VIOLA, Giacinto
Stefano Arieti
– Nacque a Carignano (Torino) il 20 marzo 1870 da Nicola, impiegato governativo, e da Luigia Monticelli.
Si laureò in medicina e chirurgia nell’Università di Roma nel [...] , in Atti e rendiconti dell’Accademia medico-chirurgica di Perugia, I (1889), pp. 140-150) e i meccanismi della cachessia strumipriva che colpisce i cani nei quali venga asportata la ghiandola tiroide. Viola dimostrò che questa si correggeva in modo ...
Leggi Tutto
PERRONCITO, Edoardo Bellarmino
Germana Pareti
PERRONCITO, Edoardo Bellarmino. – Nacque a Viale d’Asti il 1° marzo 1847 in un’umile famiglia formata dal padre, Luigi, calzolaio, la madre, Lucia Pastrone, [...] -620. Inoltre, Comunicazione preventiva intorno ad un particolare parassita animale rinvenuto nel polmone di pecora; Della cachessia ictero-verminosa e mezzi per prevenirla, estratto da Annali della Reale Accademia d’agricoltura di Torino. Adunanza ...
Leggi Tutto
CASTELNUOVO, Giacomo
Bruno Di Porto
Nacque a Livorno il 26 nov. 1819 dal commerciante Raffaello e da Ester Sonnino, e crebbe nell'ambiente di quella comunità ebraica che era la più libera in Italia, [...] , fondava nel 1862 la casa di cura La Mattonaja".
Nello stesso anno pubblicava una comunicazione (Caso di cachessia sifilitica... Delle attinenze della elefantiasi degli arabi colle malattie sifilitiche. Lettera del dott. cav. G. Castelnuovo al ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONI, Cesare
*
Nacque ad Arluno (Milano) il 14 gennaio 1806 da Giuseppe e da Rosa Pogliani. Dopo aver compiuto in Milano gli studi liceali, si laureò in medicina nell'università di Pavia nel [...] e speculativa.
Nel maggio del 1844, nella seduta mensile dell'Ospedale Maggiore, illustrò un caso di grave cachessia e anemia dipendenti, come poté essere dimostrato dall'esame autoptico, dalla presenza di centinaia di anchilostomi nel digiuno ...
Leggi Tutto
DUBINI, Angelo
Luigi Belloni
Nato a Milano l'8 dic. 1813 da Angelo e da Maria Cerini, si laureò in medicina all'università di Pavia nel 1837.
Iniziata la carriera medica all'ospedale Maggiore di Milano, [...] pp. 591 s.) e di E. Perroncito del 1880 (La malattia dei minatori del San Gottardo, Torino 1910) sulla micidiale "cachessia dei minatori" che serpeggiava in forma gravemente endemica tra i minatori del traforo del San Gottardo.
Al D. si deve anche un ...
Leggi Tutto
CAMPANA, Antonio
Isabella Sermonti Spada
Nacque a Ferrara, secondo alcuni biografi, il 2 apr. 1753, secondo altri, il 2 aprile 1751, da Giovanni e Paola Righetti. Studiò presso il collegio dei gesuiti [...] , detta anche febbre ungarica perché importata dall'Ungheria; degli ovini studiò soprattutto il vaiolo, la scabbia e la cachessia acquosa.
Nel 1804 gli fu affidata la cattedra di agricoltura ed egli scrisse ventitré lezioni, pubblicate postume. Fu ...
Leggi Tutto
RICCIARDI, Angelo
Giulia Frezza
RICCIARDI, Angelo. – Nacque a Ginosa, oggi in provincia di Taranto, il 5 febbraio 1872 da Luigi e da Antonia Matarrese, di modeste condizioni.
Compì gli studi liceali [...] morte non era il danno maggiore causato dalla malattia, che «per uno che ne ammazza, ne atterra cento» con cachessia, ebetismo, e rammollimento cerebrale, e con gravi conseguenze anche sulla produzione agricola: «l’inferiorità organica di un popolo ...
Leggi Tutto
BANTI, Guido
Mario Crespi
Nacque a Montebicchieri, nei pressi di S. Romano Montopopoli, in Val d'Arno, l'8 giugno 1852. Studiò a Pisa e a Firenze, ove, nel luglio 1877, conseguì a pieni voti la laurea [...] un quadro morboso caratterizzato, dal punto di vista clinico, da tre stadi successivi: splenomegalia, anemia progressiva, cachessia terminale; i rilievi anatomo-patologici misero in evidenza l'aumento di volume della milza con trasformazione fibrosa ...
Leggi Tutto
cachessia
cachessìa s. f. [dal lat. tardo cachexĭa, gr. καχεξία, comp. di κακὸς «cattivo» e ἕξις «costituzione, condizione»]. – In medicina, patologico dimagrimento, causato da malattie croniche debilitanti (endocrine, infettive, ecc.) o da...
cachettico
cachèttico agg. [dal lat. tardo cachectĭcus, gr. καχεκτικός] (pl. m. -ci). – Che è proprio della cachessia: stato c.; aspetto c.; questa mia faccia svenevolmente c. (Foscolo). Riferito a persona, affetto da cachessia.