FOSCHI (Fosco, Fusco), Girolamo
Antonella Pagano
Nacque a Faenza da nobile e antica famiglia, presumibilmente intorno al 1444, come lascia supporre il suo ingresso nell'Ordine dei servi di Maria (non [...] maomettani sui principî del Corano e della Bibbia.
Nel 1503, lungo il viaggio di ritorno in patria, predicò a Siviglia, Cadice, Alicante, Livorno e Talamone. Nel 1505, per desiderio di Giovanni Bentivoglio, predicò nella chiesa dei servi di Maria di ...
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FARRO, Matteo
Giuseppe Masi
Nato a Bellosguardo (Salerno) il 13 marzo 1779 da Giuseppe e da Isabella Marmo, fece i suoi studi nel seminario di Diano (l'odierna Teggiano), dove ebbe come compagno di [...] F. in terra spagnola sia in occasione della rivolta valenzana, sia nell'ambito della successiva sollevazione di R. de Riego a Cadice, non si dispone di informazioni attendibili. Di sicuro si sa che, durante la sua assenza, il clero di Bellosguardo ...
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PALLONI, Gaetano
Alesandro Volpi
PALLONI, Gaetano. – Nacque a Montevarchi (Arezzo) il 5 settembre 1766 da Alessandro, funzionario degli uffici finanziari granducali, e da Caterina Carbonai.
Provenendo [...] all’arrivo, nell’agosto dell’anno precedente, di un bastimento proveniente da Veracruz e transitato per il porto di Cadice. Dopo aver individuato la natura vaiolosa del morbo, pur contagiato dalla malattia, Palloni riuscì ad adottare una serie di ...
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PESSOLANI, Giuseppe Maria
Carmine Pinto
– Nacque ad Atena (Salerno) il 27 febbraio 1807 da Saverio Arcangelo e da Serafina De Stefano.
La sua famiglia era formata da piccoli proprietari, professionisti [...] vita. Tra questi c’erano i più conosciuti capi delle insurrezioni in Calabria e in Cilento. I detenuti furono portati a Cadice, lì imbarcati su una nave statunitense. Una volta a bordo, i politici napoletani convinsero il comandante a cambiare rotta ...
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BALSAMO, Giuseppe, alias Alessandro Cagliostro
Carlo Francovich
Nacque a Palermo il 2 giugno 1743 dal mercante Pietro Balsamo e da Felicita Bracconieri, entrambi di modeste condizioni economiche, anche [...] ma non realizzandosi il miracolo, è costretto a fuggire in Spagna. Si reca successivamente a Venezia, ad Alicante e infine a Cadice (1776), dove pare che il cognato lo abbandonasse, non senza averlo a sua volta defraudato.
In quello stesso anno, il B ...
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BELLONI, Girolamo
Alberto Caracciolo
Il B. fu personaggio eminente in una famiglia di mercanti e banchieri, che attraverso il Settecento acquistò ricchezze e prestigio in varie regioni d'Italia e in [...] n'erano per quasi 12.000 scudi con un Firidolfi di Madrid, un Baccio Pitti pure di Madrid, la ditta Gabussi e Galli di Cadice, per 2.432 scudi con Giuseppe Como di Londra, ed altri con importanti casati italiani.
Il B. univa alle doti d'affari dello ...
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PACE, Giuseppe
Carmine Pinto
PACE, Giuseppe. – Nacque a Castrovillari il 5 febbraio 1826 da Muzio e da Maria Baratta, primo di dodici figli.
Il padre esercitava la professione legale e possedeva rilevanti [...] America settentrionale. Pace, con Carlo Poerio, Luigi Settembrini, Silvio Spaventa, fu nel gruppo di 65 reclusi portati a Cadice e lì imbarcati su una nave statunitense, noleggiata per la destinazione finale. Nel frattempo, il figlio di Settembrini ...
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PAVONE, Carlo
Carmine Pinto
– Nacque a Torchiara (Salerno) il 30 giugno 1823 da Donato e Orsola Cagnano.
La famiglia Pavone fu un esempio di borghesia colta provinciale napoletana, caratterizzata dalla [...] ’esito del viaggio fu opposto a quello immaginato da Ferdinando II. Alcuni familiari dei prigionieri riuscirono a imbarcarsi a Cadice sulla nave americana che li aveva accolti per l’ultima parte del viaggio. Poi tutti insieme convinsero il comandante ...
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POERIO, Carlo
Renata De Lorenzo
POERIO, Carlo. – Nacque a Napoli il 13 ottobre 1803 da Giuseppe, appartenente a una nobile famiglia calabrese (era barone di Belcastro), e da Carolina Sossisergio, figlia [...] detenuti politici, fra cui Poerio, e di deportarli negli Stati Uniti d’America. Imbarcati il 17 gennaio 1859, giunsero a Cadice il 26 dello stesso mese; grazie al colpo di mano del figlio di Luigi Settembrini, Raffaele, assunto come cameriere dal ...
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PEPE, Florestano
Francesca Caiazzo
– Nacque a Squillace, in Calabria ulteriore, il 4 marzo 1778 da Gregorio e Irene Assanti. I genitori appartenvano a una famiglia di proprietari fondiari e «nobili [...] incarichi per cinque anni fino allo scoppio della rivoluzione nell'estate del 1820 e alla concessione della richiesta costituzione di Cadice del 1812.
Il 9 luglio 1820 Pepe fu nominato da Francesco duca di Calabria, vicario del re Ferdinando I, nella ...
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sherry
〈šèri〉 s. ingl. [adattam. del nome di Xeres (con x- anticam. pronunciata 〈š〉, poi 〈kħ〉 come j, da cui la grafia moderna Jerez), città spagnola presso Cadice], usato in ital. al masch. – Vino liquoroso spagnolo (prodotto in una limitata...