GHERARDELLO da Firenze (Ghirardellus de Florentia, Niccolò de Francesco)
Emanuela Salvatori
Nacque a Firenze da Francesco, probabilmente fra il 1320 e il 1325. Il suo nome di battesimo era Niccolò, come [...] la produzione profana del G., che consiste in 10 madrigali a 2 voci (più uno di cui è rimasto solo il testo), una caccia a 3, 5 ballate a una voce: tutte opere contenute nel codice Squarcialupi Pal. 87 della Bibl. Medicea Laurenziana di Firenze, ma ...
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CALZOLAI, Pietro
Renato Pastore
Nato a Buggiano in Toscana, probabilmente nel primo decennio del 1500, il C. era noto ai contemporanei, e fu poi ricordato dai repertori eruditi più tardi, sotto varie [...] e ciò che rimane, della sua produzione letteraria, in relazione alla quale fu in viaggio durante quasi vent'anni - a caccia di documenti e di notizie - attraverso le principali città italiane (Venezia, Roma, Milano, ecc.) procurandosi, come ricorda l ...
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Secondo la Bibbia, il primo uomo creato da Dio, progenitore del genere umano.
Il racconto biblico
Nella Bibbia (Genesi 1-5) la creazione dell'uomo è narrata in due racconti. Nel primo essa avviene il [...] e Adamo a procurarsi "col sudore del volto" il pane, lavorando la terra. Dio rivestì poi Adamo ed Eva di tuniche di pelle e li cacciò dal Paradiso. Adamo ebbe poi da Eva i figli Caino e Abele, quindi, in età di 130 anni, Seth; visse ancora altri 800 ...
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Astinenza
Red.
Il termine, che deriva dal verbo latino abstineo, "mi tengo lontano", indica generalmente l'astenersi da qualche cosa, e in particolare dai cibi, dalle bevande alcoliche, dai piaceri [...] o vegetale stesso, onde l'astenersene è condizione per l'acquisizione della purità rituale, necessaria in circostanze gravi o pericolose (caccia, guerra, lutto ecc.) e in particolare per compiere gli atti del culto. Talvolta a questo motivo, divenuto ...
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BORGHESI, Tiberio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Siena da Giovanni Battista e da Aurelia Bargagli il 29 luglio 1720. Avviato allo stato sacerdotale, studiò nel locale seminario, divenendo prete il 21 [...] si obbligano, perciò, i preti a vestire l'abito nero, sono proibiti i giochi d'azzardo, la frequenza dei teatri, la caccia, l'esercizio di affari lucrosi di qualsiasi genere. Tre sono gli obblighi pastorali cui i parroci sono tenuti: la residenza, la ...
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Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo umano con ciò che esso ritiene sacro, in particolare con la divinità, oppure il complesso dei dogmi, dei precetti, dei riti che [...] della civiltà umana. Istituzioni politiche e sociali (come, per es., la regalità o la famiglia), economiche (caccia, agricoltura, mestieri vari), arti, tecniche, costumi, hanno immancabilmente addentellati storici, quando non addirittura le radici ...
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Zoologia
Specie (Panthera leo; v. fig.) di Mammifero Carnivoro Felide.
Caratteri fisici
Ha testa grossa e larga, arti slanciati e potenti con artigli robusti, raggiunge, dopo la tigre, le massime dimensioni [...] da massimo una ventina di femmine adulte (tra loro imparentate) e dai loro piccoli. I maschi, raggiunta la maturità, sono cacciati dal maschio dominante, si riuniscono in piccole coalizioni o vagano solitari, cercando di imporsi su di un altro branco ...
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BACILE
M. Di Berardo
Recipiente di forma concava e dimensioni variabili destinato alla raccolta di liquidi, il cui uso prevalente risulta legato - nella liturgia come in ambito profano - all'abluzione [...] e temi di ambito tardosasanide, simili suppellettili mostrano il fissarsi di un gusto aulico, con scene di banchetto o di caccia, tradotte in uno stile rapido e sempre più incline alla miniaturizzazione dei propri elementi. A tale periodo è possibile ...
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PISANI, Francesco
Giuseppe Trebbi
PISANI, Francesco. – Nacque a Venezia nel 1494. Era figlio del patrizio Alvise di Giovanni, banchiere e uomo politico, e di Cecilia Giustinian. Ebbe un fratello, Giovanni, [...] e Venezia, nell’ottobre del 1518 raggiunse la corte pontificia. Da allora il suo assillo costante fu costituito dalla caccia ai benefici, necessari per rimborsare la famiglia degli esborsi sostenuti per promuovere la sua carriera. Leone X, Adriano VI ...
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PIETRO da Castelletto
Elena Necchi
PIETRO da Castelletto. – Frate agostiniano e maestro di teologia a Pavia, nacque intorno agli anni Sessanta del Trecento probabilmente a Castelletto Po, ora frazione [...] durò sicuramente fino al 1404, quando, a partire dal 6 novembre, venne inspiegabilmente sostituito dal domenicano Bartolomeo Caccia.
Nel 1402 il frate agostiniano compose un sermone funebre in onore di Gian Galeazzo Visconti, recitato presso il ...
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caccia1
càccia1 s. f. [der. di cacciare] (pl. -ce). – 1. a. Ricerca, uccisione o cattura della selvaggina, compiute con trappole, reti, armi e spesso con l’ausilio di animali domestici e di accorgimenti varî; con sign. più preciso e particolare,...