1. Uomo politico romano del 1º sec. a. C. Nato a Cadice, combatté contro Sertorio, guadagnandosi il favore di Pompeo che gli conferì la cittadinanza romana. Fu quindi praefectus fabrum di Cesare (61) e [...] si adoperò per lui a Roma, attirandosi l'odio degli ottimati che nel 56 gli intentarono un processo per usurpata cittadinanza: difeso da Cicerone, fu assolto. Durante la guerra civile, ebbe in Roma grande ...
Leggi Tutto
LAGOMARSINI, Girolamo
Franco Arato
Nacque a Puerto de Santa María (presso Cadice, in Spagna) il 30 sett. 1698 da un mercante genovese e da madre spagnola, e trascorse l'infanzia tra Cadice e Siviglia: [...] mai dimenticò la lingua spagnola e serbò sempre una speciale predilezione per quel paese. Alla morte del padre (1708) si trasferì con la madre a Genova, dove lo zio Ottavio Lagomarsini provvide alla sua ...
Leggi Tutto
GONZÁLEZ-BRAVO, Luis
Mario Menghini
Uomo di stato spagnolo, nato a Cadice nel 1811, morto a Biarritz il 1° settembre 1871. Compiti gli studi di legge a Madrid e ad Alcalá de Henares, entrò assai per [...] tempo nella vita politica, collaborando, fin dal 1839, in El Guirigay, periodico assai battagliero e violento assalitore del partito moderato. L'anno dopo il G. partecipò al pronunciamento contro la regina ...
Leggi Tutto
Gournay, Jean-Claude-Marie-Vincent de
Economista francese (Saint-Malo 1712 - Cadice 1759). Dopo lunghi anni di attività commerciale in Spagna, Paesi Bassi e Inghilterra, fu nominato nel 1751 intendente [...] di commercio. Studiò le condizioni economiche francesi, sostenendo la liberalizzazione di industria e commercio, secondo la massima laissez faire, laissez passer, a lui attribuita. Pur accettando alcune ...
Leggi Tutto
ISTURITZ y MONTERO, Francisco Javier
Nino Cortese
Uomo politico spagnolo, nato a Cadice nel 1790 e morto a Madrid il 16 aprile 1871. Difensore dell'indipendenza della propria patria nella guerra contro [...] s'iniziò il 1° gennaio 1820, e, durante questa rivoluzione, militando nel partito dei più accesi ribelli, fu eletto da Cadice deputato alle Cortes nel 1822 e come loro presidente votò per la destituzione di Ferdinando VII. Condannato a morte con la ...
Leggi Tutto
SANZ PEREZ, José
Carlo Boselli
Giornalista e autore drammatico spagnolo, nato a Cadice nel 1818, morto nel 1870. Fu uno degl'iniziatori del genere andaluso nel teatro e nella letteratura narrativa.
Diede [...] al teatro: Los celos del tío Macaco; El tío Canillitas; Chaquetas y fraques, o cada cual con su igual; La flor de la canela; En todas partes cuecen habas; Juzgar por las apariencias; No fiarse de compadres; ...
Leggi Tutto
MORET y PRENDERGAST, Segismundo
Alberto Maria Ghisalberti
Uomo politico spagnolo, nato a Cadice il 2 giugno 1838, morto a Madrid il 28 gennaio 1913. Compiuti solidi studî giuridico-economici, si fece [...] apprezzare per alcuni suoi saggi e pubblicazioni e per la sua attività d'insegnante. Entrato nella vita politica a poco più di 25 anni, fu deputato alle cortes (1863), ove sostenne idee favorevoli alla ...
Leggi Tutto
JACKSON VEYAN, José
Carlo Boselli
Poeta e autore drammatico spagnolo, nato a Cadice il 6 luglio 1852 da famiglia oriunda inglese: suo padre fu lo scrittore Eduardo Jackson Cortés (1825-1890). Collaborò, [...] in versi e in prosa, a giornali e riviste, e la sua feconda vena lo rese presto assai popolare. Vinse parecchi premî ai Giuochi Floreali di diverse città, e scrisse più di duecento fra sainetes e zarzuelas, ...
Leggi Tutto
Poeta spagnolo, nato a Puerto Santa Maria (Cadice) il 16 dicembre 1903. Dal tempo della guerra civile ha lasciato la Spagna e vive in Argentina.
Il suo primo volume di versi, Marinero en tierra (1925) [...] ottenne il Premio nazionale di letteratura. Successivamente pubblicò La amante (1926), El alba en alhelí (1927), Cal y canto (1929), Sobre los angeles (1929) e Dos oraciones a la Virgen (1931): motivi ...
Leggi Tutto
Figlio (Aranjuez 1822 - Épinay 1902) dell'infante Francesco di Paola, nella questione dei matrimonî spagnoli fu il candidato della Francia e nel 1846 sposò la cugina Isabella II. Ottenne il titolo di re, ma la moglie lo tenne in disparte dalla vita politica; né migliore fu il loro accordo nella vita privata, cosicché nel 1870 si giunse alla separazione dei due coniugi, che allora vivevano in esilio ...
Leggi Tutto
sherry
〈šèri〉 s. ingl. [adattam. del nome di Xeres (con x- anticam. pronunciata 〈š〉, poi 〈kħ〉 come j, da cui la grafia moderna Jerez), città spagnola presso Cadice], usato in ital. al masch. – Vino liquoroso spagnolo (prodotto in una limitata...