Notevoli ulteriori progressi ha compiuto in questi ultimi anni l'a., che è andata sempre più delineandosi come specialità ben definita, come disciplina a sé stante (anestesiologia), e col suo sviluppo [...] i miorilassanti a disposizione dell'anestesista: alla d-tubocurarina, l'alcaloide attivo del curaro grezzo usato dagli Indios americani in caccia ed in guerra, identificato da King nel 1935, si sono affiancati ad opera di D. Bovet e della sua scuola ...
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Acqua
Gianni Carchia
Guido Barone
Pietro Guerrieri
Valerio Leoni
Baldassare Messina
Tra i diversi costituenti chimici della materia vivente l'acqua è quello presente in maggiore quantità. Elemento [...] potabile facilmente raggiungibili.
La svolta che ha segnato la fine della preistoria è stato il passaggio dal sistema della caccia e raccolta, o di dipendenza dal mondo naturale, all'economia produttiva, a nuovi modi di acquisizione alimentare basati ...
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Colera
Augusto Panà
Riccardo De Sanctis
Il colera è una malattia infettiva acuta, caratterizzata da violente scariche diarroiche, vomito, crampi muscolari, e infine eventuale collasso cardiocircolatorio, [...] manifesti che invitavano alla vigilanza pubblica contro possibili avvelenatori che avrebbero diffuso il morbo: fu la caccia sconsiderata all'untore, diverse persone ritenute sospette vennero massacrate. Gli stessi medici furono talvolta accusati del ...
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La scienza presso le civilta precolombiane. Il corpo umano nella cultura andina
Constance Classen
Il corpo umano nella cultura andina
Nell'era precolombiana, sulle Ande vivevano gruppi etnici diversi [...] nove anni, per esempio, dovevano raccogliere fiori ed erbe, mentre i maschi della stessa età erano tenuti ad andare a caccia di uccelli. La categoria più importante comprendeva l'età adulta e andava dai venticinque ai cinquant'anni circa; questo era ...
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ALDROVANDI, Ulisse
Giuseppe Montalenti
Nacque a Bologna l'11 sett. 1522 da Teseo, notaro e segretario del Senato bolognese, e da Veronica d'Antonio Marescalchi. Manifestò precocemente spirito avventuroso [...] costumi, la suscettibilità alla domesticazione e all'addestramento, la voce, il nutrimento, la riproduzione, i modi di caccia, i combattimenti, le antipatie, le malattie, dati storici, il significato mistico, considerazioni morali, i geroglifici che ...
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Epidemia
Eugenia De Luca e Bernardino Fantini
Il termine epidemia (dal greco ἐπιδήμιος, composto di ἐπὶ, "sopra", e δῆμος, "popolo") designa l'insorgenza di una malattia che rapidamente si diffonde [...] due tappe principali: la prima corrisponde alla transizione di popolazioni organizzate in piccoli gruppi e dedite alla caccia, all'agricoltura stabile, con la creazione di città; la seconda alla rivoluzione industriale, con l'accrescimento delle ...
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Fertilità
Ettore Cittadini
Isabella Coghi
Marco Aime
Si definisce fertilità la capacità di riprodursi degli esseri viventi con conservazione delle caratteristiche di specie; la mancanza di fertilità [...] verso l'alto, danno inizio alla danza, nel corso della quale lanciano grida acute e cantano in coro storie di battute di caccia. Le donne formano un cerchio a parte e, tenendo ognuna un braccio sulla spalla dell'altra, intonano un canto a bassa voce ...
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Odore
Red.
Stefano Allovio
L'odore è la sensazione specifica dell'organo dell'olfatto, diversa a seconda delle sostanze da cui è provocata. Gli studi antropologici hanno messo in evidenza come gli [...] confronti dei pigmei efe si esprime anche con valutazioni sull'odore di questi ultimi. I pigmei vivono di caccia e raccolta e per fare ciò si spostano in continuazione all'interno della grande foresta costruendo accampamenti temporanei, rappresentati ...
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Disciplina originatasi dalla psicologia e insieme dalla neuroanatomia e neurofisiologia con lo scopo di individuare e descrivere i meccanismi che sono alla base del comportamento degli esseri viventi considerati [...] ; in altre specie (branco di lupi) essa si forma in funzione di una divisione dei compiti nell’organizzazione della caccia; la formazione del gruppo familiare, infine, riveste un’importanza essenziale, negli Uccelli e nei Mammiferi, per la cura e ...
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Mente e cervello
Pietro Calissano
Il cervello
Il sistema nervoso, di cui il cervello costituisce la parte più consistente, ha la funzione di ricevere informazioni dal mondo esterno, elaborare queste [...] e autocoscienza può essere meglio compresa ricorrendo a un esempio. Si osservi un cane mentre si aggira nel suo territorio a caccia della preda che poco prima, mentre sonnecchiava, gli era comparsa in sogno smuovendolo dal suo torpore. Lo si segua ...
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caccia1
càccia1 s. f. [der. di cacciare] (pl. -ce). – 1. a. Ricerca, uccisione o cattura della selvaggina, compiute con trappole, reti, armi e spesso con l’ausilio di animali domestici e di accorgimenti varî; con sign. più preciso e particolare,...