D'ALESSANDRO, Angelo Antonio
Gian Carlo Bojani
Nacque a Laterza (Taranto) nel 1642, da Nicol'Antonio originario della vicina Santeramo e da Chrisantia di Rocco Festa, laertina.
Il lavoro filologico [...] delle tre opere firmate, altre gliene sono state attribuite con pertinenza filologica, quali ad esempio: il piatto da parata con Caccia all'elefante, del museo annesso all'istituto statale d'arte "F. Palizzi" di Napoli (databile al decennio 1670-80 ...
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CHIESA, Francesco
Angela Guerra
Nacque a Sagno (Canton Ticino) il 2 marzo 1780 da Andrea e Francesca Maggi. Fu pittore ornatista, svizzero di nazionalità, ma lombardo per formazione artistica.
Studiò [...] due sono sicuramente affrescate dal C.: la sala del Consiglio in cui l'affresco centrale del soffitto, l'Allegoria della caccia,della pesca e dell'agricoltura, è riquadrato da ornati del C. riecheggianti le grottesche rinascimentali, e l'ultima sala ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale. Il territorio si affaccia sul Mediterraneo con un tratto costiero di 160 km e si allarga all’interno verso E e verso S per più di 600 km; confina con la Turchia a N, con [...] mura di argilla impastata con paglia, talora pavimentate con lastre calcaree; non vi erano animali domestici, si praticavano la caccia e la raccolta di graminacee selvatiche. Nella seconda metà del 7° millennio a.C., siti neolitici si sviluppano a ...
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La scrittura e la lingua. - I più antichi esempi di scrittura del mondo cretese-miceneo sono stati trovati a Creta e risalgono a circa il 2000 a. C.: si tratta in generale di pochi segni isolati in scrittura [...] , Zygouries, Tebe, Gla). I soggetti sono in parte gli stessi, ma a partire dal sec. XIV vi si aggiungono scene di caccia e di lotta che non hanno riscontro a Creta. Mancano i soggetti naturalistici che si ritrovano invece nelle Cicladi e a Rodi.
La ...
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Gli ambienti dello sport nella storia
Livio Sacchi
Dall'Antichità all'Ottocento
L'antichità è, come tutti sanno, ricchissima di fabbriche dedicate allo sport: ginnasi, palestre, stadi, circhi, anfiteatri, [...] Circo Massimo che, nel 366 a.C., viene destinato alle corse dei carri e, successivamente, ai combattimenti dei gladiatori e alla caccia agli animali feroci. Più tardi, nel 64 d.C., Nerone ne porterà la capienza fino a 180.000 spettatori. A Olimpia ...
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PARTHICA, Arte
E. Will
Suole chiamarsi "parthica" in senso stretto l'arte che si svolse nell'impero dei re parthi, non tuttavia per tutta la durata di esso (250 circa a. C.-224 d. C.), ma soltanto per [...] sopravvalutato. C'è stata la tentazione di attribuire una eccessiva importanza ai motivi rappresentati (come i temi della caccia, del banchetto, o del cavaliere in generale), dimenticando che un'anassiride di tipo iranico o anche la figura completa ...
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ACHILLE
P. Bocci
Eroe greco, figlio di Peleo e della dea Teti, protagonista dell'Iliade e di altri poemi ciclici quali le Ciprie e l'Etiopide. Tutta la vita dell'eroe è minuziosamente rappresentata [...] . è rappresentato in un'anfora greca a figure rosse di Oltos. e) Successivamente A. giovanetto che viene istruito nella lyra, nella caccia e nella ginnastica in opere di età romana come in una pittura di Ercolano, in un gruppo dei Saepta descritto da ...
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MAMELUCCHI
D. Behrens-Abouseif
Dinastia islamica, il cui nome deriva da quello dei soldati-schiavi (arabo mamlūk) di origine turca e mongola reclutati in Asia centrale, che governò Egitto e Siria tra [...] sugli oggetti di metallo del sec. 13°, divennero rari nel periodo seguente: si trattava per lo più di scene di caccia e di musica, ma il repertorio comprendeva anche immagini dello Zodiaco e animali fantastici. Uno degli esemplari metallici più ...
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CELEBRANO, Francesco
Mario Rotili
Nacque a Napoli il 27 marzo 1729 da Nicolò, un sarto di origine barese, e da Antonia Parlato. Avviato presto alla pittura nell'"Accademia" del Solimena, si diede anche [...] buon fondamento è stato ritenuto che sia i "pannelli", sia le altre due tele sono le allegorie delle stagioni e le "cacce" che il Morelli, nel 1822 (ma evidentemente riferendo notizie raccolte in questo caso di seconda mano perché parla di affreschi ...
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SCUDO (scutum, σκύτος; cfr. sanscr. sku "coprire"; per altre denominazioni v. sotto)
G. A. Mansuelli
L'uso dello s., non documentato fino a tutto il neo-eneolitico, è attestato a partire dall'Età del [...] steatite di Haghìa Triada certamente fatti di pelli bovine distese. Nel pugnale ageminato da Micene, del XVI sec. a. C., con caccia al leone, vediamo sia lo s. grande bilobato con spina centrale, che compare anche in anelli incisi, in gemme e avorî ...
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caccia1
càccia1 s. f. [der. di cacciare] (pl. -ce). – 1. a. Ricerca, uccisione o cattura della selvaggina, compiute con trappole, reti, armi e spesso con l’ausilio di animali domestici e di accorgimenti varî; con sign. più preciso e particolare,...