Antropologia
L’operazione e l’attività di raccogliere i frutti della terra e degli alberi.
L’acquisizione di prodotti alimentari spontanei dall’ambiente ha costituito la principale fonte di cibo per gran [...] esigui e dovendo quindi essere integrata dalla caccia e dalla pesca, si parla più propriamente di popoli cacciatori-raccoglitori. Raccoglitori furono i popoli dell’Europa preistorica fino al Paleolitico superiore: negli altri continenti la r. rimase ...
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Paleonutrizione
Gabriella Spedini
Il tipo di alimentazione degli antenati dell'uomo attuale ha subito continue variazioni, che hanno comportato notevoli modificazioni dell'apparato masticatorio e sono [...] raccolti, questi germinano producendo una nuova pianta. La semina cambia così le abitudini di vita dell'uomo, che da cacciatore-raccoglitore nomade diventa agricoltore stanziale. L'agricoltura si afferma circa 10.000 anni fa nel Medio Oriente, tra il ...
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raccoglitore
raccoglitóre s. m. [der. di raccogliere]. – 1. (f. -trice) Chi raccoglie. In partic., chi raccoglie fondi per iniziative di beneficenza e assistenziali, oggetti di collezione, passi letterarî per un’antologia, ecc.: prestarsi...
protototemismo
s. m. [comp. di proto- e totemismo]. – Termine introdotto da alcuni antropologi per riferirsi a un presunto stadio primordiale della «mentalità totemica» dei cacciatori e dei raccoglitori, quali, per es., i San (o Boscimani)...