GIOVANNI Cieco da Parma
Anna Laura Saso
Nato a Parma (e non a Firenze come sostennero Rua, Flamini e Rossi), fu poeta improvvisatore e cantastorie attivo nella seconda metà del XV secolo.
Assai scarse [...] d'ogni altra cosa vola") G. dà la parola a uno dei cani prediletti da Francesco, grande appassionato di armi e di caccia. L'animale, ormai avanti negli anni, dimostra di non desiderare altro che di essere nutrito e protetto dal suo padrone in cambio ...
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AGLIÈ, Ludovico San Martino marchese di
Renzo De Felice
Nacque a Torino nel 1578 da Nicolò, cavaliere dell'Annunziata, e da Antonina Provana di Brusolino. Cadetto, fu avviato dal padre alla carriera [...] 'India, vari melodrammi, la Zalizura (1611-1612, ma pubblicata solo nel 1919 dal Torri, pp. 16-35), la Caccia (1620), il dramma sacro S. Eustacchio (1625), ecc.
All'attività teatrale accompagnò una varia produzione poetica sostanzialmente d'occasione ...
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FUCINI, Renato
Domenico Proietti
Nacque l'8 apr. 1843 a Monterotondo, frazione di Massa Marittima, da David e Giovanna Nardi.
Il padre, carbonaro e anticlericale, si era stabilito nel piccolo centro [...] in cinque ampi capitoli stesi a partire dal febbraio 1902; la seconda è costituita da due novelle, Il signor Licurgo e Caccia al vento (già pubblicate sul Marzocco nel dicembre 1903 e nel maggio 1909); la terza comprende tre testi d'argomento e ...
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FAVA, Vincenzo
Raffaella Cascioli
Nacque probabilmente a Bologna verso la fine del sec. XVI da una nobile ed antica famiglia, le cui memorie risalgono all'inizio del sec. XIII.
L'unica data certa, su [...] , interesse per tutto ciò che ha attinenza con l'agricoltura e la zootecnia, con particolare riguardo alle tecniche di caccia e di pesca, al fenomeno - descritto anche nelle feste tradizionali - delle inondazioni del Nilo, in rapporto alla produzione ...
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LUIGINI, (Luisini, Lovisini), Federico
Fiammetta Cirilli
Scarsissime sono le notizie biografiche che lo riguardano. Secondo Liruti il L., della nobile famiglia udinese, sarebbe figlio di Bartolomeo [...] , il dottor Della Fornace, un Vinciguerra e un Ladislao), riunitisi nella villa del Codroipo a San Martino per dedicarsi alla caccia, trascorrano le loro serate discutendo di come "formare una donna tale, quale forse non si vide giamai, cioè bella a ...
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BALDACCHINI, Filippo
Grazia Guglielmi
Nacque a Cortona nella seconda metà del sec. XV e, nipote per parte di madre del cardinale Silvio Passerini, appartenne ad una delle più nobili famiglie toscane.
Visse [...] ,che il Mancini pubblicò in Cortona nel Medio Evo,è un capitolo in terza rima sulle sventure della città, connesse con la cacciata dei Medici da Firenze nel 1527 e il loro ritorno nel 1530. Il componimento, che indulge di frequente ad espressioni ...
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BRANCA, Vittore
Franco Cardini
Nacque a Savona il 9 luglio 1913 da Antonio, ingegnere, direttore del centro di studi dell’ILVA di Priamar, e da Lucia Branca, figlia dello scultore Giulio, sua lontana [...] e sentimento religioso.
Usciva frattanto, sempre nello stesso anno, l’edizione per Laterza di Le Rime, L’Amorosa Visione, La Caccia di Diana, da lui curata in un unico volume, mentre le attente segnalazioni in Studium de La nuova filologia barbiana e ...
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CALDARELLI, Nazareno (noto con lo pseud. Cardarelli Vincenzo)
Felice Del Beccaro
Nacque a Corneto Tarquinia (Viterbo) il 1ºmaggio 1887 da padre ignoto all'anagrafe (ma Antonio Romagnoli) e da Giovanna [...] illusioni, come nell'amato Leopardi. Il Romani (1968, pp. 87 s.) osserva che "in questa ostinata caccia a Tarquinia, che è poi la caccia al passato felice, si cela tutto il dramma umano di Cardarelli", una sezione conclusiva dell'edizione definitiva ...
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BOIARDO, Matteo Maria
Fiorenzo Forti
Nacque a Scandiano, castello del Reggiano, quando il Sole appariva nella costellazione dei Gemelli (son. 78), quindi fra il 21 maggio e il 21 giugno, nel 1441 o, [...] di Venezia si istallò fra Scandiano e Albinea, si insinuò che fosse coperta dal B.; questi invece fu a fianco del Cusatro nella caccia e nella punizione dei falsari (lett. del Cusatro del 16 apr. 1489 e 3 ott. 1490, in Arch. di Stato di Modena, Rett ...
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GHERARDI, Giovanni (Giovanni da Prato, Giovanni di Gherardo, Giovanni di Gherardo Gherardi, Johannes Gerardi, Johannes de Prato)
Francesco Bausi
Nacque a Prato, da Gherardo di ser Bartolo e da Giuliana, [...] è un lungo poemetto polimetrico (oltre 1200 versi, con alternanza di sezioni in terzine a canzoni e a lasse dall'andamento di caccia o frottola, e conclusione con due ottave e una decima rima) di argomento erotico, trasmesso nella sua integrità da un ...
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caccia1
càccia1 s. f. [der. di cacciare] (pl. -ce). – 1. a. Ricerca, uccisione o cattura della selvaggina, compiute con trappole, reti, armi e spesso con l’ausilio di animali domestici e di accorgimenti varî; con sign. più preciso e particolare,...