FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] feroce della nobiltà. Tant'è che una volta trafitto Oddantonio da pugnalate e finito con un colpo d'ascia alla testa, il suo cadavere viene gettato in strada; e qui su questo s'infierisce, gli si tronca il sesso, glielo si rinchiude tra i denti. E ...
Leggi Tutto
La questione romana
Saretta Marotta
L’eredità defraudata: ecclesiologia e psicologia della fine dello Stato pontificio
Per Pio IX la rinuncia al potere temporale sarebbe stata quasi un’eresia. Egli [...] colossali. Tra le ipotesi sul tappeto vi erano un conclave fuori dal territorio italiano oppure un’elezione ‘presente cadavere’, cioè con una procedura ‘d’emergenza’ che non attendesse le esequie del pontefice. Sui trentadue cardinali presenti, solo ...
Leggi Tutto
La carriera di un imperatore
Dal fallimento della tetrarchia alla monarchia carismatica
Umberto Roberto
La carriera di Costantino imperatore si sviluppa a partire dal fallimento del sistema tetrarchico [...] entra a Roma. Con lui entra anche la testa di Massenzio conficcata su un palo. I suoi soldati ne hanno recuperato il cadavere e lo hanno decapitato. Il macabro gesto è il modo più efficace per mostrare a tutti che la guerra è davvero terminata ...
Leggi Tutto
Lattanzio ideologo della svolta costantiniana
Gaetano Lettieri
Intellettuale alla corte di Diocleziano, convertitosi al cristianesimo a ridosso delle persecuzioni tetrarchiche, primo, seppure approssimativo [...] del potere, insuperbitosi ed esaltatosi come dio, infine precipitato dal vero Dio nell’abisso119; la stessa descrizione del cadavere nudo di Decio dato in pasto agli uccelli rapaci120 ubbidisce a un evidente topos apocalittico121, come conferma ...
Leggi Tutto
GALEAZZO MARIA Sforza, duca di Milano
Francesca M. Vaglienti
Primogenito di Francesco, conte di Tricarico, e di Bianca Maria Visconti, figlia legittimata del duca di Milano Filippo Maria, nacque il [...] stessi della dinastia sforzesca, appare evidente allorquando si consideri la sorte riservata alle spoglie mortali di Galeazzo Maria. Il cadavere del quinto duca di Milano soltanto a sera venne: "ridutto in la canonicha de Sancto Stefano" (Arch. di ...
Leggi Tutto
CARAFA, Carlo
Adriano Prosperi
Terzo figlio di Giovanni Alfonso conte di Montorio e di Caterina Cantelmo, nacque nel 1519 (secondo alcuni, nel 1517).
Data la sua posizione di figlio cadetto, dovette [...] al collo: alla torsione, la corda si ruppe per ben due volte e il boia dovette finirlo colle proprie mani. Il cadavere fu "gittato a gambe levate... col capestro al collo" in una sepoltura provvisoria (ibid., p. 217), per essere trasportato più tardi ...
Leggi Tutto
Altavilla, famiglia
Salvatore Tramontana
I documenti disponibili non permettono di stabilire se sia stata la famiglia Altavilla a dare il nome al piccolo insediamento Hauteville-le-Guichard che si trova [...] di Palermo del 1071; caduto in un'imboscata fra Cerami e Nicosia (estate 1072), i saraceni lo uccisero, ne straziarono il cadavere estirpandone il cuore e, precisa Malaterra (1925-1928, II, 46, p. 54), sembra che se ne cibassero per acquisire l ...
Leggi Tutto
Innocenzo XIII
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito d'Isabella Monti e di Carlo, duca di Poli, nasce in questa il 13 maggio 1655. Timbrato il natio borgo dal massiccio palazzo dei de Comitibus [...] che - per Muratori - non spetta alla Chiesa.
Intanto c'è stato, l'8, da parte del camerlengo, il riconoscimento del cadavere la mattina seguito la sera dal trasporto a S. Pietro, "col solito stile [commenta Cappello] [...] più tosto dovuto ad un ...
Leggi Tutto
FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] della neutralità elvetica e deliberò di non sopravvivere a siffatta sventura, di non consegnare ai nazisti se non il proprio cadavere. La resistenza inglese lo rincuorò e più impegnativi, per orario e tematica, furono i suoi due ultimi corsi (1940-41 ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Federico Chabod
Sergio Bertelli
L’importanza della figura di studioso di Federico Chabod, uno tra i massimi storici del Novecento italiano, non si limita alla sua produzione scientifica, né alla rilevanza [...] ostinato come sono a voler finire il secondo volume di Italia moderna. Perché finirlo, non so bene. Mi par di portare in braccio un cadavere. L’Italia che io amavo è morta e la nuova non la vedo, non la sento, non può ispirarmi nel mio lavoro (p. 118 ...
Leggi Tutto
cadavere
cadàvere (ant. cadàvero) s. m. [dal lat. cadaver]. – Il corpo umano, dopo la morte: lo trovò già c.; comporre il c. nella bara; seppellire, cremare il c.; imbalsamazione di un c.; bianco, freddo come un c.; pare un c., di persona...
praesente cadavere
〈pre∫ènte kadàvere〉 locuz. lat. (propr. «essendo il cadavere presente»). – Formula giuridica e notarile mediev. usata a proposito di atti, riti, formalità legali (per es., l’apertura di un testamento) compiuti con la presenza...