ALINOVI, Giuseppe
Riccardo Allorto
Musicista, compositore, insegnante, nato a Parma il 27 sett. 1790. Dopo aver compiuto gli studi letterari, si dedicò alla musica, sotto la guida del conterraneo maestro [...] Tra le composizioni edite ebbero rinomanza: Pasquale, ossia il postilione (sic) burlato, divertimento per corno da caccia con accompagnamento d'orchestra, Milano, Ricordi; Introduzione e tema originale con variazioni per pianoforte, ivi. Composizioni ...
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JACOPO da Bologna
Giuliano Di Bacco
Compositore, attivo intorno alla metà del XIV secolo, insieme con Giovanni da Cascia e un maestro Piero, non meglio identificato, fu considerato dai contemporanei [...] almeno una composizione di J. (Per sparverare tolsi el mio sparvero) ha il testo e la struttura musicale di una "caccia" (le due voci superiori procedono in canone): la presenza dello stesso tema in Giovanni e Piero, in generale, e in particolare ...
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BATTISTINI, Giacomo
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Nato verso il 1665, probabilmente nell'Italia settentrionale, lo si trova maestro di cappella e compositore attivo a Novara alla fine del sec. XVII. Non si hanno notizie della [...] , e l'oratorio Mosè ricercato figura di s. Gaudenzio su testo di G. A. Prina (Novara s. d., nella Stampa degli eredi Caccia).
Queste musiche del B. sono perdute, ma a ricordo loro e dell'autore sono rimasti un sonetto di G. Cavallazzi, La Corona in ...
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COSTANZI, Giovanni Battista (detto Giovannino del violoncello; Giovannino da Roma)
Maria Lopriore
Nacque a Roma il 3 sett. 1704. Iniziato giovanissimo - forse nel 1712 - lo studio del violoncello, ebbe [...] ispirati allo stesso argomento, fu eseguito a Roma nel 1739; la Cantata a 3 voci coi violini, trombe, oboe e corni da caccia composta nel 1743 per il card. Acquaviva su testo del Metastasio, si trova a Londra, British Library, Add. Mss. 32.430.
Fonti ...
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CASATI, Gasparo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Pavia all'inizio del sec. XVII. Erroneamente alcuni studiosi lo definiscono veneziano (Walther) o compositore di Venezia (Schilling) e fissano la data della [...] Sacri Concenti a voce sola con la partitura... Opera seconda (Venezia, B. Magni, 1641). Dedicata "Ill.mo sig. Gio. Paolo Caccia di Mandello", e stampata in un formato molto insolito (lungo in larghezza e assai stretto in altezza) e con note assai più ...
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LOCATELLI, Pietro Antonio
Agnese Pavanello
Nacque a Bergamo il 3 sett. 1695, primo dei sette figli di Filippo Andrea e di Lucia Crocchi (o Trotti). Della sua formazione musicale non si hanno notizie, [...] è contrassegnato dall'inclusione, nei movimenti allegri finali, di passaggi del primo violino che simulano l'idioma del corno da caccia, sfruttando la scrittura per terze e le doppie corde. Una serie di variazioni su un motivo di minuetto costituisce ...
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DAVIDE MARIA da Bergamo (Felice Moretti)
Oscar Mischiati
Nacque a Zanica (Bergamo) il 21genn. 1791da Giacomo Antonio Moretti e Teresa Bordoni. Trasferitasi la famiglia a Bergamo nel 1801, D. cominciò [...] figurazioni d'accompagnamento concepite per la viola e il violone alle gustose modulazioni di corni dolci (o da caccia) e di violoncello, senza contare l'impiego sovente impegnativo degli accessori (terza mano, combinazione preparabile, tiratutti ecc ...
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CELLI, Filippo
Dario Della Porta
Nacque a Roma nel 1782. Iniziò dapprima con successo la carriera di cantante buffo, unendo a questa attività quella di operista; in questa veste esordì con la farsa [...] dell'autore, come la Grisi, la Fanò e Ravaglia. Miglior esito non ebbe l'opera successiva: Le due duchesse, ossia La caccia ai lupi, dramma semiserio in due atti su libretto di Felice Romani, eseguito alla Pergola di Firenze l'8 sett. 1824. Dopo ...
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FERLENDIS, Giuseppe
Maria Sophia Zazo
Secondo G. Donati Petteni il cognome in origine sarebbe stato Berlendis. Nacque a Bergamo nel 1755, probabilmente figlio di un musicista di cui non si hanno altre [...] della corte nel concedere questi permessi. In quello stesso periodo fu, fra l'altro, anche vittima di un grave incidente di caccia che lo costrinse all'immobilità per vario tempo.
Alla fine di giugno del 1778 si dimise dal suo incarico alla corte di ...
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COMA, Annibale
Oscar Mischiati
Nacque a Mantova intorno al 1543. La notizia che il C. fosse originario di Carpi, riferita da alcuni repertori, è erronea e fu già confutata dallo Spinelli. Nel frontespizio [...] a 4 voci di diversi eccellentissimi autori, Anversa, P. Phalèse, 1597 (e rist. 1620); Come tutto m'ardete, in L'amorosa caccia de diversi eccellentissimi musici mantovani nativi a 5 voci, Venezia, A. Gardano, 1588 (e rist. 1592); Vidi da duo bei lumi ...
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caccia1
càccia1 s. f. [der. di cacciare] (pl. -ce). – 1. a. Ricerca, uccisione o cattura della selvaggina, compiute con trappole, reti, armi e spesso con l’ausilio di animali domestici e di accorgimenti varî; con sign. più preciso e particolare,...