Natura e cultura
Francesco Remotti
Natura/cultura: da domini 'naturali' a costrutti 'culturali'
Come molte coppie di concetti oppositivi, anche la distinzione natura/cultura può dare a tutta prima l'impressione [...] o comunque della rapidità e della revocabilità (non vi è nulla sul piano organico che impedisca a un gruppo di cacciatori-raccoglitori di sostituire le asce di pietra con asce di acciaio e di aumentare così d'un sol colpo la produttività del ...
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Parentela
Adam J. Kuper
di Adam J. Kuper
Introduzione
"La parentologia è la disciplina centrale dell'antropologia", affermava una trentina d'anni fa l'antropologo R. Fox (v., 1967, p. 10); "essa rappresenta [...] della scuola di F. Boas. Essi condussero una serie di ricerche sul campo tra le società di cacciatori-raccoglitori del Nordamerica, che usavano strumenti rudimentali e vivevano in condizioni analoghe a quelle delle società umane primitive ...
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Società primitive
Adam Kuper
Introduzione
Il termine 'primitivo' deriva dal latino primitivus, che significa 'primo in ordine di tempo'. In questa accezione è usato in varie lingue europee per indicare [...] moderni. Ciò contraddiceva le aspettative di molti antropologi, i quali avevano sostenuto che il livello di vita dei cacciatori-raccoglitori era ai limiti della sussistenza.
Tra i !Kung vi era una divisione del lavoro alquanto avanzata. Sia gli ...
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Tabu
Carmela Pignato
Origini e significati del concetto
Approdato a Tongatapu (isole Tonga) nel corso del suo primo viaggio nel Pacifico (1768), il capitano James Cook si era imbattuto nell'insolito [...] non è quello femminile, ma quello sparso dall'uomo con l'uccisione dell'animale. Nelle società di cacciatori-raccoglitori, sostiene l'autrice, opera costantemente questo sistema di equivalenze: armi-organi sessuali maschili, coito-uccisione, ferite ...
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Xenofobia
Simonetta Tabboni
Definizione del concetto
Xenofobia (da ξένοϚ, straniero, e ϕόβοϚ, paura) significa paura dello straniero, paura che si manifesta attraverso comportamenti e atteggiamenti [...] una corrente continua di scambi è implicitamente ammessa, anche se non sufficientemente problematizzata.Nelle società di cacciatori-raccoglitori dell'Europa paleolitica descritte da Vere Gordon Childe (v., 1942) come gruppi chiusi, privi di contatti ...
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Valori
Loredana Sciolla
Il concetto di valore
Il termine 'valore' è usato abitualmente nel linguaggio ordinario in due significati diversi, ma interscambiabili. In un primo significato qualsiasi cosa [...] , quindi, un valore per le comunità dedite all'agricoltura e non, viceversa, per le popolazioni di cacciatori-raccoglitori (v. Goldschmidt, 1953). Un esempio simile è fornito dalle valutazioni sul prestito ad interesse, considerato illegittimo ...
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Altruismo
Cristiano Castelfranchi
Origine del problema e del termine
L'altruismo, come fenomeno e come concetto, ha costituito per le scienze sociali, sin dalla loro formazione, un problema intricato [...] con altri gruppi, ecc. Sembra certo che condizioni di questo tipo abbiano caratterizzato anche la vita dei nostri antenati cacciatori-raccoglitori.
Ma Trivers non si ferma qui; egli si occupa, in modo molto suggestivo, anche dei "sistemi psicologici ...
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Evoluzione culturale umana, processi della
Pietro Scarduelli
Introduzione
Nella seconda metà dell'Ottocento il paradigma evoluzionistico si afferma in diversi ambiti disciplinari, dalla biologia alla [...] bande in contesti geografici lontani e in ambienti diversi e individua invece la causa delle analogie strutturali tra cacciatori-raccoglitori di diversi continenti nei comuni "modelli di sfruttamento delle risorse" (v. Steward, 1955; tr. it., pp. 167 ...
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Allevatori, società di
Walter Goldschmidt
Definizione e caratteristiche generali
La pastorizia è un tipo di economia produttiva basata sull'allevamento di animali ruminanti che si nutrono di erbe e [...] 'organizzazione sociale, molto simili ad altre popolazioni che si trovano 'a metà' dello sviluppo sociale - cioè tra i cacciatori-raccoglitori, da una parte, e gli agricoltori, dall'altra - si può essere tentati di considerarle rappresentanti di una ...
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Nascita
Giovanni Bucci
Laura Ligi
Francesco Spagna
La nascita è il venire al mondo di un essere umano, sia con preciso riferimento all'evento fisiologico del parto sia con significato più ampio e [...] femminile si mescolano e si coagulano nell'antro magico dell'utero (Candilis-Huisman 1997), viene condivisa da molti popoli cacciatori-raccoglitori (Arioti 1980). In base a una concezione diffusa tra i nativi della Nuova Guinea, le ossa del bambino ...
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raccoglitore
raccoglitóre s. m. [der. di raccogliere]. – 1. (f. -trice) Chi raccoglie. In partic., chi raccoglie fondi per iniziative di beneficenza e assistenziali, oggetti di collezione, passi letterarî per un’antologia, ecc.: prestarsi...
protototemismo
s. m. [comp. di proto- e totemismo]. – Termine introdotto da alcuni antropologi per riferirsi a un presunto stadio primordiale della «mentalità totemica» dei cacciatori e dei raccoglitori, quali, per es., i San (o Boscimani)...