FILIPEPI, Alessandro (Sandro Botticelli)
Ronald W. Lightbown
Nato a Firenze nel 1444 (0 1445), era il più giovane dei figli di Mariano di Vanni, conciatore, e di sua moglie Smeralda, che avevano preso [...] . Questo nuovo stile è presente nelle due famose tavolette con il Ritorno di Giuditta dal campo nemico e La scoperta del cadavere di Oloferne (Firenze, Uffizi), che sono il recto e il verso di un unico pannello e furono probabilmente precedute dalla ...
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CESAROTTI, Melchiorre
Giorgio Patrizi
Nacque a Padova il 15 maggio 1730, da una famiglia nobile di origine, ma oramai borghese (il padre era un funzionario statale) e non molto agiata. Fin da giovane [...] forma di pregiudizio scolastico, contro coloro che inneggiavano ai classici in nome di una perfezione che per lui era solo "un bel cadavere" contro i cruscanti e i puristi con il loro ideale di lingua immobile nel tempo; e ciò alla luce di un nuovo ...
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LAZZARESCHI, Elina Felisa (Elena Zareschi)
Caterina Cerra
Nacque in Argentina, ad Haedo (Buenos Aires), il 23 giugno 1918, da Luigi e Gesuina Santini, commercianti italiani emigrati in America del Sud.
La [...] tempo la L. sostituì Laura Carli raggiungendo il ruolo di prima attrice. Con Benassi rappresentò testi di L.N. Tolstoj (Il cadavere vivente), R. Bracco (Sperduti nel buio) e anche di L. Pirandello (Questa sera si recita a soggetto); tuttavia il vero ...
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GIOVAN PIETRO (Giampietro) d'Avenza (da Lucca)
Franco Pignatti
Nacque verso la fine del XIV o al principio del XV secolo ad Avenza, presso Carrara; è citato nei documenti anche come Giovan Pietro da [...] di Venezia Luigi Diedo, nella quale annuncia la scomparsa del maestro, e con lettere di G. del periodo lucchese); il cadavere, imbalsamato e coronato di alloro, fu inumato sotto il portico della chiesa e nella facciata sotto l'atrio fu murato un ...
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LUPETINO (Lupatino, fra Baldo d'Albona; la forma moderna croata Lupetina non è attestata nel secolo XVI), Baldo
Silvano Cavazza
Nacque ad Albona, sulla costa orientale dell'Istria veneziana, nel 1502 [...] e i Tre savi all'eresia sottoscrissero la condanna a morte mediante decapitazione in piazza S. Marco, con successivo rogo del cadavere, "talmente che la pena sua sia exempio ad altri". La sentenza, invece, per ordine del Consiglio dei dieci non fu ...
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CHIARA, Domenico
Renato G. Mazzolini
Nacque a Saluggia, presso Novara, il 26 genn. 1838, da modesti agricoltori. Per l'aiuto materiale di G. Paechiè poté intraprendere gli studi secondari e poi quelli [...] della maturità ormai raggiunta dell'ostetricia meccanica" (Belloni).
Il lavoro era il risultato dell'osservazione condotta sul cadavere di una partoriente, cui la levatrice, rompendo le membrane, aveva provocato la procidenza del braccio sinistro e ...
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CORNIENTI, Cherubino
Fernando Mazzocca
Nato a Pavia il 25 marzo 1816 da Luigi e da Paola Marazzi, fu molto presto incoraggiato al mestiere di pittore dalla famiglia di tradizione artigiana. Così nel [...] calpesta la corona di Faraone (Milano, Brera) moriva nel 1852 a Manziana, presso Roma. Il C. eseguì il ritratto del cadavere (Roma, Gall. naz. di arte moderna; altra versione a Manziana, casa Tittoni) che inviò, insieme al suo saggio, all'Esposizione ...
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PIETRASANTA, Guiscardo di
Elisa Ester Occhipinti
PIETRASANTA, Guiscardo di. – Appartenne a una numerosa famiglia dell’aristocrazia milanese, figlio di Pagano e nipote di Pietro; non è nota la data di [...] tesero un’imboscata: nonostante la strenua resistenza della scorta il rettore pontificio venne ucciso a Orvieto e il suo cadavere lasciato sulla via orrendamente mutilato. Di tale fatto, accaduto nel 1264, si ha un eloquente riscontro in una lettera ...
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PALUZZI, Caterina
Alessia Lirosi
PALUZZI, Caterina (al secolo Francesca). – Nacque il 7 marzo 1573 a Morlupo, feudo degli Orsini, nella diocesi di Nepi, vicino Roma, secondogenita degli otto figli di [...] sepolta nella chiesa monastica.
Su desiderio del marchese Francesco Crescenzi, il chirurgo Marco Antonio Albani estrasse il cuore dal cadavere: il muscolo apparve segnato da due ferite a forma di lancia e punteruolo […]. Inoltre, alle mani e ai piedi ...
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DELLA SILVA Y RIDO, Paolo
Sonia Pellizzer
Nacque nel castello di Crevola, nei pressi di Domodossola, l'8 ag. 1691 da Marco Antonio e da Elena Denti.
Il casato era illustre: i Della Silva erano feudatari [...] al servizio dello Stato.
Morì, senza eredi, a Milano il 18 maggio 1789.
Nel testamento egli chiedeva che il suo cadavere fosse esposto in abito da penitente ma con un'arma gentilizia della famiglia alla porta della chiesa. Dispose legati testamentari ...
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cadavere
cadàvere (ant. cadàvero) s. m. [dal lat. cadaver]. – Il corpo umano, dopo la morte: lo trovò già c.; comporre il c. nella bara; seppellire, cremare il c.; imbalsamazione di un c.; bianco, freddo come un c.; pare un c., di persona...
praesente cadavere
〈pre∫ènte kadàvere〉 locuz. lat. (propr. «essendo il cadavere presente»). – Formula giuridica e notarile mediev. usata a proposito di atti, riti, formalità legali (per es., l’apertura di un testamento) compiuti con la presenza...