CARACCIOLO, Francesco
Francesco Barbagallo
Nacque a Napoli il 18 genn. 1752 da Michele dei Caracciolo di Brienza, creato duca da Carlo di Borbone nel 1738, e da Vittoria Pescara, figlia del duca di [...] il 12 ag. 1790 il C. fu promosso capitano di vascello, e al comando del "Tancredi" dal 1791 continuò a dare la caccia ai pirati barbareschi. Incaricato - nel marzo 1792 - di scortare la nave toscana "Ferdinando III", si trovava nel porto di Livorno ...
Leggi Tutto
FRULLANI, Cesare (Ceseri)
Michele Di Sivo
Nato nel 1535 da Pierantonio, nella zona del Padule di Fucecchio nella Valdinievole, fu il fattore di Castelmartini per il granduca Francesco I de' Medici. La [...] del perimetro. Nel 1559 Cosimo I si oppose alla bonifica, ma rese quella zona una sua sede di soggiorno e di caccia, facendo costruire la villa di Cerreto Guidi dall'architetto B. Buontalenti. Il duca ordinò inoltre che il livello delle acque fosse ...
Leggi Tutto
PILLA, Nicola
Pietro Corsi
- Nacque a Venafro il 1 maggio del 1772, unico figlio di Francesco e Cecilia Fascia.
Le condizioni economiche della famiglia non erano floride ma bastevoli per inviare Nicola [...] of the Two Sicilies, 1776-1779.
La collezione sortì l’effetto desiderato. Hamilton, che aveva seguito la corte alla caccia di Venafro, volle visitarla. Pilla ne approfittò per esporre le sue teorie sui vulcani estinti di Rocca Monfina, che Hamilton ...
Leggi Tutto
POLENTA, Ostasio da
Enrico Angiolini
POLENTA, Ostasio da. – Nacque verosimilmente a Ravenna verso il 1283-84, figlio di Bernardino (morto nel 1313) e di Maddalena Malatesti.
Sposò in data imprecisata [...] attesa della conferma papale, la sera del 19 settembre 1322 annunciò a Rinaldo l’intenzione di recarsi l’indomani a caccia a cavallo e ne ottenne il consenso. All’alba Ostasio poté così chiedere le chiavi delle porte cittadine senza destare sospetto ...
Leggi Tutto
BONGIOVANNI, Luigi
Giorgio Rochat
Nato a Reggio Emilia l'8 dic. 1866 da Giuseppe e da Carolina Bigliardi, studiò all'Accademia militare di Torino e nel 1886 fu nominato sottotenente di artiglieria, [...] (il numero delle scuole salì da 17 nel 1917 a 30 ne 1918) e del personale di terra. Per sfruttare meglio le possibilità operative del bombardamento e della caccia, il B. propugnò e ottenne la costituzione della massa da bombardamento e di quella da ...
Leggi Tutto
DAL POZZO (Puteo, Puteus), Francesco
Augusto De Ferrari
Nacque a Villanova Monferrato (Alessandria) intorno al 1520 da Bartolomeo e Agnese de Longis di San Germano.
Il padre, anchegli nativo di Villanova, [...] in contrada S. Bernardo per ospitare ed educare dodici giovani vercellesi, sia nobili sia plebei (dal suo matrimonio con Francesca Caccia non aveva avuto figli).
L'istituzione, posta sotto la cura del vescovo di Vercelli, fu continuata a Pisa da un ...
Leggi Tutto
GRASSI, Vitaliano
Casimiro Debiaggi
Figlio del pittore Tarquinio e di Elena Costa, nacque a Romagnano Sesia l'11 ag. 1694.
Si formò nella bottega paterna a Borgosesia e collaborò dapprima col padre [...] ora nella chiesa di S. Paolo a Vercelli). Nel 1735 dipinse il ritratto del nobile Carlo Cattaneo (Novara, quadreria del collegio Caccia), che rivela le notevoli doti ritrattistiche del G. e la sua conoscenza della pittura lombarda dell'epoca e di Fra ...
Leggi Tutto
BRENNO, Carlo Enrico
Bredo Louis Grandjean
Stuccatore, figlio di Giovanni Battista, nacque a Salorino sopra Mendrisio (Como) e fu battezzato il 9 dic. 1688. Nulla si sa della sua formazione. È menzionato [...] (1727) e di Simon Bertelsen nella chiesa di Oesby nello Jütland, (1728);decorazioni di soffitti e di pareti nella villa di caccia di Eremitagen presso Coponaghen (1734);decorazioni di soffitto e di muri nella cappella del castello di Bregentved (1735 ...
Leggi Tutto
BULGARO, Marino
Ingeborg Walter
Nobile ischitano, il B. viene ricordato da Boccaccio, che deve averlo conosciuto personalmente verso il 1328, nel corso del primo soggiorno a Napoli, tra i cortigiani [...] del B., "la cui potenza", come ricordò al re il famoso ammiraglio Ruggiero di Lauria, "fa oggi che la tua signoria non sia cacciata d'Ischia".
Il B. deve avere presto ottenuto il perdono di Carlo II, quando, nel 1299, Ischia passò di nuovo sotto la ...
Leggi Tutto
PAVESI, Mario
Andrea Colli
PAVESI, Mario. – Nacque a Cilavegna (Pavia) il 29 dicembre 1909 da Luigi e Carolina Falzoni, secondogenito di tre figli.
Obbligato a liquidare la piccola fabbrica di carri [...] caffè. Nel 1936, inaugurò un nuovo forno, di più ampie dimensioni collocato nelle vicinanze della stazione ferroviaria, in via dei Caccia; e, alla vigilia della seconda guerra mondiale, ne aprì un terzo, in via Monte Ariolo, in spazi decisamente più ...
Leggi Tutto
caccia1
càccia1 s. f. [der. di cacciare] (pl. -ce). – 1. a. Ricerca, uccisione o cattura della selvaggina, compiute con trappole, reti, armi e spesso con l’ausilio di animali domestici e di accorgimenti varî; con sign. più preciso e particolare,...