Le Paleoscienze. Le origini delle attivita cognitive
Margherita Mussi
Le origini delle attività cognitive
I dati archeologici sono discontinui nel tempo e nello spazio, specie per quanto riguarda le [...] , dovunque si siano inoltrati i cacciatori-raccoglitori preistorici, questo scenario si ripete costantemente e la selce, purché di buona qualità, fu sempre trovata e utilizzata. Per questo motivo si è talora parlato degli uomini paleolitici come ...
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Evoluzionismo
Stephen K. Sanderson
La natura dell'evoluzione sociale e le teorie a essa relative
Uno dei più importanti concetti della storia delle scienze sociali è quello di evoluzione. Nel XIX secolo [...] a un più basso tenore di vita. I primi orticoltori stavano in certo senso peggio dei cacciatori-raccoglitori che li avevano preceduti, e gli agricoltori stavano a loro volta peggio degli orticoltori.In conclusione, i critici dell'evoluzionismo hanno ...
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Coevoluzione uomo-vegetazione nell'ecosistema mediterraneo
Sandro Pignatti
(Dipartimento di Biologia Vegetale, Università degli Studi di Roma 'La Sapienza' Roma, Italia)
La prima domesticazione di piante [...] vari modi, in relazione alla caccia: dallo studio delle ultime comunità di cacciatori-raccoglitori ancora esistenti (aborigeni australiani, Khoi-San sudafricani) si è compreso che l'uomo incendiava la vegetazione per stanare la selvaggina provocando ...
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Spazio
Paolo Casini
Spazio è un sostantivo polisenso che designa in generale un'estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri [...] espressione di percezioni concrete legate alla loro vita sociale, al loro vissuto di cacciatori, raccoglitori, agricoltori, nomadi o stanziali, e soprattutto è carico di significati magici, mitici, cultuali. L'uomo primitivo si orienta perfettamente ...
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Fertilità
Ettore Cittadini
Isabella Coghi
Marco Aime
Si definisce fertilità la capacità di riprodursi degli esseri viventi con conservazione delle caratteristiche di specie; la mancanza di fertilità [...] il numero. Un sistema di controllo delle nascite messo in atto da molte popolazioni di cacciatori-raccoglitori, come, per es., i boscimani del Kalahari, è quello dell'allattamento prolungato al fine di distanziare i parti. Le donne boscimane sono ...
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civiltà
Margherita Zizi
La vita materiale, sociale e spirituale di un popolo
Il concetto di civiltà è estremamente complesso e sfaccettato, ed è usato in una molteplicità di accezioni. La nozione di [...] adattamento, o di 'strategia adattiva' a pressioni ambientali esterne e interne. Da questo punto di vista, la civiltà dei cacciatori-raccoglitori non è 'arretrata' né 'primitiva', ma è semplicemente una riuscita forma di adattamento di un particolare ...
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società
Margherita Zizi
Una collettività interdipendente
Secondo il filosofo Aristotele l’uomo è un «animale sociale», cioè tende per natura ad aggregarsi con altri individui. Anche secondo una scienza [...] loro capitali creando un’impresa (società per azioni), una comunità insediata su un territorio e che condivide una medesima cultura (le società di cacciatori-raccoglitori), l’insieme dei cittadini di uno Stato-nazione (la società italiana), ma anche ...
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nomadismo
Tipica forma di esistenza sociale che implica spostamenti periodici per la sopravvivenza e la riproduzione del gruppo. La raccolta di vegetali selvatici, prima, e la caccia di erbivori gregari [...] anni Settanta del 20° secolo. La variabilità degli spostamenti dei gruppi di raccoglitoriecacciatori in relazione alla distribuzione delle fonti di cibo, soprattutto animale, è un dato che fa parte dello stesso processo che determinò, nel Vicino ...
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Clima e ambiente nel Quaternario
Antonio Longinelli
Mauro Cremaschi
Lanfredo Castelletti
Lucia Caloi - Maria Rita Palombo - Antonio Tagliacozzo
Lo studio dei paleoclimi
di Antonio Longinelli
In questo [...] peccio. Anche in Thailandia, Sumatra, Giava e Borneo persistono condizioni più secche e più fredde a basse quote e più umide in altitudine. Nel Borneo l'evidenza paleontologica lasciata da cacciatori-raccoglitori in ripari al nord dell'isola conferma ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Vicino Oriente ed Egitto
Mario Liverani
Marcella Frangipane
Paola Davoli
Stefano De Martino
Laura Battini-Villard
La storia degli studi sul vicino oriente
di [...] natufiano (12.000- 10.000 a.C., con date radiocarboniche calibrate), i campi-base dei cacciatori di gazzelle e dei raccoglitori di cereali selvatici radunavano nuclei di popolazione più consistenti ed erano costituiti da capanne sempre circolari, ma ...
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raccoglitore
raccoglitóre s. m. [der. di raccogliere]. – 1. (f. -trice) Chi raccoglie. In partic., chi raccoglie fondi per iniziative di beneficenza e assistenziali, oggetti di collezione, passi letterarî per un’antologia, ecc.: prestarsi...
andamano
(o andamanése) agg. e s. m. (f. -a). – In etnologia, delle Andamane, abitante dell’arcipelago delle isole Andamane nel golfo del Bengala, con riferimento specifico agli autoctoni cacciatori e raccoglitori dalla cultura silvestre,...