Vulcano
Emanuele Lelli
Il dio del fuoco e dei vulcani
In Grecia, Efesto è il dio della metallurgia, sposo di Afrodite o di una delle Cariti (le romane Grazie), creatore di armi straordinarie e di splendidi [...] , è rappresentato con questa menomazione fisica? Nelle civiltà arcaiche e primitive le occupazioni principali per gli uomini sono la caccia e la guerra. Chi non può partecipare a queste due attività è relegato dalla società a lavori che è possibile ...
Leggi Tutto
PAOLO III, papa
Gigliola Fragnito
PAOLO III, papa. – Alessandro Farnese nacque a Canino il 28 febbraio 1468, secondogenito di Pier Luigi e di Giovannella Caetani, figlia di Onorato III duca di Sermoneta.
La [...] come arma di ricatto per ottenere entrate adeguate al rango, a minacciarlo di allontanarla da lui. Finalmente, grazie alla cacciata dei Medici da Firenze, gli fu conferita l’ambita Legazione del Patrimonio, tolta al cardinale Giovanni de’ Medici (14 ...
Leggi Tutto
AGNESE Segni da Montepulciano, santa
Abele L. Redigonda
, santa. Nata a Gracciano presso Montepulciano verso il 1270 (secondo una tarda tradizione il 28 genn. 1268) da Lorenzo Segni, agiato cittadino, [...] dei domenicani, è certo che il monastero in questione era diretto da un domenicano parecchi anni avanti il 1330 (cfr. Jean Mactei Caccia, Chronique du couvent des Prêheurs d'Orviéto, ed. A.-M. Viel, P. M. Girardin, Roma-Viterbo 1907, p. 106) e che il ...
Leggi Tutto
Zoologia
Formazione di varia configurazione, situata in genere sulla superficie dorsale della testa dei Mammiferi Ungulati: di origine sia tegumentale e cheratinizzata, sia tegumentale e ossea insieme, [...] , composto da un bocchino, una lunga canna conica più volte ritorta e tre pistoni. Derivato da quello naturale o da caccia, il c. oggi in uso nelle orchestre riesce a coprire una scala cromatica completa. Sue ulteriori varianti sono il c. inglese ...
Leggi Tutto
GRIMANI CALERGI, Vettor
Gino Benzoni
Primogenito di Vincenzo Grimani (1588-1647) di Pietro e di Marina di Vettor Calergi, nacque a Venezia il 21 sett. 1610.
Dei Grimani di S. Maria Formosa il padre [...] da un lato si traduce in una sorta di licenza allo scapolato più scapestrato, dall'altro si riduce a mera caccia beneficiaria. Vanificata, nel 1628, la rinuncia, a suo vantaggio, da parte del morente prozio paterno Antonio Grimani, della commenda del ...
Leggi Tutto
Shintoismo
Silvio Vita
Introduzione
Il termine 'shintoismo' è stato diffuso nel secolo scorso dai primi interpreti moderni della cultura giapponese che lo utilizzarono per indicare il complesso delle [...] della vita dei singoli (nascita, malattia, vincolo matrimoniale, morte) o le funzioni produttive che interessano il gruppo (agricoltura, caccia, pesca). La venerazione di esseri umani come kami, sia in vita che dopo la morte, insieme alla nascita di ...
Leggi Tutto
(gr. ῎Αδων o ῎Αδωνις) Divinità greca di origine semitica, oggetto di culto in varie località della Grecia peninsulare e insulare. Nella formulazione più nota del suo mito, intessuta di motivi letterari [...] italioti e specchi etruschi; l’abbraccio di Adone con Afrodite su vasi midiaci e su specchi etruschi; la partenza per la caccia su vasi italioti e su sarcofagi romani; il ferimento mortale di Adone appare dipinto, a Pompei, nelle case di Adone, di ...
Leggi Tutto
ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 20 marzo (novembre?) 1479, terzogenito del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona. All'età di tre anni gli venne conferita in commendam l'abbazia [...] e Ferrara.
Durante la visita della sorella a Roma, agli inizi del 1514, l'E. organizzò una lunga serie di banchetti e di cacce: si diceva anche che Isabella d'Este fosse stata fra i primì ad introdurre l'uso della carrozza nella società romana e che ...
Leggi Tutto
PAGLIA, Nicola di Giovinazzo, beato
Luciano Cinelli
PAGLIA, Nicola di Giovinazzo (Nicolaus de Iuvenatio, de Palea), beato. – Nacque a Giovinazzo (Bari) alla fine del XII secolo da una famiglia nobile [...] Ordinis Praedicatorum ab anno 1170 usque ad 1333, a cura di B.M. Reichert, Roma-Stuttgart 1897 (MOPH, II.1), pp. 61s.; J.M. Caccia, Chronique du Couvent des Prêcheurs d’Orvieto, a cura di A.M. Viel - P.M. Girardin, Roma-Viterbo 1907, p. 67; J.J ...
Leggi Tutto
Diritto
Nell’ambito del processo civile, dichiarazione che una parte fa all’altra della verità dei fatti a essa sfavorevoli e favorevoli (art. 2730, co. 1, c.c.). È una prova costituenda e legale, la cui [...] o collettiva, privata o pubblica, compiuta periodicamente o in circostanze speciali (cambi di stagione, spedizioni di caccia o guerresche, malattie, parti), soprattutto se involventi un pericolo. Può essere accompagnata da pratiche eliminatorie ...
Leggi Tutto
caccia1
càccia1 s. f. [der. di cacciare] (pl. -ce). – 1. a. Ricerca, uccisione o cattura della selvaggina, compiute con trappole, reti, armi e spesso con l’ausilio di animali domestici e di accorgimenti varî; con sign. più preciso e particolare,...