato da padre J. Gumilla, con il quale si legò di strettissima ...
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CANAL, Zaccaria
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 25 ott. 1685 da Gerolamo e da Marina Vendramin. Dopo alcune esperienze amministrative di secondaria importanza il 31 marzo 1716 fu eletto per la prima [...] risultati: ad Alicante, in mancanza di veneziani, fu costretto ad affidare la carica a un ricco commerciante genovese, mentre a Cadice nessun suddito veneto accettò il suo invito ad assumere l'incarico (dispaccio del 24 ag. 1726).
Il 7 nov. 1726 ...
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GNUDI
Teresa Megale
Famiglia di attori di origine bolognese, operante principalmente nel circuito teatrale centro-settentrionale, della quale si conoscono poche ma significative tracce. Numerosi furono [...] Nicola Petrioli e di Onofrio Paganini. Seguendo gli spostamenti della compagnia Paganini, si trasferì in Spagna. Fermatasi a Cadice, dove visse con la sua famiglia, Elisabetta aprì un caffè, lasciando le scene. Il Bartoli, suo contemporaneo, ricorda ...
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ACCOLTI, Pietro
Boris Ulianich
Figlio di Benedetto, illustre giureconsulto aretino di antica famiglia nobile del contado di fazione ghibellina e popolare, e di Laura Federighi fiorentina (suo padre, [...] marzo 1511 creato da Giulio II cardinale col titolo di S. Eusebio, ottenne nello stesso anno l'amministrazione dei vescovadi di Cadice e Maillezais (sino al 1521 il primo, sino al 1518 il secondo). A tali Chiese si aggiungono l'amministrazione delle ...
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PAPPALETTERE, Simplicio
Andrea Ciampani
(al secolo Giuseppe). – Nacque a Barletta il 7 febbraio 1815, secondogenito di Ettore e di Aurora Palmieri.
Di famiglia illustre, fu avviato agli studi presso [...] Tosti, con i quali scrisse una lettera anonima al re di Napoli per richiedere la concessione della costituzione di Cadice. Nel 1844 prese parte alla preparazione del periodico L’Ateneo italiano, che Tosti aveva pensato di avviare con prestigiosi ...
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ARGENTI, Felice
Mario Barsali
Nato a Viggiù (Varese) il 2 marzo 1802 da Davide e Marianna Ganna, compì i primi studi a Milano, entrando poi come praticante nella ragioneria della Mensa arcivescovile.
Non [...] - dove fu soccorso da Gabriele Albinola, ricco commerciante di vini e zio dell'amico e compaesano Giovarmi Albinola -, a Cadice, poi all'Avana, dove restò un mese, e nella capitale del Messico, dove prese parte a una cospirazione repubblicana contro ...
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PERLASCA, Giorgio
Mara Dissegna
PERLASCA, Giorgio. – Nacque a Como il 31 gennaio 1910, secondo di cinque figli di Teresa Sartorelli e di Carlo.
Pochi mesi dopo la famiglia si trasferì a Padova e, per [...] cultura spagnole. Caduta Madrid e finita la guerra nell’aprile del 1939, rientrò in Italia il 31 maggio.
A Cadice, durante il congedo, il nuovo governo spagnolo rilasciò a ogni combattente filofranchista una dichiarazione in cui gli assicurava aiuto ...
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MACCIONI (Machoni, Machony, Macioni), Antonio
Gianni Fazzini
Nacque a Iglesias, in Sardegna, il 10 ott. 1671. Nell'atto relativo al battesimo (20 ottobre, nella parrocchia S. Chiara), redatto in catalano, [...] dic. 1695 con una lettera al generale dell'Ordine chiese di essere inviato missionario nelle Indie occidentali. Si imbarcò per Cadice e di lì per l'America del Sud, inviato nella provincia del Paraguay (più estesa dell'odierno omonimo Stato). Giunse ...
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DI BROCHETTI, Enrico
Nicola Labanca
Nacque a Napoli l'8 nov. 1817 da Elisabetta Baccuet e dal barone Giuseppe, ufficiale superiore del genio del Regno delle Due Sicilie e dal 1836 al 1845 ministro di [...] " per scortare lo "Stromboli" che imbarcava S. Spaventa, Settembrini, C. Poerio ed altri condannati politici esiliati in America via Cadice. La missione gli fruttò gli elogi della Corona.
Per volontà reale entrò nell'aprile del 1859 nel Consiglio di ...
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COLOMBO, Giacomo
Giovanni Nuti
Quartogenito di Domenico e di Susanna Fontanarossa, nacque intorno all'anno 1468 a Genova, dove i suoi abitavano in una casa posta in vico Dritto, in borgo S. Stefano, [...] compreso tra le Piccole Antille. Finalmente, dopo altri 23 giorni di navigazione, il Torres riuscì a raggiungere Madera e poi Cadice (aprile 1495). Presentatosi a corte per svolgere la sua missione, il C. ebbe a sperimentare l'aperta ostilità di Juan ...
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sherry
〈šèri〉 s. ingl. [adattam. del nome di Xeres (con x- anticam. pronunciata 〈š〉, poi 〈kħ〉 come j, da cui la grafia moderna Jerez), città spagnola presso Cadice], usato in ital. al masch. – Vino liquoroso spagnolo (prodotto in una limitata...