COSIMO III de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 14 agosto 1642 dal granduca Ferdinando II e da Vittoria Della Rovere figlia di Federico Ubaldo duca di Urbino. Se [...] del Cimento ed al principe Leopoldo de' Medici. Scarsamente interessato anche alla vita di corte ed agli esercizi della caccia e dell'equitazione, che pur aveva praticato nella prima adolescenza, C. visitava invece con zelo i luoghi sacri della ...
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FANCELLI, Cosimo
Maria Teresa De Lotto
Nacque a Roma da Carlo e Isabella Ghetti il 1° luglio 1618, nella parrocchia di S. Nicola in Arcione (la data di nascita che si desume dal Pascoli [1736], 1620, [...] sull'altare di sinistra con Cristo e la madre di s. Giacomo e s. Giovanni e il sepolcro di Matteo e Dorotea Caccia, con la figura del medico adagiato su un fianco e due putti reggistemma.
Nella pala marmorea il F. rivela un temperamento classicista ...
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CAGNOLA, Luigi
Paolo Favole
Nacque a Milano il 9 giugno 1764 dal marchese Gaetano e da Emilia Serponti, appartenenti alla più antica nobiltà milanese.
Studiò lettere a Roma, dal 1776, al collegio Pio [...] di fantasia tra i quali due chiese, rispettivamente a una e a tre navate, una chiesa a pianta centrale, diversi casini di caccia e un padiglione per giardino a pianta triangolare che suscitò una certa eco nell'ambiente milanese (Gironi, p. 130). Nel ...
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DELFINONE
Maria Teresa Olivari Binaghi
Famiglia di ricamatori attiva a Milano nel sec. XVI, i cui estremi biografici sono ricostruiti da fonti archivistiche inedite, indicate dagli Indici lombardi (Arch. [...] (1520 c.-1590). Poiché sia Lomazzo (1590, p. 407) che Morigia (1592, p. 292; 1595, p. 299) segnalano che eseguì una Caccia a ricamo per Enrico VIII d'Inghilterra, morto nel 1547, prima di quella data egli doveva aver conseguito notevole maturità e ...
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CIMINELLI, Serafino (Serafino Aquilano)
Magda Vigilante
Nato all'Aquila nel 1466 da genitori di nobile stirpe cittadina, Francesco e Lippa de' Legistis, compì i primi studi nella città nativa. Nel 1478 [...] il Moro. Il cardinale conduceva a Roma un fastoso tenore di vita tra feste, banchetti, e frequenti battute di caccia che costituivano il suo principale divertimento. Il C., costretto a parteciparvi, non nascondeva una certa insofferenza per l ...
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GUIDETTO
Maria Grazia Ercolino
Scultore e architetto di probabile origine lombarda, fu attivo in Toscana tra lo scorcio del XII secolo e l'inizio del XIII; il suo nome è tradizionalmente legato all'esecuzione [...] , lottatori o domatori e un grande numero di fiere o animali fantastici spesso impegnati in scene di combattimento o di caccia. L'esame di tali rilievi evidenzia come sia tipica della bottega l'associazione o contrapposizione degli elementi o, ancora ...
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GABRIEL (Cabriel, Gabrieli, Gabriello), Bertucci (Bertuccio)
Giuseppe Del Torre
Figlio di Giacomo e di Samaritana di Bertucci Pisani, nacque a Venezia intorno al 1423 dal ramo di S. Giovanni in Bragora [...] dai provvedimenti di drastica riduzione del circolante adottati nell'estate del 1472. La zonta si occupò specialmente della caccia a falsari e spacciatori e del rapido espedimento dei processi contro quanti di loro fossero caduti nelle mani della ...
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GIACOMELLI (Jacomelli), Geminiano
Federico Colonia
Nacque a Colorno, presso Parma, il 28 maggio 1692 da Giuseppe e Maria Tej. In gioventù intraprese gli studi di canto, contrappunto e clavicembalo con [...] , teatro Ducale, carnevale 1729); L'Arrenione, dramma per musica in tre atti (F. Silvani, Vienna, ca. 1730-36); La caccia in Etolia, pasticcio per musica (Valeriani, Vienna, Kärtnertortheater, 8 apr. 1733, con arie del G.); Catone in Utica, tragedia ...
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DEL TOVAGLIA, Giuliano
Sandra Pieri
Nato a Firenze il 15 nov. 1507 da Bernardo di Francesco (quest'ultimo immatricolato nell'arte dei mercanti nel 1487) e da Elisabetta Altoviti, continuò la tradizione [...] , eccezion fatta per i vettovagliamenti a cui provvedeva direttamente la "canova" istituita a Poggibonsi e retta da Alessandro Del Caccia. In virtù del suo incarico il D. partecipava ai consigli di guerra tenuti dal Marignano, a fianco di Bartolorneo ...
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CANAVAS (Canavasso, Canavaz, Canevaz)
Giuliana Scappini
Famiglia di strumentisti e compositori d'origine piemontese, alcuni dei quali operarono in Francia tra la prima e la seconda metà del sec. XVIII, [...] Carlo, attivo come oboista nella cappella di corte di Torino dal 1783 al 1785, e Carlo Maria, anch'egli corno da caccia, nell'orchestra della cappella di corte di Torino verso il 1778, ove sembra abbia prestato servizio fino al 1814 (Roberti). È ...
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caccia1
càccia1 s. f. [der. di cacciare] (pl. -ce). – 1. a. Ricerca, uccisione o cattura della selvaggina, compiute con trappole, reti, armi e spesso con l’ausilio di animali domestici e di accorgimenti varî; con sign. più preciso e particolare,...