CARVAJAL, Bernardino Lopez de
Gigliola Fragnito
Nacque a Plasencia (Caceres) in Estremadura l'8 sett. 1456 da Francesco e Aldonca de Sande.
Nipote di quell'abilissimo diplomatico ed austero ecclesiastico [...] Lateranense, il "conciliabolo" perse ogni credibilità ed ogni seguito. Il C., costretto ad abbandonare frettolosamente Milano dopo la cacciata dei Francesi (dirà a Leone X di aver smarrito nella fuga precipitosa il libro dell'Apocalypsis nova e sarà ...
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ANNUNCIAZIONE
A. Ghidoli
Pur essendo anarrati nella Bibbia diversi episodi di a. angelica (per es. l'annuncio di un angelo a Giuseppe, Mt. 1, 20-21; l'annuncio dell'arcangelo Gabriele a Zaccaria, Lc. [...] la diffusione di due temi particolari: la discesa del Bambino verso il seno della Madre e, in accezione tutta simbolica, la caccia mistica al liocorno. Nel primo si vede il raggio divino del Verbo che, procedendo verso la Vergine, si incarna nelle ...
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Nascita
Giovanni Bucci
Laura Ligi
Francesco Spagna
La nascita è il venire al mondo di un essere umano, sia con preciso riferimento all'evento fisiologico del parto sia con significato più ampio e [...] , e che i viventi devono porsi alle spalle.
Bibliografia
M. Arioti, Produzione e riproduzione nelle società di caccia-raccolta, Torino, Loescher, 1980.
A. Babadzan, Une perspective pour deux passages. Notes sur la représentation traditionnelle de ...
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GIROLAMO Miani (Emiliani), santo
Filippo Crucitti
Nacque nel 1486 a Venezia, presso S. Vitale, da una famiglia patrizia di condizioni economiche non particolarmente floride che esercitava la mercatura [...] G. M., Venezia 1740; Bullarium Benedicti papae XIV, II, Roma 1749, pp. 363-365; Atti di s. G. M., Bergamo 1767; F. Caccia, Vita di s. G. M., Roma 1768; Oratorio per s. G. Miano, Roma 1768; E.A. Cicogna, Delle inscrizioni veneziane, Venezia 1824-53 ...
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DI CAPUA, Pietro Antonio
Andrea Gardi
Nacque nel 1513 da una grande famiglia feudale napoletana, secondo figlio di Annibale e Lucrezia Arcamone; il fratello maggiore Vincenzo ottenne per matrimonio [...] la discussione, specie pubblica, sulle materie di fede, fu messa sotto controllo la vita culturale e l'istruzione, venne bandita la caccia ad eretici e streghe. In tal modo il D. poté scagionarsi: incontrò Pio V nel giugno 1568 e nel gennaio 1569 ...
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Messianismo
Vittorio Lanternari
(XXII, p. 953)
Messianismi e millenarismi
Nell'Antico Testamento, in particolare nei libri profetici, ricorre più volte il tema dell'attesa di un 'unto' (ebr. mashīaḥ) [...] di possessione (Lanternari 1974). "Giorno verrà - annunciavano i profeti Hau Hau - nel quale tutti i Pakeha (gli Inglesi) saranno cacciati dall'isola. Sarà la fine e il rinnovamento del mondo. Risorgeranno i morti Maori e tutti, viventi e risorti ...
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GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] Siena (alla fine di luglio 1552), dove era stato cacciato il presidio spagnolo. G. partecipò alle prime trattative e - paesaggi - richiamavano l'amore di G. per la caccia e la vita campestre.
Altre committenze rispondevano a esigenze di propaganda ...
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INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] giurisdizionale. È però indubbio che con quest'atto la Chiesa romana diede il suo avallo al fenomeno della caccia alle streghe, destinato ad assumere proporzioni considerevoli in periodi successivi.
Si ricorderà infine un altro motivo che conferì ...
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Le forme del ministero cristiano alle soglie della secolarizzazione
Gaetano Greco
Premessa
Nel 1860 sui campi di battaglia di Capua e del Gargano si coprì di gloria Atanasio Bracci Cambini da Buti, [...] teatri ai postriboli, dai circoli per giocare alle bandite di caccia; partecipava ai gusti e ai consumi del tempo, nelle , balli, commedie, mascherate, banchetti, bevute, giochi, cacce rumorose ecc. Quanto al ‘riformismo conservatore’, questo si ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] celebrazioni religiose dell’unità nazionale diede luogo a forti tensioni: l’intransigente vicario della diocesi milanese, monsignor Carlo Caccia Dominioni, fu costretto a fuggire a furor di popolo, rifugiandosi a Cornate d’Adda, perché si rifiutò di ...
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caccia1
càccia1 s. f. [der. di cacciare] (pl. -ce). – 1. a. Ricerca, uccisione o cattura della selvaggina, compiute con trappole, reti, armi e spesso con l’ausilio di animali domestici e di accorgimenti varî; con sign. più preciso e particolare,...