BENASSI, Domenico (Memo)
Fernanda Mariani Borroni
Nacque a Sorbolo (Parma) il 21 giugno 1891; la sua prima vocazione fu musicale ed egli iniziò gli studi nella classe di violoncello presso il conservatorio [...] . Nel 1939 formò compagnia con R. Morelli e nel 1940 con L. Carli: alternò testi di impegno quali il Kean di Dumas, Il cadavere vivente, Questa sera si recita a soggetto, ad altri di più modesta portata (Non lo siamo un po' tutti? di Lonsdale, La ...
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DE MARTINIS, Ottaviano
Paolo Cherubini
Nato intorno all'anno 1430 e originario di Sessa, come egli stesso dichiara nella Prefazione alla sua Vita di s. Bonaventura, fu avvocato concistoriale nell'ultimo [...] da alcuni giorni; i vicini, insospettiti dalla chiusura così prolungata della casa dell'avvocato concistoriale, vi irruppero trovando il cadavere ormai putrescente. Il corpo del D. venne sepolto a Roma nella chiesa di S. Agostino, dove fu posta un ...
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BOTALLO (Botal, Botalli), Leonardo
Egisto Taccari
Nacque ad Asti nel 1530 da famiglia nobile. Frequentò l'ateneo di Pavia durante il rettorato di Pietro Martire e fu discepolo di G. B. Carcano, del [...] legato il suo nome. A parte le opere di minore importanza, quali la Observatio anatomica de monstruoso rene in cadavere nuper reperto (Lugduni 1565) e la Observatio alia de ossibus inventis inter utrumque cerebri ventriculum (Lugduni 1565), hanno ...
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Gégauff, Paul
Serafino Murri
Sceneggiatore francese, nato a Blötsheim Haut-Rhin (Alsazia) il 10 agosto 1922 e morto a Gjøvik (Norvegia) il 24 dicembre 1983. Nel corso del lungo connubio artistico con [...] Brigitte Bardot e Annie Girardot, e con Léonard Keigel la coproduzione italo-francese Qui?, noto anche con il titolo Il cadavere dagli artigli d'acciaio (1970), tentativo di neo-noir interpretato da Romy Schneider. Egualmente non risolto si rivelò il ...
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CONSTABILE (Costabili), Ferdinando (in religione Paolo)
Anna Foa
Di nobile famiglia ferrarese, il C. nacque a Ferrara il 23 luglio 1520 da Biagio, medico di Isabella del Balzo l'esiliata regina di Napoli, [...] , e il popolo lo fece a pezzi per prenderne reliquie: "fu difficile alle guardie che assistevano il suo cadavere di salvarlo dagli insultidella moltitudine che si affollava per provvedersi delle sue Reliquie, parte strappandogli e tagliandogli le ...
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Bass, Saul
Bruno Roberti
Disegnatore, grafico e autore di titoli di testa statunitense, nato a New York l'8 maggio 1920 e morto a Los Angeles il 25 aprile 1996. Le sue intuizioni sull'elaborazione grafica [...] e telepatica delle formiche. Questa minaccia risulta sintetizzata graficamente da B. nel manifesto che riproduce la mano aperta di un cadavere ricoperta di formiche, con un richiamo a un'immagine che viene da Un chien andalou (1929) di Luis Buñuel e ...
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CESAROTTI, Melchiorre
Giorgio Patrizi
Nacque a Padova il 15 maggio 1730, da una famiglia nobile di origine, ma oramai borghese (il padre era un funzionario statale) e non molto agiata. Fin da giovane [...] forma di pregiudizio scolastico, contro coloro che inneggiavano ai classici in nome di una perfezione che per lui era solo "un bel cadavere" contro i cruscanti e i puristi con il loro ideale di lingua immobile nel tempo; e ciò alla luce di un nuovo ...
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LAZZARESCHI, Elina Felisa (Elena Zareschi)
Caterina Cerra
Nacque in Argentina, ad Haedo (Buenos Aires), il 23 giugno 1918, da Luigi e Gesuina Santini, commercianti italiani emigrati in America del Sud.
La [...] tempo la L. sostituì Laura Carli raggiungendo il ruolo di prima attrice. Con Benassi rappresentò testi di L.N. Tolstoj (Il cadavere vivente), R. Bracco (Sperduti nel buio) e anche di L. Pirandello (Questa sera si recita a soggetto); tuttavia il vero ...
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GIOVAN PIETRO (Giampietro) d'Avenza (da Lucca)
Franco Pignatti
Nacque verso la fine del XIV o al principio del XV secolo ad Avenza, presso Carrara; è citato nei documenti anche come Giovan Pietro da [...] di Venezia Luigi Diedo, nella quale annuncia la scomparsa del maestro, e con lettere di G. del periodo lucchese); il cadavere, imbalsamato e coronato di alloro, fu inumato sotto il portico della chiesa e nella facciata sotto l'atrio fu murato un ...
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LUPETINO (Lupatino, fra Baldo d'Albona; la forma moderna croata Lupetina non è attestata nel secolo XVI), Baldo
Silvano Cavazza
Nacque ad Albona, sulla costa orientale dell'Istria veneziana, nel 1502 [...] e i Tre savi all'eresia sottoscrissero la condanna a morte mediante decapitazione in piazza S. Marco, con successivo rogo del cadavere, "talmente che la pena sua sia exempio ad altri". La sentenza, invece, per ordine del Consiglio dei dieci non fu ...
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cadavere
cadàvere (ant. cadàvero) s. m. [dal lat. cadaver]. – Il corpo umano, dopo la morte: lo trovò già c.; comporre il c. nella bara; seppellire, cremare il c.; imbalsamazione di un c.; bianco, freddo come un c.; pare un c., di persona...
praesente cadavere
〈pre∫ènte kadàvere〉 locuz. lat. (propr. «essendo il cadavere presente»). – Formula giuridica e notarile mediev. usata a proposito di atti, riti, formalità legali (per es., l’apertura di un testamento) compiuti con la presenza...