cultura
Stefano De Luca
Formazione individuale e costumi collettivi
Il termine cultura ha due significati fondamentali. Il primo, di origine antica, indica un processo di formazione individuale, fondato [...] fasi sarebbero rintracciabili in due importanti rivoluzioni tecnologiche: quella agricola ‒ che segnò il passaggio dalle attività di raccolta, caccia e pesca alla coltivazione dei campi e all'allevamento del bestiame ‒ e quella urbana, che segnò il ...
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capre, pecore, bufali e gazzelle
Giuseppe M. Carpaneto
Ruminanti con corna appuntite
Il bue, il bufalo, la capra e la pecora figurano tra le specie della famiglia dei Bovidi che appartiene all'ordine [...] armi da fuoco. Nel 1836, il territorio del Gran Paradiso, tra Piemonte e Val d'Aosta, divenne riserva di caccia e poi Parco Nazionale per proteggere gli ultimi 100 stambecchi che erano sopravvissuti. Successivamente, grazie a diversi progetti di ...
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. Generalità. - Un particolare aspetto della vita degli animali è quello di emettere segnali chimici o fisici, che ricevuti da un altro individuo ne influenzano il comportamento. Di norma si considera [...] adoperarsi nei rapporti inter-umani, per es. in condizioni speciali, quali quelle dei voli spaziali. Altre applicazioni si hanno nella caccia e nella pesca, con l'uso di esche, in cui si sfruttano segnali ottici, acustici e chimici per catturare gli ...
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ALDROVANDI, Ulisse
Giuseppe Montalenti
Nacque a Bologna l'11 sett. 1522 da Teseo, notaro e segretario del Senato bolognese, e da Veronica d'Antonio Marescalchi. Manifestò precocemente spirito avventuroso [...] costumi, la suscettibilità alla domesticazione e all'addestramento, la voce, il nutrimento, la riproduzione, i modi di caccia, i combattimenti, le antipatie, le malattie, dati storici, il significato mistico, considerazioni morali, i geroglifici che ...
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FEA, Leonardo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Torino il 24 luglio 1852 da Paolo, professore di disegno all'Accademia Albertina, e da Anna Roda. Sulle orme del padre, apprese a disegnare e soprattutto [...] fin sui monti Kachin, nel territorio già in parte esplorato da J. Anderson, che però dovette subito abbandonare, cacciato dalla rivoluzione e dai briganti, non senza tuttavia ottenere anche qui esemplari zoologici di ogni classe (tranne quella degli ...
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cervello, storia evolutiva del
Aldo Fasolo
Da poche cellule nervose a decine di miliardi
Tutti gli organismi animali, per funzionare, riprodursi, sopravvivere, dipendono dall'attività dei vari organi [...] . Altri però, come quelli del genere Velociraptor, avevano un cervello grande e comportamenti sociali e di caccia assai complessi!
Cervelli fossili
Il cervello è fatto di tessuti molli, che difficilmente lasciano tracce fossili significative ...
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corteggiamento e cure parentali
Anna Loy
Ogni amore ha una sua ragion d’essere
La riproduzione rappresenta uno degli eventi fondamentali della vita degli esseri viventi. L’esigenza di trasmettere i [...] collaborazione dei maschi, che si attua soprattutto nel procacciare il cibo, nella difesa della tana, dei territori di caccia e dei piccoli.
Padri che collaborano
Negli uccelli le uova prodotte dalla femmina devono essere deposte in luoghi sicuri ...
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Famiglia zoologica dell’ordine dei Primati che comprende la specie umana attuale, le specie umane estinte, note attraverso resti fossili, e le grandi scimmie. Il complesso di processi evolutivi che per [...] II, ricca di strumenti litici adatti per scortecciare e raschiare materiale vegetale e per svolgere attività collegate con la caccia (tagliare, scuoiare, disarticolare, spezzare). Homo heidelbergensis era infatti un buon cacciatore che probabilmente ...
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Stato federale, esteso per la massima parte nell’America Settentrionale, salvo una piccola porzione nell’America Centrale, oltre l’Istmo di Tehuantepec. I confini con gli USA, a N, e con il Guatemala e [...] C. Fu probabilmente a partire da questo periodo che negli altopiani del M. centro-meridionali le bande dedite alla caccia e alla raccolta iniziarono il lento processo di domesticazione di importanti piante alimentari (mais, fagioli, amaranto, avocado ...
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In senso oggettivo, il complesso di norme giuridiche, che comandano o vietano determinati comportamenti ai soggetti che ne sono destinatari, in senso soggettivo, la facoltà o pretesa, tutelata dalla legge, [...] cui ruota la discussione sono: il d. a non subire sofferenze, che si riferisce all’allevamento intensivo di animali, alla caccia, alla sperimentazione scientifica, il d. alla libertà, riguardante gli animali utilizzati in zoo, parchi e circhi, e il d ...
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caccia1
càccia1 s. f. [der. di cacciare] (pl. -ce). – 1. a. Ricerca, uccisione o cattura della selvaggina, compiute con trappole, reti, armi e spesso con l’ausilio di animali domestici e di accorgimenti varî; con sign. più preciso e particolare,...