GRATAROL, Pierantonio
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia nel 1738, unico figlio di Giuseppe di Andrea (1682-1750) e della seconda moglie Regina Lesilion, sposata nel luglio 1736. Fu battezzato nella [...] ingiustamente per sferrare un attacco decisivo al patriziato innovatore. Nell'ottobre gli inquisitori iniziarono una serrata caccia all'uomo, inviando con sollecitudine una lettera circolare agli ambasciatori e residenti di varie sedi, tra ...
Leggi Tutto
CANAL, Nicolò
VVentura
Nato a Venezia nel 1415 da Vito (Guido) di Giacomo e Bianca Muazzo (da non confondere con un omonimo nato nel 1410 da un altro Vito Canal figlio di Francesco), era presentato [...] scritto - nulla potevano le 35 triremi venete.
Così, mitigando, come diceva al Sabellico, la nostalgia della patria con la caccia e lo studio, il C. trascorse tristemente nella cittadina veneta gli ultimi anni della sua vita, spentasi il 12 maggio ...
Leggi Tutto
EBOLI (Evoli), Francesco
Felicita De Negri
Primogenito di Domenico, duca di Castropignano, e di Concezia Caracciolo dei marchesi di Barisciano, nacque nel 1688. Nella crisi che segnò il passaggio del [...] motivata da semplice vanità o da ansia di affermazione, ma da ragioni ben più concrete. L'E. era costantemente a caccia di denaro, perché, dopo aver consumato l'esiguo patrimonio ricevuto in eredità, si era indebitato pesantemente, sfruttando poi la ...
Leggi Tutto
FRANCESCO I di Borbone, re delle Due Sicilie
Silvio De Majo
Nacque a Napoli il 19 ag. 1777, secondo figlio maschio di Ferdinando IV, re di Napoli e di Sicilia, e di Maria Carolina d'Asburgo Lorena, [...] atto così rivoluzionario. Il re era preso pressoché esclusivamente dalle consuete occupazioni ludiche dei sovrani, in special modo dalla caccia, nonché dalla melensa vita di corte, in cui non mancavano i più squallidi intrighi. Allo stesso tempo era ...
Leggi Tutto
BORGIA, Pier Luigi
Enzo Petrucci
Nacque a Játiva presso Valenza da Jofré de Borja y Doms e da Isabella de Borja, sorella di Alonso che fu papa Callisto III. Incerto l'anno della sua nascita, come quello [...] e contro i Borgia in particolare, ritenne più opportuno per la sua sicurezza abbandonare Roma, dove gli Orsini stavano per dargli la caccia. Il 4 agosto, due giorni prima della morte di Callisto III, anche su consiglio del fratello, il B. consegnò al ...
Leggi Tutto
Nacque il 7 sett. 1810 a Cento (Ferrara) da Lazzaro, in antica famiglia della locale comunità ebraica. Nella città, che ospitava un antico ghetto, gli ebrei avevano goduto di particolari privilegi già [...] con la peggiore usura; ad essa si affianca poi un ceto medio corrotto, privo di alte energie, tutto dedito alla caccia all'impiego e alla corsa al denaro facile. I fenomeni propri dell'età capitalistica, che pure si presentano nell'Italia ...
Leggi Tutto
FILIPPO di Borbone, duca di Parma, Piacenza e Guastalla
Marina Romanello
Nacque il 15 marzo 1720, secondogenito di Filippo V re di Spagna e di Elisabetta Farnese, seconda moglie del sovrano.
Ben conscia [...] attività diplomatica di Luisa Elisabetta. Con accanto du Tillot a controllare il governo del Ducato, le giornate divise tra l'amata caccia, la musica e il ricevimento dei viaggiatori di passaggio a Parma o a Colorno, nel 1760 F. aveva celebrato l ...
Leggi Tutto
GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] del personaggio. D'altronde la storia della sua tragica ritirata da Roma, la fuga verso il Nord passando per San Marino, la caccia datagli dagli Austriaci con la complicità di alcuni ecclesiastici (donde l'odio che il G. nutrirà d'ora in avanti per i ...
Leggi Tutto
COLA di Rienzo
Jean-Claude Maire Vigueur
Nacque a Roma nel rione Regola nell'aprile o maggio del 1313 da Lorenzo (Rienzo), taverniere, e da Maddalena, lavandaia. Apparteneva dunque ad una famiglia di [...] e fu ucciso. La sua morte, seguita da quella di suo padre accorso alla sua ricerca, incoraggiò i Romani che si misero a caccia di nobili: nelle vigne di porta S. Lorenzo fu un vero massacro di baroni, fra i quali cadde Agapito Colonna. C. rifiutò ...
Leggi Tutto
GUIDUBALDO II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Primogenito del duca di Urbino Francesco Maria I e di Eleonora Gonzaga, nacque a Urbino il 2 apr. 1514; il 4 giugno 1516 giunse a Mantova, lì [...] lo offre la corte roverasca. Già cantata da suo padre Bernardo in un'ode a G. la "cortesia" che l'ha accolto "cacciato". Per oltre due anni, dall'ottobre del 1556 a tutto il 1558, Bernardo Tasso è signorilmente ospitato a Pesaro. Con agio vi ha ...
Leggi Tutto
caccia1
càccia1 s. f. [der. di cacciare] (pl. -ce). – 1. a. Ricerca, uccisione o cattura della selvaggina, compiute con trappole, reti, armi e spesso con l’ausilio di animali domestici e di accorgimenti varî; con sign. più preciso e particolare,...